Jagar
Active member
A Carezza eravamo già stati un paio di anni fa, ma aveva nevicato per tutto il giorno e - sebbene ci fossimo divertiti tra fuoripista e neve fresca - le nuvole basse ci avevano impedito di ammirare il monumentale spettacolo offerto dal gruppo del Catinaccio e dalla Roda di Vael.
E allora ieri mattina, domenica, approfittiamo della giornata da cartolina ed esploriamo a fondo il comprensorio.
Le zone più interessanti dal punto di vista sciistico sono tre: Pra dei Tori (a destra nella skimap), Paolina (nel cuore del comprensorio, con la seggiovia che parte direttamente da Carezza) e soprattutto Re Laurino (a sinistra nella skimap).
In queste zone ci sono le piste rosse e nere più interessanti, in realtà piuttosto lineari - tranne le due piste di Re Laurino, più ricche di curve e cambi di pendenza - ma molto larghe e divertenti ed incredibilmente panoramiche.
La giornata è decisamente calda, le piste sono perfette di primo mattino ma poi pagano l'esposizione al sole e già da mezzogiorno nei tratti in falsopiano si procede a fatica rallentati dall'effetto vinavil della neve primaverile.
Nel complesso comunque una giornata ampiamente positiva, favorita anche qui - come sabato al Cermis - da uno scarso affollamento e da code inesistenti agli impianti (tranne un po' di gente sulla Paolina al mattino a causa di una gara di ragazzini).
E poi, vabbè, i panorami meravigliosi che lasciano a bocca aperta e che fanno apprezzare le risalite in seggiovia quasi quanto le discese in pista...
Skimap e foto:
Alla prossima,
ciao :skiciao:
E allora ieri mattina, domenica, approfittiamo della giornata da cartolina ed esploriamo a fondo il comprensorio.
Le zone più interessanti dal punto di vista sciistico sono tre: Pra dei Tori (a destra nella skimap), Paolina (nel cuore del comprensorio, con la seggiovia che parte direttamente da Carezza) e soprattutto Re Laurino (a sinistra nella skimap).
In queste zone ci sono le piste rosse e nere più interessanti, in realtà piuttosto lineari - tranne le due piste di Re Laurino, più ricche di curve e cambi di pendenza - ma molto larghe e divertenti ed incredibilmente panoramiche.
La giornata è decisamente calda, le piste sono perfette di primo mattino ma poi pagano l'esposizione al sole e già da mezzogiorno nei tratti in falsopiano si procede a fatica rallentati dall'effetto vinavil della neve primaverile.
Nel complesso comunque una giornata ampiamente positiva, favorita anche qui - come sabato al Cermis - da uno scarso affollamento e da code inesistenti agli impianti (tranne un po' di gente sulla Paolina al mattino a causa di una gara di ragazzini).
E poi, vabbè, i panorami meravigliosi che lasciano a bocca aperta e che fanno apprezzare le risalite in seggiovia quasi quanto le discese in pista...
Skimap e foto:































Alla prossima,
ciao :skiciao: