Non conoscevo questa valle (se non di passaggio con i sci a piedi durante i giri del Sellaronda) e ne sono rimasto affascinato.
Io sono abituato a frequentare l'Alta Badia e resto dell'idea che d'inverno è migliore della Val di Fassa, ma d'estate non c'è paragone, stravince la Val di Fassa.
Unica nota stonata il traffico. Io sono vaccinato al traffico di Roma... ma Canazei è veramente un caos (non oso immaginare l'inverno).
Il tempo, come vedrete dalle foto, non è stato dei migliori ma neanche catastrofico.
Ecco i giri che ho fatto :
1° giorno : siccome la mattina eravamo sotto un temporale siamo andati a visititare il museo di guerra a Passo Fedaia, il pomeriggio pioveva ad intermittenza e dopo un a bella polenta a Malga Crocefisso ci siamo incamminati nella Val San Nicolò fino alle cascate omonime
2° giorno : da Vigo di Fassa in funivia fino al Ciampediè per poi incamminarci verso il rifugio Gherdaccia, proseguire fino al rifugio Vajolet (da dove ho assisitito ad un salvataggio del 118 con elicottero in mezzo alle Torri del Vajolet) e tentare la scalata al rifugio Re Alberto (per desistere a metà strada quando mio figlio piccolo stava crollando dalla stanchezza)
3° giorno : salita in macchina a Passo Sella con l'obbiettivo di fare la passeggiata che costeggia il Sassolungo e il Sassopiatto fino al Rifugio Sassopiatto, ma la pioggia e la temperatura di 4°C ci hanno fatto desistere. Abbiamo ripiegato sul Ciampac, con il tempo che lentamente stava migliorando, salita fino alle cresta che affaccia sulla Val San Nicolò e rientro a piedi ad Alba
4° giorno : da Passo San Pellegrino salita fino al Passo Selle. Volevamo poi andare verso il Fuchiade ma le condizioni del tempo non ci hanno permesso di continuare
5° giorno : salita con la macchina fino a Passo Pordoi per poi prendere la funivia che porta sopra al Sasso Pordoi per ammirare un panormana da brividi. Poi ci siamo diretti verso il Passo Sella per fare la passeggiata rimandata il terzo giornoasso Sella-Rifugio Pertini-Rifugio Sassopiatto, rientro verso Passo Sella con salita sul Col Rodella
6° giorno : da Ronchi siamo saliti con i due tronconi della cabinovia-funivia sull'Alpe Lusia per poi andare verso il Passo Lusia, Cima Lastè (da dove si ammirano le Pale di San Martino), Laghi di Lusia e rientro a piedi(con pranzo al baita Ciamp delle Strie) fino alla base della cabinovia Alpe Lusia a Ronchi.
Ecco qualche foto:
Io sono abituato a frequentare l'Alta Badia e resto dell'idea che d'inverno è migliore della Val di Fassa, ma d'estate non c'è paragone, stravince la Val di Fassa.
Unica nota stonata il traffico. Io sono vaccinato al traffico di Roma... ma Canazei è veramente un caos (non oso immaginare l'inverno).
Il tempo, come vedrete dalle foto, non è stato dei migliori ma neanche catastrofico.
Ecco i giri che ho fatto :
1° giorno : siccome la mattina eravamo sotto un temporale siamo andati a visititare il museo di guerra a Passo Fedaia, il pomeriggio pioveva ad intermittenza e dopo un a bella polenta a Malga Crocefisso ci siamo incamminati nella Val San Nicolò fino alle cascate omonime
2° giorno : da Vigo di Fassa in funivia fino al Ciampediè per poi incamminarci verso il rifugio Gherdaccia, proseguire fino al rifugio Vajolet (da dove ho assisitito ad un salvataggio del 118 con elicottero in mezzo alle Torri del Vajolet) e tentare la scalata al rifugio Re Alberto (per desistere a metà strada quando mio figlio piccolo stava crollando dalla stanchezza)
3° giorno : salita in macchina a Passo Sella con l'obbiettivo di fare la passeggiata che costeggia il Sassolungo e il Sassopiatto fino al Rifugio Sassopiatto, ma la pioggia e la temperatura di 4°C ci hanno fatto desistere. Abbiamo ripiegato sul Ciampac, con il tempo che lentamente stava migliorando, salita fino alle cresta che affaccia sulla Val San Nicolò e rientro a piedi ad Alba
4° giorno : da Passo San Pellegrino salita fino al Passo Selle. Volevamo poi andare verso il Fuchiade ma le condizioni del tempo non ci hanno permesso di continuare
5° giorno : salita con la macchina fino a Passo Pordoi per poi prendere la funivia che porta sopra al Sasso Pordoi per ammirare un panormana da brividi. Poi ci siamo diretti verso il Passo Sella per fare la passeggiata rimandata il terzo giornoasso Sella-Rifugio Pertini-Rifugio Sassopiatto, rientro verso Passo Sella con salita sul Col Rodella
6° giorno : da Ronchi siamo saliti con i due tronconi della cabinovia-funivia sull'Alpe Lusia per poi andare verso il Passo Lusia, Cima Lastè (da dove si ammirano le Pale di San Martino), Laghi di Lusia e rientro a piedi(con pranzo al baita Ciamp delle Strie) fino alla base della cabinovia Alpe Lusia a Ronchi.
Ecco qualche foto: