Alta Ossola: comprensorio Baceno-Crodo-Formazza-Trasquera-Varzo
- Autore discussione Runass
- Data d'inizio
- Stato
ma anche no!!! la gente va in Veglia e Devero perché non sono zone commerciali e piene di rottami di metallo e piloni!! se vuoi investire qualcosa, semmai sostituisci gli skilift a gasolio del Devero, riattiva la vecchia funivia Enel limitando così gli accessi in auto...su Bondolero mah, vale la pena devastare la zona per collegare devero e Ciampo? se vado a sciare a Ciampo non farei mai un attraversamento per sciare sulle pistine del devero..mentre se sono in devero è perché voglio godermi quell'ambiente, quindi non mi interessano i pendii di Ciampo...per non parlare poi d'estate quando si vedranno le zone più belle delle Alpi costellate di piloni e attraversate da jeep di servizio e ruspe. Fortuna che almeno c'è il parco Naturale che garantisce un po' di possibilità anche a quelli come me che amano un certo tipo di montagna
Caramellino
Member
Condivido in pieno e aggiungo che stanno facendo, come al solito all'italiana, abusi qua e la.
Se questo è solo l'inizio c'è da aspettarsi il peggio.
http://www.lastampa.it/2015/09/13/e...l-cantiere-f2kSIMdXIhJ8eebhkfPMNK/pagina.html
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dipende tutto dalla concezione personale che ognuno ha di fruizione della montagna con determinate caratteristiche e quote, la mia concezione di fruizione ottimale di alpeggi splendidi come Veglia e Devero e' molto simile a quella di Devero oggi: ovvero facilita' di arrivo alla soglia dell'alpe (non importa granche' che sia strada, metro sotterraneo, funivia... io comunque preferisco la strada...), divieto totale di mezzi a motore all'interno (c'e' l'eccezione di chi fa determinate attivita' ma chi invece ha semplici proprieta' deve andare solo a piedi; non e' cosi' oggi a Veglia... che non ha una strada ordinaria ma chi ha proprieta' e sale in 4x4 puo' scorrazzare fino davanti a casa e oltre..!), divieto di nuovi fabbricati, UN versante della conca con impianti sciistici e il resto senza impianti, e non esiste solo lo sci da discesa... c'e' il fondo, le racchette da neve , le pelli di foca...
Tutto cio', ripeto a mio parere, perche' non tutti sono giovani, atletici, tecnicamente espertissimi, abbronzati e tendelzialmente elitari.....
Per avere esperienze in ambienti pressoche' totalmente selvaggi o esercitare la propria competenza di alta montagna, basta dall'alpe salire leggermente di quota... le possibilita' a Veglia e Devero non mancano di certo....
A questo punto se posti del genere sono contigui, perche' non collegarli e permettere agli sciatori di fruirne liberamente? :-o
Tutto cio', ripeto a mio parere, perche' non tutti sono giovani, atletici, tecnicamente espertissimi, abbronzati e tendelzialmente elitari.....
Per avere esperienze in ambienti pressoche' totalmente selvaggi o esercitare la propria competenza di alta montagna, basta dall'alpe salire leggermente di quota... le possibilita' a Veglia e Devero non mancano di certo....
A questo punto se posti del genere sono contigui, perche' non collegarli e permettere agli sciatori di fruirne liberamente? :-o
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su questo non sono proprio d'accordo... per esempio da Ciampo sarebbe un piacere, dopo aver sciato un po' sportivamente li', andare nell'ambiente fatato di Devero, pranzare la' e poi tornare indietro... viceversa da Devero puo' venir voglia di fare qualche tirata su piste piu' lunghe (anche se per me non piu' belle...) o di andare a dare un'occhiata al monte Leone da Ciampo o, ancor meglio, da Veglia...
8--)Caramellino
Member
su questo non sono proprio d'accordo... per esempio da Ciampo sarebbe un piacere, dopo aver sciato un po' sportivamente li', andare nell'ambiente fatato di Devero, pranzare la' e poi tornare indietro... viceversa da Devero puo' venir voglia di fare qualche tirata su piste piu' lunghe (anche se per me non piu' belle...) o di andare a dare un'occhiata al monte Leone da Ciampo o, ancor meglio, da Veglia...
