Doping nell'atletica

Pereira

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Agli appassionati di sport del nostro sito non sarà sfuggito in queste ore il nuovo scandalo che sta travolgendo l'atletica.
Migliaia di controlli sospetti che la Iaaf ha tenuto nascosti dal 2002 in poi. Uno scandalo di dimensioni mondiali che convolge tutte le nazioni e centinaia di atleti di primissimo livello.

Questo ennesimo scandalo dimostra ancora una volta e ancora di più come non basta non risultare positivo a un controllo per definirsi un atleta pulito. Nell'atletica come nel ciclismo Epodinamico la connivenza tra atletiti dopati e sistema tutto rappresentava la regola. E questo rappresenta un grande ostacolo nella lotta al doping e soprattutto impedisce di avere prestazioni pulite.

La cronaca la leggete sui giornali. Va anche detto che il ciclismo degli ultimi anni con tutti i vari sospetti, Frome su tutti, è senza dubbio più pulito rispetto a prima.

Certo la strada è ancora lunga per avere uno sport sano.

E ricordate quelle che dice e diceva Pereira: Non positivo a un controllo non vuol dire non dopato.

Pace e bene
 
Ultima modifica:
Ecco il solito post dell'estate auto-celebrativo del buon Pereira, che da buon giornalista NON ha però la buona abitudine di rileggere i propri articoli prima di postarli.

Secondo me hai un modello-tipo di articolo dove ti basta cambiare lo SPORT oggetto della tua inquisizione

Agli appassionati di sport del nostro sito non sarà sfuggito in queste ore il nuovo scandalo che sta travolgendo l'atletica.
Migliaia di controlli sospetti che la Iaaf ha tenuto nascostati dal 2002 in poi. Uno scandalo di dimensioni mondiali che convolge tutte le nazioni e centinaia di atleti di primissimo livello.

Questo ennesimo scandalo dimostra ancora una volta e ancora di più come non basta non risultare positivo a un controllo per definirsi un atleta pulito. Nell'atletica come nel ciclismo Epodinamico la connivenza tra atletiti dopati e sistema tutto rappresenteva la regola. E questo rappresenta un grande ostacolo nella lotta al doping e soprattutto impedisce di avere prestazioni pulite.

La cronaca la leggete sui giornali. Va anche detto che il ciclismo degli ultimi anni con tutti i vari sospetti, Frome su tutti, è senza dubbio più pulito rispetto a prima.

Certo la stada è ancora lunga per avere uno sport sano.

E ricordate quelle che dice e diceva Pereira: Non positivo a un controllo non vuol dire non dopato.

Pace e bene



Agli appassionati di sport del nostro sito non sarà sfuggito in queste ore il nuovo scandalo che sta travolgendo [NOME_SPORT_1].
Migliaia di controlli sospetti che la [NOME_ASSOCIAZIONE] ha tenuto nascosti dal [ANNO] in poi.
Uno scandalo di dimensioni mondiali che coinvolge tutte le nazioni e centinaia di atleti di primissimo livello.


Questo ennesimo scandalo dimostra ancora una volta e ancora di più come non basta non risultare positivo a un controllo per definirsi un atleta pulito. Nel [NOME_SPORT_1] come nel [NOME_SPORT_2] Epodinamico la connivenza tra atleti dopati e sistema tutto rappresentava la regola.
E questo rappresenta un grande ostacolo nella lotta al doping e soprattutto impedisce di avere prestazioni pulite.


La cronaca la leggete sui giornali. Va anche detto che il ciclismo degli ultimi anni con tutti i vari sospetti, Frome su tutti, è senza dubbio più pulito rispetto a prima.

Certo la strada è ancora lunga per avere uno sport sano.

E ricordate quelle che dice e diceva Pereira: Non positivo a un controllo non vuol dire non dopato.<<<---CLIMAX FINALE AUTO-CELEBRATIVO


Pace e bene
 
Ormai a livello agonistico non hanno più senso quegli sport in cui conta solo la prestazione fisica. Vince chi si dopa meglio senza farsi sgamare... i record, le vittorie e le medaglie perdono di significato e non sono comparabili tra loro.
Non che gli sport di squadra siano puliti, ma perlomeno non conta solo il fisico, ma anche la tecnica, la fantasia, la tattica... il doping può influire fino ad un certo punto.
 
Ormai a livello agonistico non hanno più senso quegli sport in cui conta solo la prestazione fisica. Vince chi si dopa meglio senza farsi sgamare... i record, le vittorie e le medaglie perdono di significato e non sono comparabili tra loro.
Non che gli sport di squadra siano puliti, ma perlomeno non conta solo il fisico, ma anche la tecnica, la fantasia, la tattica... il doping può influire fino ad un certo punto.

