Considerazioni di Nico sul telemark atto II

La scorsa stagione ho preso le misure, questa inizio ad andare abbastanza....e sottolineo abbastanza... Che dire....tanta roba!!!!
Finalmente mi sono preso un maestro il quale ha cercato di correggere la mia sciata. A detta sua sciavo troppo "lungo" e disteso. Mi ha spiegato che la tendenza attuale è quella di accorciare un poco. Non so se sia vero o meno...
Comunque ho notato che con l'evoluzione della tecnica diminuiscono i dolori alle gambe. Il maestro mi ha fatto provare a spostare l'inclinazione dei T1. Io li ho sempre tenuti più "verticali". Sinceramente inclinandoli maggiormente in avanti , faccio più fatica e scio peggio. Consigli a riguardo?
Come attacchi uso gli HH. Ho provato a "mollarli" un po': non riuscivo più a sciare. Sono molto pesante, credo che per la mia stazza debbano essere molto tirati.
Sul ripido duro e ghiacciato sono sempre cxxxxxi amari. Non c'è verso. Devo lavoraci ancora molto. Sulle basse e medie pendenze con neve più morbida finalmente riesco a tirare qualche curvone in conduzione. Una libidine totale!!! Altro aspetto da non sottovalutare: non cartello praticamente più!!! Devo preservarmi...incomincio ad avere una certa età
Per quanto concerne il fuoripista, non ho ancora osato provare. Aspetto che finalmente ne venga giù un po' e mi lancio in qualche bordopista. Sinceramente la neve cartonata non credo sia il massimo per cominciare.
Una delusione: quest'anno sto correndo parecchio ma per il telemark mi pare che non serva a niente. Speravo in qualche giovamento per le mie gambe ma evidentemente si utilizzano altri muscoli. Quindi....affondi e....affondi e....ancora affondi.

bicicletta, tanta bici in salita! e se pedali stando in piedi ancora meglio ho notato!

questa la mia cura per prepararmi al telemark!

Cosa significa T1? ti riferisci al modello di scarpone?

Qualcuno sostiene che all'inizio giovi mantenerlo in posizione walk! rende più "difficile" equilibrarsi, anzi più facile

personalmente preferisco usare le cose per come sono state progettate dunque...se scio metto scarpone in modalità sciata on! così perchè sono testarda!

la fase di allenamento è molto soggettiva, come lo è la modalità; con 2500 km di MTB solo salita (che sono abbastanza se paragonati alla bici da strada) si sente un miglioramento, ma speravo meglio, magari per te potrebbe essere una manna, in ogni caso la bici è meglio della corsa per il tele.

io mi alleno passeggiando in riva al mare da giugno a settembre

T1 intendo il modello di scarponi Scarpa. Per la bici ci vuole un sacco di tempo. La corsa è molto più "rapida". Poi quest'anno mi sono molto impallato con le mezze maratone e quindi corro appena ho un po' di tempo a disposizione.

Io il T1 lo uso sempre in modalità "walk" e nel mio piccolo consiglio di usarlo così...noto che evolvendo tecnicamente sento sempre di più un maggiore bisogno di libertà nel movimento di flessione della caviglia e il gambetto alto del T1 non aiuta in questo. Penso che quando sarà ora di pensionarli mi metterò a provare dei 3 ganci.

Interessante questa cosa del gambetto.... Vorrei sentire un parere dagli esperti. Parliamone...

Ciao!!!! non è molto chiaro quando parli di una sciata meno lunga, se intendi una posizione meno bassa con relativa minor distanza fra i piedi, te lo confermo... ma non è questione di tendenza, si tratta semplicemente di un,applicazione delle leggi fisiche...... essere appoggiati al metatarso richiede angoli di 90° fra le varie articolazioni (caviglie ginocchia bacino)
Per quanto riguarda lo scarpone, se hai il T1 ultima versione, quello con il blocco regolabile, io ad esempio preferisco metterlo al massimo della sua verticalità.. laciarlo sbloccato secondo me non è corretto soprattutto sul ripido, dove io vado proprio a ricercare l'appoggio sullo spoiler per iniziare l'inversione!!
Detto questo, è però vero, che a livello di esercizi per migliorare ed allenare le varie abilita si può usare lo scarpone sbloccato, sono però accorgimenti didattici!!!

Luciano Tousco ha detto:

Ciao!!!! non è molto chiaro quando parli di una sciata meno lunga, se intendi una posizione meno bassa con relativa minor distanza fra i piedi, te lo confermo... ma non è questione di tendenza, si tratta semplicemente di un,applicazione delle leggi fisiche...... essere appoggiati al metatarso richiede angoli di 90° fra le varie articolazioni (caviglie ginocchia bacino)
Per quanto riguarda lo scarpone, se hai il T1 ultima versione, quello con il blocco regolabile, io ad esempio preferisco metterlo al massimo della sua verticalità.. laciarlo sbloccato secondo me non è corretto soprattutto sul ripido, dove io vado proprio a ricercare l'appoggio sullo spoiler per iniziare l'inversione!!
Detto questo, è però vero, che a livello di esercizi per migliorare ed allenare le varie abilita si può usare lo scarpone sbloccato, sono però accorgimenti didattici!!!

Clicca per espandere...

Ciao Luciano! Esatto, intendo una minor distanza tra i piedi e di conseguenza una posizione un po' più alta. Io tendevo ad allungarmi molto inginocchiandomi parecchio. Per quanto concerne lo scarpone, pure io ho quello con il blocco regolabile. Il maestro mi diceva che sarebbe meglio utilizzare la posizione più inclinata in avanti. Io sinceramente, come dici tu, preferisco quella più verticale. Sinceramente sciare con il gambetto sbloccato....non saprei.... Credo che comunque siano cose molto soggettive.

Io se lavoro in conduzione riesco a mantenere una posizione raccolta molto più simile allo stile rigido sopratutto col busto in avanti

Ma sul ripido e duro devo distendermi per caricare gli sci e dare aderenza e il busto devo tenerlo dritto

In fresca idem tendo a caricare il posteriore

Interessante il gambetto sbloccato anche se io col t2x non ho problemi di rigidità