Referendum abrogazione trivellazioni

cleon

Well-known member
Questo me l'ero perso, a quanto pare il 17 aprile saremo chiamati a decidere se abrogare la legge che permetterà di sfruttare le concessioni in adriatico fino ad esaurimento (alcune di queste appena concesse, quindi si tratterebbe anche di nuove trivellazioni).
Ora, ideologicamente potrei anche essere contrario all'estrazione mineraria per i rischi ambientali, per i soliti ricchi che si arricchiscono ecc.

Però, in cuor mio, con che faccia, ipocrisia e dirittto potrei votarne l'abrogazione con il culo su un'auto, la caldaia a metano e plastica in ogni ambito della mia vita?!

Questo per dire che per me è assurdo chiedere al popolo di questioni tecniche (ma i ministeri cosa li manteniamo a fare?!) per poi non fare referendum sulle questioni sociali (vedasi unioni civili).
 
Peccato che in offtopic non funziona lo skife ....

P.S.: è pari pari il referendum sul nucleare. Confido vivamente nel NON raggiungimento del quorum.
 
Questo me l'ero perso, a quanto pare il 17 aprile saremo chiamati a decidere se abrogare la legge che permetterà di sfruttare le concessioni in adriatico fino ad esaurimento (alcune di queste appena concesse, quindi si tratterebbe anche di nuove trivellazioni).
Ora, ideologicamente potrei anche essere contrario all'estrazione mineraria per i rischi ambientali, per i soliti ricchi che si arricchiscono ecc.

Però, in cuor mio, con che faccia, ipocrisia e dirittto potrei votarne l'abrogazione con il culo su un'auto, la caldaia a metano e plastica in ogni ambito della mia vita?!

Questo per dire che per me è assurdo chiedere al popolo di questioni tecniche (ma i ministeri cosa li manteniamo a fare?!) per poi non fare referendum sulle questioni sociali (vedasi unioni civili).
Come non essere d'accordo! Ma il popolo bue vuole questo
 
Questo per dire che per me è assurdo chiedere al popolo di questioni tecniche (ma i ministeri cosa li manteniamo a fare?!) per poi non fare referendum sulle questioni sociali (vedasi unioni civili).

E' il modo con cui i politici vigliacchi si lavano le mani delle decisioni che non hanno il coraggio di prendere (o di cui si sono pentiti perché temono che non li rivoteranno).
 
Senza contare che probabilmente oggi, con i prezzi del petrolio a rasoterra le società di estrazione sperano nella vittoria del sì. Così possono fare causa ed ottenere un risarcimento miliardario per tutti i soldi spesi. Ora invece non conviene estrarre ed i soldi spesi sono persi.
 

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Senza contare che se non ce le pigliamo noi, quelle risorse se le prendono tutte i croati. Sono già pronti e più avanti di noi. E quindi, posto che un eventuale danno ambientale ci sarà comunque, a noi non resterà che quello, senza alcuna possibilità di chiedere alla compagnie di rimediarvi in qualche modo (anche semplicemente pagando).
 
Non so, il prezzo attuale è quello attuale, appunto. Nessuno può dire quale sarà tra un anno o due. Nessun analista due anni fa aveva previsto la fase di calo che stiamo attraversando.
Poi bisogna sapere a che prezzo vale trivellare proprio lì e se il giacimento è così vasto che cmq ne valga la pena. Sono tutti risvolti tecnici che non si risolvono "googleando".
Dico che sarebbe stupido cmq bruciarsi una opzione per il futuro, lasciando che i giacimenti vengano cmq prima o poi svuotati da altri che non devono chiedere concessioni, né potranno essere obbligati ad azioni risarcitorie per eventuali danni ambientali.
 
lasciando che i giacimenti vengano cmq prima o poi svuotati da altri
il vero problema è che, prima o poi, tutti i giacimenti si svuoteranno, e non crediamo che quel giorno sia infinitamente lontano...

non sarebbe ora di cominciare a pensare seriamente a qualcos'altro invece di continuare a bucare il terreno come 100 anni fa?
 
il vero problema è che, prima o poi, tutti i giacimenti si svuoteranno, e non crediamo che quel giorno sia infinitamente lontano...

non sarebbe ora di cominciare a pensare seriamente a qualcos'altro invece di continuare a bucare il terreno come 100 anni fa?

In linea teorica ti dò ragione. Ma se quei giacimenti li svuoteranno i croati, a noi che resterà? Solo il danno ambientale che le compagnie non saranno tenute a risarcirci.
(Cmq le previsioni sulla durata dei giacimenti sono state cannate clamorosamente)
 
I costi di fare nuovi impianti off shore ex novo non si paga col petrolio a 30 dollari. E per come stanno andando le cose per i prossimi 5 anni il prezzo non cambierà' granché. Anzi, con il rientro dell'Iran nella produzione è' probabile un ulteriore calo. Per cui quel petrolio per ora non lo tocca nessuno.
 
Vedete che sono tutte considerazione complesse! Quanti sono competenti per scegliere? Io non mi sento tale. Infatti credo proprio di non partecipare.
 
Concordo con voi e si potrebbe dire la stessa cosa su ferrovie, autostrade, smaltimento rifiuti, etc.

Il problema è che in Italia ci sono tre fattori da non trascurare:
- nimby
- politici che spesso fanno scelte dettate solo da mazzette e quindi senza l'effettiva necessitá, ciò crea nel popolo una sfifucia verso coloro che dovrebbero fare queste scelte
- ambientalisti atipici pronti a contrastare deteminate opere e, allo stesso tempo, omertosi nei confronti di altre...
 
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