Cambiare vita a 40 anni

caioemanu

SnowBoarder
...quasi 41.

Si dice "si chiude una porta si apre un portone", io ho trovato il coraggio di chiudere la porta, per il portone mi devo ancora attrezzare, qualcuno sa dove sono le chiavi??

Questa crisi è famelica, vorace, non si accontenta, chiede sempre di più ed io mi sono rotto i *******i, il 30 novembre chiudo baracca e burattini e tutti a casa, disoccupati!

Dopo 20 anni di anima e corpo x l'azienda non è certo il finale che avevo in mente, ma la realtà va guardata ed accettata.
Constatato che non vi erano più le condizioni tra i soci per continuare, le difficoltà tirano fuori il peggio di noi (soprattutto degli altri mi verrebbe da dire, ma vabbè...), abbiamo preso la decisione.

Come sempre il fato gioca la sua parte, e sta volta ci è venuto incontro perchè in 2 settimane abbiamo venduto il capannone.

Dovrei essere felice? o triste? non lo so, probabilmente entrambe le cose, mi rendo conto che vendere un capannone oggi (a prezzo svalutato ma comunque decente!) equivale ad un terno al lotto, per cui abbiamo colto l'occasione al volo.

Ovviamente mi sto già cagando sotto, al 30 novembre dovrò consegnare le chiavi e mi unirò all'esercito di persone senza lavoro.
A 41 anni la cosa mi spaventa, ma troverò la forza per reagire... spero.
 
Mal comune mezzo gaudio. Se nascevi 10 anni dopo non avresti, probabilmente, nemmeno fatto l'esperienza dei 20 anni di lavoro.
In bocca al lupo (e se permetti "a noi").
 
Mal comune mezzo gaudio. Se nascevi 10 anni dopo non avresti, probabilmente, nemmeno fatto l'esperienza dei 20 anni di lavoro.
In bocca al lupo (e se permetti "a noi").

concordo con quello che dice fabio. e la cosa drammatica è che chi viene dopo di noi (io sono abbastanza vicino ai 40) è messo ancora peggio.

....ah.... io ho vissuto in prima persona il fallimento di Lehman. poi la chiusura di fatto del business dove lavoravo e quindi "a casa" e mi sono dovuto reinventare libero professionista.

dura, molto dura con tanti momenti di sconforto. io ho notato anche che in questi momenti viene fuori la scorrettezza di fondo delle persone. nel mio mondo siamo tutti figli di buona donna (chi più, chi meno) e quindi quello lo si accetta. ma la scorrettezza è una cosa che non tollero.

ma rimango un inguaribile positivo e sono sicuro che prima o poi tutto andrà bene.

...sperando non sia come una delle scene finali del film di sex and the city quando fanno direttrice della rivista la ripa e non quello con gli occhiali... :DDD

forza! non molliamo!
 
...quasi 41.

Si dice "si chiude una porta si apre un portone", io ho trovato il coraggio di chiudere la porta, per il portone mi devo ancora attrezzare, qualcuno sa dove sono le chiavi??

Questa crisi è famelica, vorace, non si accontenta, chiede sempre di più ed io mi sono rotto i *******i, il 30 novembre chiudo baracca e burattini e tutti a casa, disoccupati!

Dopo 20 anni di anima e corpo x l'azienda non è certo il finale che avevo in mente, ma la realtà va guardata ed accettata.
Constatato che non vi erano più le condizioni tra i soci per continuare, le difficoltà tirano fuori il peggio di noi (soprattutto degli altri mi verrebbe da dire, ma vabbè...), abbiamo preso la decisione.

Come sempre il fato gioca la sua parte, e sta volta ci è venuto incontro perchè in 2 settimane abbiamo venduto il capannone.

Dovrei essere felice? o triste? non lo so, probabilmente entrambe le cose, mi rendo conto che vendere un capannone oggi (a prezzo svalutato ma comunque decente!) equivale ad un terno al lotto, per cui abbiamo colto l'occasione al volo.

Ovviamente mi sto già cagando sotto, al 30 novembre dovrò consegnare le chiavi e mi unirò all'esercito di persone senza lavoro.
A 41 anni la cosa mi spaventa, ma troverò la forza per reagire... spero.


...forza, forza e tanta tanta fortuna...


:HIP
 

.

