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LuigiXV

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Da qualche tempo non riconosco più skiforum.
La pigrizia espressiva prevale, la maggior parte degli avventori trova conveniente affidarsi ad espressioni rapide e di tendenza, prese direttamente dalla lingua straniera. Per contro la scrittura in italiano è sempre più consunta, si quotano inutili e dannosi mostri linguistici.
Il linguaggio e la scrittura mi attraggono da sempre ma della ricchezza e del nostro patrimonio idiomatico e culturale qui non c'è più traccia.

Riporto Gustavo Zagrebelsky: " il numero di parole conosciute e usate è direttamente proporzionale al grado di sviluppo della democrazia e dell'uguaglianza delle possibilità. Poche parole e poche idee, poche possibilità...."
 
Da un lato hai pienamente ragione......
Dall'altro un pò meno.....mi spiego: qui si parla di sci.....non di letteratura, di idiomi o espressioni auliche......ed è un forum: onestamente ti immagini che 2 palle se ogni post fosse lungo 2 pagine e fosse scritto in un italiano "dantesco".....
Il forum è un modo di comunicare semplice ed immediato: per carità non dico che il tuo ragionamento sia sbagliato, ma credo anche che il linguaggio e i modi di "parlare" (scrivere in questo caso) si debbano cmq relazionare con il contesto in cui ci si trova.....e onestamente un forum di sci non credo che sia il luogo "giusto" x sfoggiare un italiano da letterato......i messaggi spesso devono, x comodità sia di chi scrive che di chi legge, essere concisi e diretti; e questa necessità purtroppo cozza spesso con la complessità e varietà della nostra bellissima lingua...... :HIP
 
Leggendo il titolo provocatorio verrebe da rispondere: " Se non ti piace, non frequentarlo".
Ma credo che sia da leggere come ”questo forum non mi piace più, era più bello prima".
Sull'impoverimento della lingua e del pensiero come causa ed effetto di una paralisi culturale sono piuttosto d'accordo.
Ma non è un fenomeno limitato a questo forum.
Da straniero residente in Italia, mi addolora constatare come la lingua italiana sia costantemente maltrattata, con l'uso improprio di termini inglesi per nascondere la banalità del discorso e scorciatoie linguistiche ricliclate dai discorsi politici e televisivi. Purtroppo, l'impoverimento linguistico è solo una parte del deterioramento generale della società italiana degli ultimi vent'anni.
 
Io sono contento invece che Luigi è tornato a fare il Luigi di un tempo :D

Anche io ho sempre apprezzato e letto con piacere i post di Luigi......
Però onestamente se ogni utente del forum scrivesse ogni post in quel modo, ci sarebbe da spararsi......

Ovviamente non sto "giustificando" errori grammaticali da scuole elementari, punteggiatura usata ad minchiam e concetti espressi in un italiano che in confronto un povero migrante appena sbarcato a Lampedusa sembra Indro Montanelli......
 

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Ultima modifica:
Il forum ringiovanisce e i nativi digitali lo colonizzano. E' l'età bellezza, non puoi farci niente.
 
Riporto Gustavo Zagrebelsky: " il numero di parole conosciute e usate è direttamente proporzionale al grado di sviluppo della democrazia e dell'uguaglianza delle possibilità. Poche parole e poche idee, poche possibilità...."


La nostra è una democrazia suicida..quello di cui ti lamenti è il prodromo della nostra fine....che è iniziata e che è
sotto gli occhi di tutti.
I modi per fermare tutto questo ci sono ma nessuno ha il coraggio di farlo.
 
Attenzione a non confondere la "bella scrittura" con la complessità, ampollosità e l'uso di vocaboli e forme auliche.
Se si leggono gli interventi di Luigi, ci si rende conto quanto semplici, efficaci ed eleganti siano le sue costruzioni.
Va dritto alla questione con frasi brevi e ben comprensibili: un esempio di come si dovrebbe scrivere. Sempre. Non solo in un forum.
Semmai Luigi piange un povertà lessicale, una scarsa conoscenza della grammatica e della sintassi. Tutte virtù non antitetiche ad un forum ed alla sua esigenza di veloce godibilità.
 