Ragionamento condivisibile, aggiungo soltanto che alcuni sport di squadra sono intoccabili come il calcio e non solo in merito al doping.

E' un business talmente grande che non va assolutamente toccato....a questo proposito consiglio a tutti la visione di un film poco conosciuto (e neanche uscito al cinema): "Amore Oggi" :HIP
 

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Il calcio è stato invaso da scandali come calciopoli e calcioscommesse... intoccabile proprio no, direi. Anche quello è rovinato.
Insomma, c'è schifo ovunque... quindi lo sport o lo segui per lo spettacolo in sé, tifare sta veramente perdendo di significato.
 
Il calcio è stato invaso da scandali come calciopoli e calcioscommesse... intoccabile proprio no, direi. Anche quello è rovinato.
Insomma, c'è schifo ovunque... quindi lo sport o lo segui per lo spettacolo in sé, tifare sta veramente perdendo di significato.

roba da poco, calciopoli invocata ad uso e consumo del popolo tifoso e calcioscommesse che riguarda sempre squadre minori (e se qualche personaggio di spicco è coinvolto se la cava sempre...)

gli scandali veri, quelli che farebbero cappottare il sistema, non escono mai HIHIHI
 
Caro Crash sapevo che avrei toccato la tua sensibilità. Ho corretto tranquillo.
Errori di scrittura dovuti alla fretta.
Certo non nascondo un certo compiacimento nel ripensare ai post che scrivevo tempo fa cercando di farti capire invano che "non positivo non vuol dire non dopato".
Poi sono scoppiati una serie di scandali e da ultimo quello di questi giorni nel mondo dell'atletica.
Certo mi farebbe piacere se invece di rimarcare un errore di battuta rimarcassi la correttezza delle mie posizioni espresse allora su un tema molto delicato...e complicato.

Saluti
 
Caro Crash sapevo che avrei toccato la tua sensibilità. Ho corretto tranquillo.
Errori di scrittura dovuti alla fretta.
Certo non nascondo un certo compiacimento nel ripensare ai post che scrivevo tempo fa cercando di farti capire invano che "non positivo non vuol dire non dopato".
Poi sono scoppiati una serie di scandali e da ultimo quello di questi giorni nel mondo dell'atletica.
Certo mi farebbe piacere se invece di rimarcare un errore di battuta rimarcassi invece la correttezza delle mie posizioni espresse allora su un tema molto delicato...e complicato.

Saluti

a te piace pensare "non positivo non vuol dire non dopato"
liberissimo di farlo, ma non stare a compiacerti troppo, d'altronde hai le stesse possibilità di indovinare lanciando una monetina per aria
è facile proclamare, come fai te, "è tutto marcio", è chiaro che prima o poi ci indovini, qualcosa di marcio nello sport si trova di sicuro

PS: quando tuo figlio tornerà a casa dopo una serata con gli amici, dagli uno schiaffo, così in via preventiva, perchè anche se i carabinieri non ti hanno avvisato che ha combinato qualche guaio, NON vuol dire che in giro non abbia combinato NESSUN guaio.
 
Crash non ci provare.
Dicevo allora e ripeto oggi che "non positivo non vuol dire non dopato" perchè la storia ci insegna che controllore e controllato dopato fanno parte dello stesso sistema. Questa è storia non puoi opinare.
Infatti prima l'Uci e poi la Iaaf cosa hanno fatto? Hanno avallato certe pratiche e hanno permesso al doping di diffondersi.

Premesso tutto questo riconosco che il ciclismo tanto ha fatto nell'ultimo periodo e che ci sono belle storie da raccontare come quella di Alex Schwazer che sta cercando di riabilitarsi sotto la guida di Donati.
Una storia quella del marciatore altoatesino che sto seguendo con grande interesse visto che conosco personalmente chi lo segue.

Saluti e buona Val Badia
 
Crash non ci provare.
Dicevo allora e ripeto oggi che "non positivo non vuol dire non dopato" perchè la storia ci insegna che controllore e controllato dopato fanno parte dello stesso sistema. Questa è storia non puoi opinare.
Infatti prima l'Uci e poi la Iaaf cosa hanno fatto? Hanno avallato certe pratiche e hanno permesso al doping di diffondersi.

Premesso tutto questo riconosco che il ciclismo tanto ha fatto nell'ultimo periodo e che ci sono belle storie da raccontare come quella di Alex Schwazer che sta cercando di riabilitarsi sotto la guida di Donati.
Una storia quella del marciatore altoatesino che sto seguendo con grande interesse visto che conosco personalmente chi lo segue.

Saluti e buona Val Badia

Leggevo oggi un articolo proprio su Schwarzer.
Non lo controllano da 3 anni.
Nell'articolo asseriscono più volte che il sistema fa acqua da tutte le parti, come dargli torto?

Ciao
 
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