Grazie!:HIP

Ora sono ancora in fase botta calda. Ho 7 mesi per cercare e non trovare niente, ovviamente. Vorrà dire che il prossimo anno mi farò lo stagionale :D:PAAU:checepossofa:
 
...quasi 41.

Si dice "si chiude una porta si apre un portone", io ho trovato il coraggio di chiudere la porta, per il portone mi devo ancora attrezzare, qualcuno sa dove sono le chiavi??

Questa crisi è famelica, vorace, non si accontenta, chiede sempre di più ed io mi sono rotto i *******i, il 30 novembre chiudo baracca e burattini e tutti a casa, disoccupati!

Dopo 20 anni di anima e corpo x l'azienda non è certo il finale che avevo in mente, ma la realtà va guardata ed accettata.
Constatato che non vi erano più le condizioni tra i soci per continuare, le difficoltà tirano fuori il peggio di noi (soprattutto degli altri mi verrebbe da dire, ma vabbè...), abbiamo preso la decisione.

Come sempre il fato gioca la sua parte, e sta volta ci è venuto incontro perchè in 2 settimane abbiamo venduto il capannone.

Dovrei essere felice? o triste? non lo so, probabilmente entrambe le cose, mi rendo conto che vendere un capannone oggi (a prezzo svalutato ma comunque decente!) equivale ad un terno al lotto, per cui abbiamo colto l'occasione al volo.

Ovviamente mi sto già cagando sotto, al 30 novembre dovrò consegnare le chiavi e mi unirò all'esercito di persone senza lavoro.
A 41 anni la cosa mi spaventa, ma troverò la forza per reagire... spero.

Mi dispiace molto!:(
Certo che vendere il capannone a prezzi decenti oggi è proprio un'impresa!
L'unica consolazione è che se continua così il prossimo anno lo potrai ricomprare ad un prezzo nettamente inferiore:D:D
 
sono dalla tua parte fratello snowboarder
mah vedo che il cuor non ti manca, allora pensa anche all'estero, ci sono posti dove chi vale viene considerato di piu'
 
Mi dispiace molto!:(
Certo che vendere il capannone a prezzi decenti oggi è proprio un'impresa!
Per prendere appuntamento col notaio ho dovuto ripeterglielo 2 volte, :skifrusta:compravendita di un capannone, quasi non ci credeva.

L'unica consolazione è che se continua così il prossimo anno lo potrai ricomprare ad un prezzo nettamente inferiore:D:D
Ma non ci penso proprio. Fare impresa in Italia... ho già dato, grazie!
 
sono dalla tua parte fratello snowboarder
mah vedo che il cuor non ti manca, allora pensa anche all'estero, ci sono posti dove chi vale viene considerato di piu'

Ho un bimbo e una moglie che, per fortuna, ha ancora un buon lavoro per cui l'estero è da scartare.
Il problema è che ora mi sembra di non saper fare nulla:PAAU
 
Ho un bimbo e una moglie che, per fortuna, ha ancora un buon lavoro per cui l'estero è da scartare.
Il problema è che ora mi sembra di non saper fare nulla:PAAU

Dai, adesso avere dello sconforto è più che comprensibile.
Ma da qui al non sapere fare nulla…..;)
Per quello che ti conosco mi sei sempre sembrato più che determinato!!

Oh, poi alla brutta la stagione prossima ti unisci a noi "nordici" per sciare HIHIHIHIHIHIHIHIHI
 
Si, mi rendo conto che questa è una pericolosa insidia causata dallo sconforto e dalla paura.

Finchè si fà parte di un meccanismo ci si sente un ingranaggio e parte essenziale di esso, ma quando se ne esce sembra non avere più nessuna utilità. Cercherò di non cadere in tale tranello.
 
Si, mi rendo conto che questa è una pericolosa insidia causata dallo sconforto e dalla paura.

Finchè si fà parte di un meccanismo ci si sente un ingranaggio e parte essenziale di esso, ma quando se ne esce sembra non avere più nessuna utilità. Cercherò di non cadere in tale tranello.

Hai perfettamente colto il punto.

Io ahimè sto di nuovo considerando l'idea di andarmente di nuovo (già fatto) all'estero: in questo paese ci sono ancora troppe lobby e rendite di posizione. I giovani li temono.

Se poi penso che a 40 anni all'estero sei già una persona con molta esperienza mentre in italia sei solo un ragazzino mi vengono i brividi
 
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