Convincere una vostra amica che una settimana di di telemark è il modo migliore di approcciare la neve per la prima volta
é un modo sicuro per dimezzare il prezzo delle lezione però siete dei bastardi....come me.
Dopo due anni di e alcune manovelle difronte ai report di rudiak e barbarossa ho finalmente messo insieme tutto: maestro, compagno pagante, tempo, energia e gamba.
alé a fine marzo ho passato la più nevosa e perfetta settimana capitata in adamello a raschiare con i denti le piste baby del tonale, ma non é stato un sacrificio.
La settimana dopo ho sciato una mattina a fisso...alle tre ero a livigno a termoformare un paio di scarponi da tele per andare a noleggio con gli sci.
Aprile, in cittá piove, arrivano un paio di voilé 3pin cable traverse e io felice come un bimbo svito i dynafit dagli hardside e mi presento dal mio venerabile skiman che mi dice " wé che bravo! Telemark?..adesso porta via quella ferraglia che sotto Pasqua devo lavorare".
Qui se non c'era Beppino finivo a farmi male davvero... lui ci mette il trapano a colonna e dell'esperienza ... più che altro maturata con roba da nordico ma comunque lui é uomo di mondo e insieme si fá.
Pasqua é il risveglio dei sensi, in termini scistici é come passare dalla lotta greco romana alla danza.
da qualche parte leggendo il diretur (le tracce che ha lasciato in rete del suo periodo di apprendimento sono perle rare) avevo sentito definire il telemark come:"lo sci a corpo libero" e mi é sembrata in quei giorni la definizione più calzante.
L'attacco che avevo preso aveva le rampe da un cm davanti e due dietro cosi montati per stare centrali a sci paralleli bisognava tenersi in equilibrio sulle punte con i talloni alzati! Eppure il mio corpo compensava completamente una situazione che in alpino mi avrebbe disarcionato subito.
Per comfort e per salvare le papere ordino le piastre rampate correttamente e portando allo stremo l'amicizia di Beppino smonto e rimonto tutto.
mi accorgo di avere gli attacchi sfasati di qualche mm oltre che arretrati dal centrosci per affollamento di buchi e una molla lasca ma chissene ormai non dipendo piu dai miei scarponi!
Ho la sensazione che sia tutto molto meno importante del corpo di chi scia .... boh comunque é speciale.
Domenica ho portato a casa i denti dalla prima scialpinistica ( http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=81267 )
sono pronto per fare outing tanto indietro non si torna.
spero di aver abbastanza gambe per provare tutto un altra volta come fosse la prima
Ma lo dite in giro quanto é bello sto sport?
é un modo sicuro per dimezzare il prezzo delle lezione però siete dei bastardi....come me.
Dopo due anni di e alcune manovelle difronte ai report di rudiak e barbarossa ho finalmente messo insieme tutto: maestro, compagno pagante, tempo, energia e gamba.
alé a fine marzo ho passato la più nevosa e perfetta settimana capitata in adamello a raschiare con i denti le piste baby del tonale, ma non é stato un sacrificio.
La settimana dopo ho sciato una mattina a fisso...alle tre ero a livigno a termoformare un paio di scarponi da tele per andare a noleggio con gli sci.
Aprile, in cittá piove, arrivano un paio di voilé 3pin cable traverse e io felice come un bimbo svito i dynafit dagli hardside e mi presento dal mio venerabile skiman che mi dice " wé che bravo! Telemark?..adesso porta via quella ferraglia che sotto Pasqua devo lavorare".
Qui se non c'era Beppino finivo a farmi male davvero... lui ci mette il trapano a colonna e dell'esperienza ... più che altro maturata con roba da nordico ma comunque lui é uomo di mondo e insieme si fá.
Pasqua é il risveglio dei sensi, in termini scistici é come passare dalla lotta greco romana alla danza.
da qualche parte leggendo il diretur (le tracce che ha lasciato in rete del suo periodo di apprendimento sono perle rare) avevo sentito definire il telemark come:"lo sci a corpo libero" e mi é sembrata in quei giorni la definizione più calzante.
L'attacco che avevo preso aveva le rampe da un cm davanti e due dietro cosi montati per stare centrali a sci paralleli bisognava tenersi in equilibrio sulle punte con i talloni alzati! Eppure il mio corpo compensava completamente una situazione che in alpino mi avrebbe disarcionato subito.
Per comfort e per salvare le papere ordino le piastre rampate correttamente e portando allo stremo l'amicizia di Beppino smonto e rimonto tutto.
mi accorgo di avere gli attacchi sfasati di qualche mm oltre che arretrati dal centrosci per affollamento di buchi e una molla lasca ma chissene ormai non dipendo piu dai miei scarponi!
Ho la sensazione che sia tutto molto meno importante del corpo di chi scia .... boh comunque é speciale.
Domenica ho portato a casa i denti dalla prima scialpinistica ( http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=81267 )
sono pronto per fare outing tanto indietro non si torna.
spero di aver abbastanza gambe per provare tutto un altra volta come fosse la prima
Ma lo dite in giro quanto é bello sto sport?