Fonzie
Utente malamente
Dopo essere tornato a casa carponi (soprattutto con la faccia di un pellirossa) dopo ciò http://www.skiforum.it/forum/reportage/68686-emperor-field-backcountry-co-23-03-13-a.html, prendo al volo l'occasione datami dalla consorte ("Visto che la prossima settimana non ci siamo sto weekend vai quanto ti pare a sciare" cit.) e Domenica 24 alle 8 e 30 io e Doctor407 raggiungiamo freschi come le rose la base della Valle Santa al Monte Vettore (Monti Sibillini) dove ci attende gus#39 in attesa a suo volta di massidolciotti e il folle antonio.p (costretti a ritardare causa dimenticanza Arva).
Compagnia eterogenea e fantastica.
Il meteo sarebbe peggiorato nel pomeriggio quindi cerchiamo di attaccare quanto prima questo bel vallone che sale dalla piana di Castelluccio (squallidamente innevata a macchie) fino alla sella che ricongiunge al sentiero "classico" della salita alla cima del Monte Vettore. Difficoltà basse/nulle, così come rischi: come gitarella domenicale va più che bene (anche se è dannatamente trafficata di CAIani che in discesa guidano il bus )
Percorso semplice fino all'ultimo strappo in un canale ripido che ci costringe a diverse inversioni: visti da dietro... uno spettacolo... quale leggiadria nel sollevare lo sci e girare... una mandria di gnu drogati. (io capobranco eh) Unica ballerina Gus.
Così dall'attacco del canale il gruppetto si sfalda: massidolciotti va in fuga voglioso di allungare il giro fino alla cima, io e doctor rimaniamo indietro causa inesperienza e fatica, chiudono Gus e antonio.p visto che quest'ultimo ha deciso di salire pellando degli Shiro da 190 (193?) con scarponi da pista :shock: (e il buon gus faceva da chioccia).
Arrivati alla sella il tempo peggiora con nuvole e vento, ci fermiamo a mangiare, ricompattiamo il gruppo (tranne antonio che ci aspetta poco sotto avendo alzato bandiera bianca) e poi si scende su neve firn P-E-R-F-E-T-T-A. Peccato la visibilità un po' piatta, ma il vallone si fa sciare come una SassLong per larghezza e conformazione del terreno (anche con discreta scelta tra canalini varianti e vallette).
Dopo aver giocato a "Trova il sotterrato con l'ARVA", tagliere di salumi a Castelluccio e tutti a casa, con la faccia ancora più marrone e ridicola ma con un sorriso gigantesco, da stregatto.
Segue qualche documento della salita (per la discesa anche qui ancora devo montare il video anche se il materiale di partenza non è proprio ottimo a causa della luce "giallognola" sotto la copertura nuvolosa)...
Valle Santa da sotto
Gus e antonio in salita
L'Italia là in fondo con una corrente balcanica che colpisce la costa Adriatica
Vista del pian grande (dx) e del pian piccolo (sx) dalla sella
Pausa ristoro (foto di doctor407) per me (in basso) e massidolciotti
Dislivello percorso: ancora pocha roba (600?), ma tanta soddisfazione come seconda esperienza, soprattutto in un ambiente lontano dagli impianti, dietro casa ed in ottima compagnia.
Oh, dopotutto 1) non è una gara 2) mi interessa scendere più che salire.
antonio.p eroe della giornata: mai fatto domanda a Zelig?
Grazie boyz!
Compagnia eterogenea e fantastica.
Il meteo sarebbe peggiorato nel pomeriggio quindi cerchiamo di attaccare quanto prima questo bel vallone che sale dalla piana di Castelluccio (squallidamente innevata a macchie) fino alla sella che ricongiunge al sentiero "classico" della salita alla cima del Monte Vettore. Difficoltà basse/nulle, così come rischi: come gitarella domenicale va più che bene (anche se è dannatamente trafficata di CAIani che in discesa guidano il bus )
Percorso semplice fino all'ultimo strappo in un canale ripido che ci costringe a diverse inversioni: visti da dietro... uno spettacolo... quale leggiadria nel sollevare lo sci e girare... una mandria di gnu drogati. (io capobranco eh) Unica ballerina Gus.
Così dall'attacco del canale il gruppetto si sfalda: massidolciotti va in fuga voglioso di allungare il giro fino alla cima, io e doctor rimaniamo indietro causa inesperienza e fatica, chiudono Gus e antonio.p visto che quest'ultimo ha deciso di salire pellando degli Shiro da 190 (193?) con scarponi da pista :shock: (e il buon gus faceva da chioccia).
Arrivati alla sella il tempo peggiora con nuvole e vento, ci fermiamo a mangiare, ricompattiamo il gruppo (tranne antonio che ci aspetta poco sotto avendo alzato bandiera bianca) e poi si scende su neve firn P-E-R-F-E-T-T-A. Peccato la visibilità un po' piatta, ma il vallone si fa sciare come una SassLong per larghezza e conformazione del terreno (anche con discreta scelta tra canalini varianti e vallette).
Dopo aver giocato a "Trova il sotterrato con l'ARVA", tagliere di salumi a Castelluccio e tutti a casa, con la faccia ancora più marrone e ridicola ma con un sorriso gigantesco, da stregatto.
Segue qualche documento della salita (per la discesa anche qui ancora devo montare il video anche se il materiale di partenza non è proprio ottimo a causa della luce "giallognola" sotto la copertura nuvolosa)...
Valle Santa da sotto
Gus e antonio in salita
L'Italia là in fondo con una corrente balcanica che colpisce la costa Adriatica
Vista del pian grande (dx) e del pian piccolo (sx) dalla sella
Pausa ristoro (foto di doctor407) per me (in basso) e massidolciotti
Dislivello percorso: ancora pocha roba (600?), ma tanta soddisfazione come seconda esperienza, soprattutto in un ambiente lontano dagli impianti, dietro casa ed in ottima compagnia.
Oh, dopotutto 1) non è una gara 2) mi interessa scendere più che salire.
antonio.p eroe della giornata: mai fatto domanda a Zelig?
Grazie boyz!