giannirusso
New member
Buonasera a tutti, seguo da qualche mese questo forum molto bello e molto attivo.
Avevo sciato in trentino da piccolo e poi, nonostante mi fosse piaciuto moltissimo, vivendo in Sicilia, ho in qualche modo abbandonato questa passione per ragioni logistiche. Che poi voi mi direte che si può sciare anche sull'Etna.... ma questo è un altro discorso.
A natale sono andato con la mia famiglia a Marilleva e lì, il giorno di Santo Stefano, a mio figlio di 6 anni, è occorso un infortunio, l'ultimo giorno della nostra settimana bianca. Pare che una signora con uno snowboard le sia andata addosso. Non conosciamo la dinamica perchè non eravamo con lui e il maestro non ha visto nulla. Fatto sta che ha avuto la tibia fratturata a circa metà altezza della gamba, in modo composto e parzialmente, come spesso accade ai bimbi. Gesso per 40 giorni. Dopo gli abbiamo fatto fare 2 settimane di riabilitazione e adesso qualche seduta di nuoto. Va anche tranquillamente in bici, il suo recupero è buono anche se ancora zoppica leggermente.
Circa un mese fa, sentito l'ortopedico che si era mostrato parecchio possibilista, ho prenotato un'altra settimana dal 15 marzo perchè vorrei che superasse quel brutto ricordo ma adesso invece mi dice di stare attento perchè un eventuale ipotetico infortunio nello stesso posto sarebbe grave.
Cosa mi consigliate? Sono un incosciente se lo porto a sciare nuovamente? Esistono delle protezioni per gli arti?
Grazie
Gianni
Avevo sciato in trentino da piccolo e poi, nonostante mi fosse piaciuto moltissimo, vivendo in Sicilia, ho in qualche modo abbandonato questa passione per ragioni logistiche. Che poi voi mi direte che si può sciare anche sull'Etna.... ma questo è un altro discorso.
A natale sono andato con la mia famiglia a Marilleva e lì, il giorno di Santo Stefano, a mio figlio di 6 anni, è occorso un infortunio, l'ultimo giorno della nostra settimana bianca. Pare che una signora con uno snowboard le sia andata addosso. Non conosciamo la dinamica perchè non eravamo con lui e il maestro non ha visto nulla. Fatto sta che ha avuto la tibia fratturata a circa metà altezza della gamba, in modo composto e parzialmente, come spesso accade ai bimbi. Gesso per 40 giorni. Dopo gli abbiamo fatto fare 2 settimane di riabilitazione e adesso qualche seduta di nuoto. Va anche tranquillamente in bici, il suo recupero è buono anche se ancora zoppica leggermente.
Circa un mese fa, sentito l'ortopedico che si era mostrato parecchio possibilista, ho prenotato un'altra settimana dal 15 marzo perchè vorrei che superasse quel brutto ricordo ma adesso invece mi dice di stare attento perchè un eventuale ipotetico infortunio nello stesso posto sarebbe grave.
Cosa mi consigliate? Sono un incosciente se lo porto a sciare nuovamente? Esistono delle protezioni per gli arti?
Grazie
Gianni