chavez e la cabinovia sociale

Fabio

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Staff Forum
Da un popolo nel quale l ascensore sociale è interdetto, come viene visto questo leader Che ha fatto addirittura una "cabinovia sociale"?
Ammetto dì essere ignorante sulla storia dì chavez, è stato un figo?
 
La sua politica rasentava la dittatura.
Ci sono seri dubbi sulla legittimità della sua investitura.
Intratteneva rapporti diplomatici con stati di dubbia fama.

Se vuoi continuo.

Direi proprio che non era 'sto gran figo.

Ciao
 
Ok, grazie, quindi nel tuo "Venezuela's got talent" per te sarebbe un NO.
Come mai sfogliando l'internazionale, senza leggere il testo, la mia percezione è stata "questo è stato un figo"?

Nessuno che mi dica che è stato un figo?
 
Infatti io avrei premuto il pulsante del No.

Forse tu lo hai visto come un figo perchè è stato indubbiamente un ottimo comunicatore e un trascinatore.
Insomma aveva la stoffa del leader.
Tengo a precisare che la storia è piena di leader che hanno riempito i cimiteri qunidi avere leadership non è necessariamente sinonimo di grandiosità.

Secondo me trovi di certo qualcuno che tu dirà che è stato fichissimo, d'altronde io sono anche l'unico ad aver risposto al thread per il momento poi alcune cose giuste le ha fatte pure lui, per esempio una migliore distribuzione degli enormi incassi derivanti dal petrolio, non ci è riuscito in pieno ma l'idea era lodevole.

La mia opinone è che ci sono state troppe ombre a dispetto di poche luci.

Ciao
 
io penso che quello che ha scritto tookyalet è giusto...però credo che sia difficile comprendere un fenomeno come chavez se non si vede la situazione del sudamerica e soprattutto del venezuela...non possiamo utilizzare le nostre categorie di democrazia, libertà senza per comprendere un contesto nel quale larghissime fasce della popolazione in condizioni di completa indigenza...
 

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direi grande trascinatore e gran comunicatore come, storicamente, è stato necessario per tutti i capipopolo (ok con bersani stiam tranquilli HIHIHI).

ha effettuato alcune manovre che hanno avuto il merito, tra l'altro, forse, di contenere ricchezze all'interno del paese invece che farle confluire nei bilanci delle "grosse multinazionali rapaci" (quello è stato il movente, per lo meno).
a parer mio può rivendicare il merito di essersi posto, quantomeno in pubblico, come difensore di coloro che "non possono difendersi da soli", cioè i poverissimi.
sempre a parer mio però, in una situazione come quella italiana, parliamo quindi di un paese che non rientra in quelli detti del terzo mondo, farebbe più danni che altro. la civiltà ha bisogno dell'iniziativa privata per svilupparsi, questo è comprovato.

quanto al "tanti ne parlano bene", beh, qui a bologna trovi ancora chi parla bene persino dell'urss (manco ci fosse stato di persona), quindi direi che le chiacchiere non sono indicative.
 
La sua politica rasentava la dittatura.
Ci sono seri dubbi sulla legittimità della sua investitura.
Intratteneva rapporti diplomatici con stati di dubbia fama.
Non capisco una cosa: se queste 3 cose negative hanno portato ad effetti complessivamente positivi non ne esce a testa alta?

Con una apparente democrazia (un parlamento e governo con una velocità di esecuzione adatta al pre-rinascimento non lo definirei efficace), con una apparente legittimità delle elezioni (mi riferisco al fatto del valore del voto uguale per tutti), e con i rapporti con stati considerati "cattivelli"... non è la stessa cosa che succede anche da noi?

Ricapitolando: con giochetti considrati negativi dagli illuminati del nord mondo Chavez è riuscito ad aiutare la classe poverissima del Venezuela?
O mi manca un pezzo del puzzle come suppongo sia visto che ne sento solo che parlare male?
 
Se le azioni di Chavez, per quanto nobili possano apparire a molti, non sono state legittimate da elezioni regolari, il palco casca a priori.
Spiego meglio: puoi anche essere anche il migliore del mondo a guidare il popolo venezuelano ma hai imbrogliato, quindi lì non ci devi stare.

Molte dittature si sono nascoste proprio dietro a pretesti tipo quelli di un parlamento inadeguato e lento.

Ciao
 
Io conosco diversi venezuelani, loro Hanoi sempre avuto grande stima e orgoglio per chavez e la sua politica.
Ritengono che sia riuscito a dare molto al popolo venezuelano redistribuendo parte della ricchezza, in gran parte derivante dal petrolio. Su quelle ricchezze altrimenti avrebbero messo le mani le multinazionali "del primo mondo" sfruttandole senza lasciare ne ricchezze ne possibilità di crescita al popolo venezuelano.
Si è sempre opposto alle influenze usa e delle banche/multinazionali in sud america e per questo diciamo che non ha attirato le loro simpatie, e con questo quelle di gran parte della stampa occidentale e del l'opinione pubblica.
Il suo governo è stato cmq luci ed ombre, ma detto da quelli che ne erano governati sono stati più gli aspetti positivi che negativi.

G.
 
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