Cervinia è uno dei comprensori sciistici che chiude più tardi, permettendo agli sciatori di godersi per un po' la neve. Noi abbiamo deciso di fare una giornata di sci in grande stile per finire al meglio la stagione.
Arrivati a Cervinia, ci dirigiamo verso il nostro hotel, l'hotel Meuble Gorret, un 3 stelle in legno a 200m dalle piste.
Prese informazioni riguardo agli orari, ai rent ski ma soprattutto ai ristoranti, andiamo a mangiare in un posto in fondo al paese dove, in qualità di ospiti del Meuble, abbiamo il 10 % di sconto e la grappa in offerta. Qui sorge un problema: grappa al miele o ai mirtilli?
Appena usciti dal ristorante, vediamo i gatti delle nevi partire.
Dopo aver ingerito una quantità abnorme di raclette, dormiamo beatamente fino alle 7:00.
Verso le 9:00 iniziamo a sciare su marmo puro da plan Maison in su. Prendiamo subito la funivia del Plateau Rosa, dove si apre una vista spettacolare.
Da li proviamo un Ventina, prima su marmo nella parte alta e poi su pappa in paese. Allora ci soffermiamo sulla seggiovia Pancheron, quella con la neve migliore, anzi spettacolare.
La pista molto carina, con un primo "muretto" iniziale e poi molto tranquilla. Già prima, sulle altre piste, avevamo provato qualche fuoripista, ma sul marmo. Invece qua usciamo per provarlo, e sorpresa: POWDER!!!
Proviamo vari fuoripista nella zona delle roccette, ma non ci spingiamo oltre per il pericolo valanghe.
Poi rimaniamo un po' nella zona della seggiovia Bontadini, che serve due piste rosse molto semplici e uno snowpark molto grande. Ritornati a Cime Bianche Laghi, sosta al rifugio vicino alla partenza della seggiovia Goillet. La seggiovia Goillet serve una pista rossa con un muretto iniziale e una pista blu che si ricongiunge con il Ventina. Anche qui proviamo a fare qualche fuoripista, ma la neve è diventata pesantissima tanto che facciamo fatica a curvare gli sci.
Tornati a Plan Maison, proviamo le piste molto semplici servite dalla seggiovia omonima, Per poi tornare sulla seggiovia Pancheron a fare un ultima sciata. Li proviamo la pista rossa non battuta 9bis, per poi ricollegarci alla pista blu Cretaz e tornare in paese.
Arrivati a Cervinia, ci dirigiamo verso il nostro hotel, l'hotel Meuble Gorret, un 3 stelle in legno a 200m dalle piste.
Dopo aver ingerito una quantità abnorme di raclette, dormiamo beatamente fino alle 7:00.
Verso le 9:00 iniziamo a sciare su marmo puro da plan Maison in su. Prendiamo subito la funivia del Plateau Rosa, dove si apre una vista spettacolare.
Da li proviamo un Ventina, prima su marmo nella parte alta e poi su pappa in paese. Allora ci soffermiamo sulla seggiovia Pancheron, quella con la neve migliore, anzi spettacolare.
La pista molto carina, con un primo "muretto" iniziale e poi molto tranquilla. Già prima, sulle altre piste, avevamo provato qualche fuoripista, ma sul marmo. Invece qua usciamo per provarlo, e sorpresa: POWDER!!!
Proviamo vari fuoripista nella zona delle roccette, ma non ci spingiamo oltre per il pericolo valanghe.
Poi rimaniamo un po' nella zona della seggiovia Bontadini, che serve due piste rosse molto semplici e uno snowpark molto grande. Ritornati a Cime Bianche Laghi, sosta al rifugio vicino alla partenza della seggiovia Goillet. La seggiovia Goillet serve una pista rossa con un muretto iniziale e una pista blu che si ricongiunge con il Ventina. Anche qui proviamo a fare qualche fuoripista, ma la neve è diventata pesantissima tanto che facciamo fatica a curvare gli sci.
Tornati a Plan Maison, proviamo le piste molto semplici servite dalla seggiovia omonima, Per poi tornare sulla seggiovia Pancheron a fare un ultima sciata. Li proviamo la pista rossa non battuta 9bis, per poi ricollegarci alla pista blu Cretaz e tornare in paese.
Finito di sciare alle 16:00, prendiamo la macchina e in 2 ore e 15 siamo a Milano.
shock
