Freeride Camp in Stubai (con finestra di sole per tracciare)
Domenica 22 febbraio c'è stato il "Freeride Camp" sul ghiacciaio dello Stubai: un festival dedicato allo sci fuoripista e, dopo la fortunata nevicata della notte precedente, alla powder.
Giornata Freeride Camp - Powder Department in Stubai
Molte le aziende che nel grande complesso di Eisgrat hanno messo a disposizione sci, maschere, zaini, apparecchiature artva e tutto quello che serve per il freeride.
I primi giri sono stati "di riscaldamento" visto che il cielo era ancora chiuso e la nebbia non permetteva di fare molto.
Dalle 10 circa, ecco apparire il sole e alzarsi un leggero vento. In pochi minuti la situazione è diventata perfetta: 20-30 cm di polverella ancora da tracciare.
Andiamo a prendere lo skilift Daunscharte e ci buttiamo sul pendio di destra (scendendo) ancora con bei "fazzoletti" intonsi da tracciare. Chi rimane alto riesce a superare un salto di roccia e sciare su un bel pendio costante e pendente spesso vergine.
Discesa Daunscharte
Risaliamo con la recente seggiovia Rotadl e facciamo le bellissime skiroute 15 e 18.
Skiroute 15 e 18 vicino Rotadl
Per tutto il comprensorio ci sono gruppetti del "powder department".
Alcuni si focalizzano sulle manovre di sicurezza e si allenano sull'uso di artva, pala e sonda.
Mentre ci spostiamo verso il punto "Top of Tyrol" ne vediamo uno che si sta esercitando...
...e lasciano tutto a noi
Risaliamo con la seggiovia Pfaffengrat e sciamo sulla bellissima skiroute 13.
Prima parte su pendenze molto basse ma in ambiente superbo, seconda parte su bellissime pendenze (attenzione a qualche sasso ancora affiorante).
Pendenza della seconda parte skiroute 13 Stubai
E dopo qualche altra discesa andiamo a provare il self service di Eisgrat. Recentemente hanno creato un pastificio "a vista".
Dopo pranzo il meteo si richiude: nebbia e zero visibilità.
Purtroppo anche stavolta non siamo riusciti a fare la discesa diretta a valle, quella sotto le cabinovie.
Siamo scesi per la famosa Wilde Grub'n (skiroute 14) che anche se segnalata come skiroute è una vera e propria pista, molto bella tra l'altro. Ci sono numerose possibilità di fuoripisteggiare anche tra un tornante e l'altro della Wilde Grub'n... purtroppo il meteo si era richiuso e non abbiamo potuto fare nulla. C'erano anche i pendii della nuova seggiovia Daunjoch da testare, anche qui abbiamo rinunciato a colpa della nebbia... sarà per la prossima volta
Nuovo impianto e nuova pista
Ci sono in progetto un nuovo impianto e una pista nuova di rientro ai parcheggi.
Il nuovo impianto sarà probabilmente un 3S in sostituzione della Eisgrat che partirà alla partenza dei parcheggi (in fondo, in fondo...) ed una nuova pista che scende nel vallone sotto le cabinovia di arroccamento. L'impianto avrà cabine da 30 persone e una portata oraria di 3000 persone/ora. Partendo dal fondo dei parcheggi dovrebbe smaltire gli ingorghi che si creano in alta stagione.
Domenica 22 febbraio c'è stato il "Freeride Camp" sul ghiacciaio dello Stubai: un festival dedicato allo sci fuoripista e, dopo la fortunata nevicata della notte precedente, alla powder.
Giornata Freeride Camp - Powder Department in Stubai
Molte le aziende che nel grande complesso di Eisgrat hanno messo a disposizione sci, maschere, zaini, apparecchiature artva e tutto quello che serve per il freeride.
I primi giri sono stati "di riscaldamento" visto che il cielo era ancora chiuso e la nebbia non permetteva di fare molto.
Dalle 10 circa, ecco apparire il sole e alzarsi un leggero vento. In pochi minuti la situazione è diventata perfetta: 20-30 cm di polverella ancora da tracciare.
Andiamo a prendere lo skilift Daunscharte e ci buttiamo sul pendio di destra (scendendo) ancora con bei "fazzoletti" intonsi da tracciare. Chi rimane alto riesce a superare un salto di roccia e sciare su un bel pendio costante e pendente spesso vergine.
Discesa Daunscharte
Risaliamo con la recente seggiovia Rotadl e facciamo le bellissime skiroute 15 e 18.
Skiroute 15 e 18 vicino Rotadl
Per tutto il comprensorio ci sono gruppetti del "powder department".
Alcuni si focalizzano sulle manovre di sicurezza e si allenano sull'uso di artva, pala e sonda.
Mentre ci spostiamo verso il punto "Top of Tyrol" ne vediamo uno che si sta esercitando...
...e lasciano tutto a noi
Risaliamo con la seggiovia Pfaffengrat e sciamo sulla bellissima skiroute 13.
Prima parte su pendenze molto basse ma in ambiente superbo, seconda parte su bellissime pendenze (attenzione a qualche sasso ancora affiorante).
Pendenza della seconda parte skiroute 13 Stubai
E dopo qualche altra discesa andiamo a provare il self service di Eisgrat. Recentemente hanno creato un pastificio "a vista".
Dopo pranzo il meteo si richiude: nebbia e zero visibilità.
Purtroppo anche stavolta non siamo riusciti a fare la discesa diretta a valle, quella sotto le cabinovie.
Siamo scesi per la famosa Wilde Grub'n (skiroute 14) che anche se segnalata come skiroute è una vera e propria pista, molto bella tra l'altro. Ci sono numerose possibilità di fuoripisteggiare anche tra un tornante e l'altro della Wilde Grub'n... purtroppo il meteo si era richiuso e non abbiamo potuto fare nulla. C'erano anche i pendii della nuova seggiovia Daunjoch da testare, anche qui abbiamo rinunciato a colpa della nebbia... sarà per la prossima volta
Nuovo impianto e nuova pista
Ci sono in progetto un nuovo impianto e una pista nuova di rientro ai parcheggi.
Il nuovo impianto sarà probabilmente un 3S in sostituzione della Eisgrat che partirà alla partenza dei parcheggi (in fondo, in fondo...) ed una nuova pista che scende nel vallone sotto le cabinovia di arroccamento. L'impianto avrà cabine da 30 persone e una portata oraria di 3000 persone/ora. Partendo dal fondo dei parcheggi dovrebbe smaltire gli ingorghi che si creano in alta stagione.