Visto il momentino italico, io confido in uno che abbia consapevolezza sul ruolo che ricoprirebbe.
Zagrebelsky è il primo. Costituzionalista ferreo, in un periodo in cui TUTTI sembrano aver dimenticato la Costituzione, anestetizzati dalla tv, mi sentirei al sicuro con lui Presidente.
Rodotà è il secondo. Ma va per gli 80, Zagrebelsky ne ha 10 di meno...
Il terzo è Romano Prodi. E' l'antiberlusconismo e la rettitudine fatta a persona: un servitore dello Stato e l'unico che potrebbe reggere un eventuale "governo del presidente", è stimato ovunque ed è fuori dalle logiche di partito.
Berlusconi a sentire quel nome si caga addosso, sarebbe il possibile ponte per un governo tra intelligenti PD e intelligenti M5S, significherebbe la concreta possibilità che non abbia l'immunità parlamentare.
Parte del PD, l'ala governissima ovviamente non lo vuole, ma credo che sarebbe in grado di prendere i voti di SEL e di tutti i delegati PD delle regioni.
E già un nome che fa tremare Berlusconi e la parte marcia del PD è un buon nome.
Vorrei anch'io una donna, ma quelle proposte non mi piacciono: la Bonino e i radicali sono finiti con tutti, Berlusconi compreso. La Finocchiaro non raccoglierebbe tanti voti.
Se i M5S portano avanti uno dei 3 sopra, il PD è alle corde: vogliono cambiare o no?