Braccialetto/orologoio che registri la freq. cardiaca per una settimana

Fabio

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Staff Forum
Ciao a tutti,
vorrei trovare un dispositivo (braccialetto, orologio, polsiera... poco importa) che faccia queste 2 cose.
Dal lunedì al venerdì lo farei portare a una persona che ha un piccolo problema di frequenza cardiaca, ultimamente i battiti scendono anche sotto i 60-55 bpm. Vorrei che il braccialetto memorizzasse per quei 5 giorni lo storico delle frequenze, una specie di esame "Holter" (o come si scrive). Il venerdì io mi scarico la memoria e osservo.
Poi per il we lo userei io e potrebbe essermi utile per mostrarmi le solite informazioni "atletiche".

Esiste una cosa del genere?
La persona a cui vorrei misurare la frequenza non sa usare pc, tablet e smartphone quindi non riesce a mandarmi i dati.

Ho visto il Xiaomi Mi Band 1S Pulse ma se ho ben capito quello misura la frequenza solo quando tu ca smartphone lo interroghi.
 
io ho il tomtom runner 2 che può essere impostato come "attività libera" e registra il battito costantemente, però non te lo consiglio ma in generale non credo che gli orologi/bracciali possano fare al caso tuo, per la durata della batteria (il mio ad esempio registra fino ad un massimo di 10/12 ore di attività con cardiofrequenzimetro e gps attivato, forse senza gps dura di più ma non credo possa arrivare a 5 giorni.) ma supratutto per la precisione della lettura che risulta ancora molto inferiore alla fascia cardio (in verità non so dirti se nell'ultimo anno i prodotti siano migliorati), inoltre per leggere la frequenza deve essere tenuto sempre ben stretto al polso, se il controllo deve effettuarlo una persona anziana non credo sia indicato.
Forse un medico può consigliarti qualcosa di più specifico.
TOMTOM
FITBIT
POLAR
 
Posso provocatoriamente chiederti cosa te ne fai poi dei dati di frequenza cardiaca?
Una volta che "sai" (tra virgolette perché nessuno prenderà mai decisioni sulla base di misurazioni fatte così) che va a metti 50 battiti /min (ma anche a 40 per dire un dato patologico) cosa te ne fai?

Mi spiego meglio: la frequenza bassa può essere un problema, può non esserlo, può essere normale.
Non lo è se causa sintomi e/o altri problemi, che vanno valutati da qualcuno che lo fa di mestiere.
Quel qualcuno a seconda della situazione specifica ha sistemi di monitoraggio validati e affidabili, che vanno dai 10 secondi di un ECG di superficie ai 3 anni di un loop recorder impiantabile, con tutte le possibilità intermedie del caso.

Se è solo curiosità... ;)

PS un Holter non registra solo la frequenza ma tutta la traccia ECG
 
Posso provocatoriamente chiederti cosa te ne fai poi dei dati di frequenza cardiaca?
Una volta che "sai" (tra virgolette perché nessuno prenderà mai decisioni sulla base di misurazioni fatte così) che va a metti 50 battiti /min (ma anche a 40 per dire un dato patologico) cosa te ne fai?

Mi spiego meglio: la frequenza bassa può essere un problema, può non esserlo, può essere normale.
Non lo è se causa sintomi e/o altri problemi, che vanno valutati da qualcuno che lo fa di mestiere.
Quel qualcuno a seconda della situazione specifica ha sistemi di monitoraggio validati e affidabili, che vanno dai 10 secondi di un ECG di superficie ai 3 anni di un loop recorder impiantabile, con tutte le possibilità intermedie del caso.

Se è solo curiosità... ;)

PS un Holter non registra solo la frequenza ma tutta la traccia ECG

Per cortesia, puoi spiegare più in dettaglio cos'è la 'traccia ECG'? Sono curioso... grazie!
 

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Per cortesia, puoi spiegare più in dettaglio cos'è la 'traccia ECG'? Sono curioso... grazie!

ECG = Elettro Cardio Gramma. L'holter ti dà tutto il tracciato, non solo la frequenza cardiaca.

Io non sono medico come Ami, ma devo dire che ho avuto le sue stesse perplessità quando ho letto la richiesta di Fabio.
 
Secondo me ti costa meno prenderti un holter vero e proprio, quelli più semplici costano 300 euro, tipo catalogo gima o simili. Anzi, essendo skifosi, anche un holzer.
 
Alcuni cellulari misurano la frequenza cardiaca, basta lanciare l'app ed appoggiare il dito al sensore.....
puoi salvare ogni misurazione e vedere il trend settimanale, mensile etc... puoi anche differenziare se si tratta di battito a riposo o dopo attività fisica.
nemmeno io però ho mai capito l'utilità...
 
Alcuni cellulari misurano la frequenza cardiaca, basta lanciare l'app ed appoggiare il dito al sensore.....
puoi salvare ogni misurazione e vedere il trend settimanale, mensile etc... puoi anche differenziare se si tratta di battito a riposo o dopo attività fisica.
nemmeno io però ho mai capito l'utilità...

Beh se vogliamo limitarci ad un saggio estemporaneo della frequenza cardiaca piuttosto che dello smartphone mi fiderei di più dei miei polpastrelli sulla carotide e dei miei occhi che nel frattempo guardano la lancetta dei secondi su un desueto orologio da polso...

