Cortinairport

bisfra65

Well-known member
Appena letta. La butto lì e mi vado a procurare birra e patatine ... HIHIHIHIHIHIHIHIHI

http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2015/25-agosto-2015/cortina-piano-riaprire-l-aeroporto-fondi-una-cordata-imprenditori-2301829834506.shtml

Così, a occhio, è questo:

CORTINAIRPORT1.jpg

CORTINAIRPORT2.jpg

Personalmente sarei anche favorevole. Tanto non lo devo certamente usare io.
 

Un aeroporto internazionale a Cortina? se fosse una cosa locale ( a me viene in mente Castlegar in canada , voli da vancouver e calgary con aerei da 30/40 persone e circa 75000 passeggeri all'anno ) forse forse ma internazionale?
 
Questa notizia sul ripristino della pista di Fiames a Cortina esce con periodicità quasi maniacale. Cambiano gli imprenditori e/o 'cavalieri bianchi', i governatori della regione (poco) ed i sindaci del paese ampezzano (magari!!), ma l'argomento viene riproposto con tenacia. Non c'e' profumo di business (i numeri per il BEP non ci sono), ma solo di pubblicità... a meno che qualcuno non sia disposto a cacciar via il denaro. Inoltre mi sembra di ricordare che la pista di Fiames sia stata considerata pericolosa per le correnti che spesso sono presenti e precludono le fasi di atterraggio e decollo in sicurezza. Mah!
 
direi che questa discussione spazzerà via ogni altra su frullini et similia....:D

pevò....da Covtina Innsbvuck è a 20 min, St Movitz a 30 min. a Couvchevel si avviva in meno di due ore..... mica male:TTTT:TTTT
 

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Fu un fallimento per i prezzi?

No no, non c'entravano i prezzi:

Storia
L'intera opera fu commissionata dalla società Aeralpi la quale iniziò i lavori costruzione nel 1958, in località Fiames. L'aeroporto fu inaugurato nel 1962 e iniziò l'attività con voli irregolari fino al 1968. Il 4 gennaio dello stesso anno morì assassinato il principale azionista dell'Aeralpi, il conte Cesare Acquarone, e l'impresa dovette chiudere. L'aeroporto rimase dunque inutilizzato fino al 20 dicembre 1975, giorno in cui l'Alialpi, una piccola società locale appositamente creata, riprese le attività. Fu inaugurato un servizio di aerotaxi che collegava a Cortina le città di Bolzano, Venezia e Milano attraverso un accordo con la Società SOREM di Roma, che mise a disposizione gli aeromobili. I prezzi dei biglietti erano rispettivamente di 10.000, 15.000 e 25.000 lire.

Il disastro e la chiusura
Sin dal primo giorno di utilizzo vi furono dei problemi relativi a forti venti in fase di decollo che preoccupavano i piloti. Tali preoccupazioni si concretizzarono il 31 maggio 1976, quando un Cessna 206 della Società Alialpi tentò di decollare in condizioni proibitive di forte vento. Il pilota, senza esperienza di volo in montagna, staccò con grande difficoltà e solo a fine pista, l'aereo stallò in virata precipitando al suolo: l'impatto uccise tutti e sei gli occupanti dell'aeromobile, alcuni dei quali erano consiglieri del Comune di Cortina d'Ampezzo. Quello fu ufficialmente l'ultimo volo all'aeroporto di Cortina d'Ampezzo.
L'aeroporto fu convertito in eliporto, ottenendo però scarsissimo successo.

I tentativi di riapertura
Per tutti gli anni ottanta numerosi imprenditori cercarono di convincere il Comune di Cortina d'Ampezzo a riaprire l'aeroporto, presentando progetti spesso al limite del ridicolo. Il Comune non accettò nessuna proposta, lasciando l'aeroporto in balia delle sterpaglie.

https://it.wikipedia.org/wiki/Aeroporto_di_Cortina
 
Che pensino a sistemare la viabilità per raggiungere Cortina con l'auto !!! Piuttosto che ripristinare un aeroporto, perchè non riprendere la ferrovia ? Ah no, il treno non è esclusivo, è per i poveretti...
Per carità, è vero che a finanziare l'aeroporto sono privati, ma mi stupisce Zaia (che stimo per molte cose), un funzionario pubblico, che corre dietro a queste fesserie (PERDENDO TEMPO) consapevole dei veri problemi dell'Ampezzo.

Poi giri per Cortina e vedi strutture che cadono a pezzi ...non è la Regina delle Dolomiti ?

I mondiali del 2021 si avvicinano e voglio proprio vedere cosa ne verrà fuori.

Nessuna antipatia assolutamente per Cortina, è una zona stupenda, montagne fenomenali. Ma non riesco a capire come mai un posto così meraviglioso non possa essere valorizzato adeguatamente, rappresentando una VALIDA concorrenza all'Alto Adige. Va bene che il TAA è a statuto speciale, ma a volte un po' intelligenza nelle priorità ci vuole.
 
un paio di Agusta, l'eliporto già c'è, e il servizio aereo sarebbe fatto, manca poi tutto il resto, se aspettiamo che arrivino e non facciamo nulla per invogliarli a venire, i clienti di lusso vanno altrove, stesso dicasi per la Via Lattea, da torino a sestriere ci sono meno di 10 minuti di volo in elicottero, Gianni Agnelli lo sapeva bene...
 
un paio di Agusta, l'eliporto già c'è, e il servizio aereo sarebbe fatto, manca poi tutto il resto, se aspettiamo che arrivino e non facciamo nulla per invogliarli a venire, i clienti di lusso vanno altrove...

per me i clienti di lusso lusso sono antipatici e pericolosi sulle piste! Che vadano altrove.....che vadano a quel pais con il loro jet, ai comuni mortali della loro esistenza non importa e gli hotel che non riescono a galleggiare mai vedranno i loro soldi!
 
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