Il forum ringiovanisce e i nativi digitali lo colonizzano. E' l'età bellezza.

Sai poi credo che una lingua come l'inglese, che, a differenza dell'italiano, è molto diretta e "fisica" (nel senso che la parola in sè è già l'azione....."la vedi"....non so se mi spiego.....:D), una lingua con cui in fondo si racchiudono concetti ampi in pochissime parole, sia in effetti molto adatta all'era digitale.....
Purtroppo nel nostro paese questo "fenomeno" coincide anche con quello dell'impoverimento della conoscenza della nostra lingua.....
 
Attenzione a non confondere la "bella scrittura" con la complessità, ampollosità e l'uso di vocaboli e forme auliche.
Se si leggono gli interventi di Luigi, ci si rende conto quanto semplici, efficaci ed eleganti siano le sue costruzioni.
Va dritto alla questione con frasi brevi e ben comprensibili: un esempio di come si dovrebbe scrivere. Sempre. Non solo in un forum.
Semmai Luigi piange un povertà lessicale, una scarsa conoscenza della grammatica e della sintassi. Tutte virtù non antitetiche ad un forum ed alla sua esigenza di veloce godibilità.

Mmmmm....forse non avevo colto perfettamente...... :HIP
 
se l'esempio viene da chi ci governa ( cultura umanista ) solo per citare l'ultimo episodio renditi conto di cosa possa uscire da gente che magari come me ha smesso di studiare in 3 media........ ciao luigi e' sempre un piacre leggerti anche se ti preferivo prima quando eri piu' graffiante e provocatorio , il massimo lo davi poi quando scrivevi di musica lirica o sinfonica , sarei stato ore a leggerti
 
Da qualche tempo non riconosco più skiforum.
La pigrizia espressiva prevale, la maggior parte degli avventori trova conveniente affidarsi ad espressioni rapide e di tendenza, prese direttamente dalla lingua straniera. Per contro la scrittura in italiano è sempre più consunta, si quotano inutili e dannosi mostri linguistici.
Il linguaggio e la scrittura mi attraggono da sempre ma della ricchezza e del nostro patrimonio idiomatico e culturale qui non c'è più traccia.

Non concordo pienamente con te. Io mi sono iscritto solo di recente ma secondo me l'uso della lingua tra gli utenti di questo forum è mediamente di buon livello se rapportato a ciò che si legge su altri forum o sui social network più utilizzati. In ogni caso ci troviamo davanti a una scarsa conoscenza della lingua italiana o allo specchio di un linguaggio che inevitabilmente cambia? Difficile da dirsi, la realtà è sempre una minestra proteiforme! Per quanto mi riguarda a volte mi accorgo di cedere fin troppo alla pigrizia e alla semplificazione, soprattutto quando utilizzo il forum attraverso tapatalk, strumento comodissimo ma che non favorisce di certo la scrittura!

Chiudo con una provocazione, che in realtà nasconde un dubbio lessicale, tu parli di avventori del forum...ma il termine avventore mi porta alla mente l'idea di qualcuno che entra in un posto con il fine di comprare qualcosa. Io preferirei il termine utente, che mi pare più appropriato a chi genericamente fruisce di un servizio, senza che sia per forza a pagamento. Che ne dici?
 
Vabbè adesso non fate a gara a chi scrive il parolone più grosso.

Ergo, non scadete nello stucchevole in maniera artatamente affettata HIHIHI
 
cioè minkia purcudaoooo ma te sei il re del cartone animato di lady oscar?
che pheega che era però zio caro poi i francesi vi hanno gambizzato olèèèèè bordellooooooooo ci sta ci sta
 
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