Non è che serve un'app per tutto eh...
 
E' solo per curiosità: Bigdata + Remote Healthcare + nuovi servizi permessi dal solo osservare dati e cercare di capire pattern... e kcazzate simili :D
Ricapitolando: non esiste. Peccato, spero qualche aziendina italiana ci pensi e lo faccia con batteria a lunga durata a 9,99 € (buono per ingresso terme compreso) :D
 
@Pordenonese: Un Holter buono costa 4000 euro. Quelli da 300 sono cagate (in genere 300 è solo il lettore...), quello che paghi è il software di analisi (sbobìnati a mano 24 ore di registrazione su 3 canali non filtrati...).
Nei 4000 NON è compreso il cardiologo che sa cosa sta vedendo (che è poi quello che serve) ;)

@Fabio trovi su Amazon o ebay a poco prezzo degli "event recorder", cioè apparecchi che attivi se hai un sintomo e ti registrano un tot di secondi di elettrocardiogramma.
Anche qui però poi devi avere qualcuno a cui farlo vedere...

Comunque sapere la frequenza cardiaca nel 99% dei casi è solo una pugnetta mentale dello sportivo.
Nel caso di implicazioni cliniche non è la frequenza che ti interessa, ma il ritmo (inteso come attività elettrica cardiaca), quindi hai bisogno una traccia...

Il sistema probabilmente più semplice per un monitoraggio della frequenza su 24 ore è un saturimetro portatile che abbia questa funzione (apparecchi da 80-100 euro in genere ce l'hanno) - nel senso che loro ti danno un grafico di saturazione che è quello che interessa, ma in genere anche di frequenza cardiaca (con limiti di affidabilità di lettura della frequenza, come peraltro anche dei cardiofrequenzimetri da polso).
 
Molto interessante, sto cercando anche io qualcosa del genere, soprattutto con sensore ottico, mi sono accorto che I.cardiofrequenzimetri classici con sensore a fascia toracica, su di me o non funzionano o, sotto sforzo danno dei risultati stranissimi, secondo me dovuti al tracciato ecg (che poi e' la lettura del segnale elettrico emwsso dal cuore all'attivarsi delle fibre) non "normale". Quindi m'e' venuto il dubbio che un sensore ottico al polso possa dare risultati un po' meno contraddittori, per quanto riguarda il valore di bpm...
Pero', pero' mi piacwrebbe poterli usare anchw mentre nuoto...w qui le cose si complicano, I vari fitbit e polar (prezzi sui 200-300 euro) sono dati si resistenti all'acqua se non in almwno un caso resistenti sino a 25atm (il nuovo smatwatch fitbit ) ma sono semprw e comunque sconsigliati ai nuotatori, fprse il sensorw ottico non funziona molto bene...mah.
Io per un.periodo ho usato il sensore polar a fascia metallica con trasmissione bluetooth, associato al mio smartphone e al programma sport tracker. Poi ho smesso perche' la.battwria di entrambi si esauriva velocemente, passi.per lo smartphone che e' ricaricabile, ma il sensore usa le "pastigliette".
Effettivamente un vero holter e' l'unica soluzione, ma tenersi attaccati I sensori per 24 ore e' abbastanza una tortura (e non parliami di piazzarli correttamente), ma se interessa solo il battito, un apparecchio holter e' "overkill" (e cmq avrei il problema del nuoto).
La nuova gnerazione di braccialetti e smartwatches dotati di sensore ottico sembra promettere interessanti sviluppi, vedremo...
 
Mah, non ne vedo tanto l'utilità di conoscere la frequenza cardiaca, come sottolineava giustamente Ami.
Al massimo, possono servire dei dispositivi elettronici (come orologi cardio) che emettano un segnale acustico quando si supera una certa frequenza (gli infartuati che fanno sport, in genere, usano questi dispositivi, perché devono tenersi in un certo range e non superarlo).
Io a volte ho provato a misurare con un sensore del mio smartphone, ed ero sui 55-56 al minuto a riposo. Ovviamente i battiti a riposo dipendono anche dal grado di allenamento di una persona.
 
Mah, non ne vedo tanto l'utilità di conoscere la frequenza cardiaca, come sottolineava giustamente Ami.
Al massimo, possono servire dei dispositivi elettronici (come orologi cardio) che emettano un segnale acustico quando si supera una certa frequenza (gli infartuati che fanno sport, in genere, usano questi dispositivi, perché devono tenersi in un certo range e non superarlo).
Io a volte ho provato a misurare con un sensore del mio smartphone, ed ero sui 55-56 al minuto a riposo. Ovviamente i battiti a riposo dipendono anche dal grado di allenamento di una persona.

Nel caso dello Smartphone dipendono da millem ila altri motivi, ma ti sembra il caso? Seriamente :PAAU.....comprati un saturimetro/pulsiossimetro da dito e li vedi col binocolo quei dati :MONKEY
 
Nel caso dello Smartphone dipendono da millem ila altri motivi, ma ti sembra il caso? Seriamente :PAAU.....comprati un saturimetro/pulsiossimetro da dito e li vedi col binocolo quei dati :MONKEY

Fidati che il sensore sui Samsung e' piuttosto preciso...e' ovvio che si tratta comunque di un dispositivo che non deve essere considerato come verità assoluta.
 
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