Si certo e per fare tutto questo si è disposti a deturpare una valle selvaggia come Bondolero mettendo dei piloni e costruendo una strada di servizio!
mah... valli selvagge ce n'e' finche ne vuoi, basta andarci...
quando una valletta come Bondolero, bella come tutte quelle di montagna ma non speciale, puo' permettere la realizzazione di un gran comprensorio sciistico - non di un'insediamento industriale eh.... - utilizziamola!
Caramellino
Member
Bondolero non è una valletta. Ci sono stato con gli sci, partendo dalla Scatta d'Orogna e arrivando fino a Goglio. Da come parli, forse sei tu che non ci sei mai stato.
Ma se il ragionamento è questo, per cui si distrugge una valle per la realizzazione dell'ennesimo grande comprensorio sciistico, dubito che abbia senso proseguire il confronto.
92 minuti di applausi!
ci sono stato d'estate, d'inverno l'ho vista da sopra da diverse angolazioni, sotto non ci sono mai stato e non mi sembra che sia molto frequentata, guarda caso...; il discorso e' che secondo me qualche pilone e una sterrata (chiusa al traffico pubblico) non distruggono una valle... e poi che scendano sempre piu' giu' con gli impianti dal colle di Ciamporino ormai sembra cosa scontata, a quel punto non varrebbe la pena riuscire a collegarsi alle piste di Devero? o vuoi magari eliminare anche quelle..?
Nota - una notizia scritta sul giornale locale di oggi vi fara' saltare sulla sedia...: per l'eventuale collegamento al Ca***la si parla di seggiovia o magari... un ascensore!!! :shock:
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Ecco una serie di lavori che secondo me sarebbero utili per il Devero, senza trasformarlo nel Plan de Corones de noartri e mantenendo l'atmosfera che ancora oggi lo caratterizza:
- ripristino della funivia dell'Enel (meno auto in giro e meno chiusure a causa delle valanghe)
- Sostituzione dei vecchi skilift a gasolio del *****la
- Abbattimento o riqualificazione dell'hotel Cervandone (cosi come è ora, non ne capisco il senso)
- Riapertura di uno spaccio di alimentari come una volta (il negozietto attuale è solo un punto vendita di prodotti tipici, peraltro per nulla a buon mercato)
- Risistemazione di alcune strutture esistenti come l'edificio vecchio dell'Alpino
- Riqualificazione degli alpeggi più "inculati" (esempio alpe forno, alpe satta, alpe pojala) con la realizzazione di punti di ristoro (aihmè al devero mancano rifugio o similari fuori dalla piana)
- creazione di un centro sci di fondi serio nella piana, come per esempio a Riale
insomma se si vuole investire qualche soldo, di roba da fare ce n'è...
- ripristino della funivia dell'Enel (meno auto in giro e meno chiusure a causa delle valanghe)
- Sostituzione dei vecchi skilift a gasolio del *****la
- Abbattimento o riqualificazione dell'hotel Cervandone (cosi come è ora, non ne capisco il senso)
- Riapertura di uno spaccio di alimentari come una volta (il negozietto attuale è solo un punto vendita di prodotti tipici, peraltro per nulla a buon mercato)
- Risistemazione di alcune strutture esistenti come l'edificio vecchio dell'Alpino
- Riqualificazione degli alpeggi più "inculati" (esempio alpe forno, alpe satta, alpe pojala) con la realizzazione di punti di ristoro (aihmè al devero mancano rifugio o similari fuori dalla piana)
- creazione di un centro sci di fondi serio nella piana, come per esempio a Riale
insomma se si vuole investire qualche soldo, di roba da fare ce n'è...
daccordo su tutto, solo non vedo perche' non fare il collegamento col comprensorio di San Domenico... due piloni o anche una stazione sotto alla cima del Ca***la mica rovinano tutto quello che c'e' sotto.....
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Childerique
un VagaMondo
...sperando che non sia solo una super*****la! :shock:
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