Vacanze di Natale: ma non è il solito film!!! 2012 sulle Dolomiti.

SOLONEVE

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Il "vecio" SOLONEVE, alias Roberto, ha deciso di prendersi una breve pausa dal lavoro (molto stressante...) e grazie al fatto che è riuscito a "strappare" un giorno di ferie (il 24 dicembre) dal suo capo che non vuole che i dipendenti usufruiscano delle ferie al di là dei canonici giorni d'agosto (purtroppo lui ama il mare ed odia la neve!!!), sabato 22 dicembre, alle 14 e 30, caricata la macchina, è partito alla volta della sua meta preferita: la montagna innevata :D

Premetto che abitando al centro sud dove le tradizioni sono radicate da generazioni, sono partito da solo, come tante altre volte, perchè il Natale qui dove abito io è rigorosamente da trascorrere con la famiglia ed i parenti, quindi nessuno che mi accompagna. Da buon ligure non mi sono fatto prendere dallo sconforto e sono partito ugualmente: la mia passione dello sci è talmente immensa che non mi ferma nessuno, nemmeno i miei genitori che anzi mi hanno incoraggiato a partire (d'altronde vivo 365 giorni all'anno con loro e per me è sempre Natale!!!).

Detto questo, dato che la vacanza è breve, 3 giorni e mezzo di sci, e considerando che per questa volta non voglio pormi troppe limitazioni, ho prenotato un buon albergo direttamente sulle piste. Mai scelta fu ben indovinata, anche se poi una bottiglia d'acqua durante il pasto serale costava ben 5 euro. Ma non me ne fregava nulla e per una volta ho deciso di vivere come un pasha!!!

8 ore di viaggio con arrivo alle 22 e 30, dopo un bel nebbione da Cesena fino a Modena, mi conducono alla località base della mia vacanza, meta non molto battuta dai frequentatori del forum ma molto conosciuta e venerata per essere uno dei posti più belli delle Dolomiti. CAREZZA al Lago (Karersee) non è un paese vero e proprio ma è un luogo magico dove, tra leggende e panorami eccezionali, si entra in un mondo lontano anni luce da quelli monotoni e ripetitivi che ci accompagnano costantemente lungo il percorso della nostra vita terrena.

E con piacevole sorpresa scopro che la mia stanza ha la finestra rivolta verso uno dei più bei panorami che mi sia mai sognato di immaginare: il ROSENGARTEN con la Roda di Vael e le piste della zona del Paolina erano un incanto per me e rimanevo estasiato ad osservare senza parole e senza pensieri.

La mia vacanza sciistica si è suddivisa così:
il 23 dicembre nel comprensorio del Carezza-Ski
il 24 dicembre, con partenza da Canazei, sciata fino alla Marmolada prima e poi fino al Piz Sella, in Val Gardena
il 25 dicembre, Natale sulle piste dello SkiCenter Latemar con partenza da Obereggen, con pranzo al Gardoné
il 26 dicembre, mattiniero a Vigo di Fassa, sulle piste del Ciampedie, tra neve e pioggia...

Poi in macchina per il rientro a casa, altre 8 ore di viaggio ma con il sorriso per aver trascorso una vacanza meravigliosa, anche se da solo.

Detto questo, nello specifico comincio subito a dire che il comprensorio di Carezza per me è stata una autentica rivelazione in positivo: è la prima volta che ho sciato in quel comprensorio ed anche se piccolino e con pochi impianti importanti, sono rimasto affascinato dal luogo, per via dei panorami eccezionali, ma anche per le bellissime piste servite dalla seggiovia Konig Laurin (n.402) senza tralasciare però la pista Paolina e la pista Pra de Tori.

Il giorno della vigilia, con le temperature in rialzo, sul Sella Ronda sembrava una giornata di inizio primavera ma la neve ha retto egregiamente: indimenticabile, come sempre mi è accaduto, la discesa lungo la Bellunese, con una Marmolada in grande spolvero ed una neve "MAGNIFICA"!

Il Natale, sapendo che il tempo sarebbe stato molto incerto, ho optato per un comprensorio non molto alto come quote ma con piste curate con eccellenza che sicuramente non avrebbero risentito delle temperature più alte del solito per essere quasi a fine dicembre. Mai scelta fu così ben azzeccata ed il comprensorio dello skicenter Latemar mi ha regalato una giornata di neve splendida e spettacolare anche se senza sole e con nuvole uggiose che potevano dare fastidio. La Oberholz è sempre una delle piste più belle con neve che ha retto perfettamente anche nel pomeriggio, la Agnello è una signora pista poco rinomata ma che merita più attenzione, la Cinque Nazioni non si smentisce mai, è sempre un piacere affrontarla, e per la prima volta ho potuto sciare sulla Torre di Pisa... no, non quella della città Toscana, ma sulla pista che così si chiama, una bella e tosta nera sul versante trentino di Predazzo. Una annotazione: non avevo mai visto così poca gente sulle piste del comprensorio. Che bello non fare file... :YYY

Per terminare, ultima sciata dolomitica su un piccolo comprensorio ancora per me sconosciuto, sciisticamente parlando: con partenza da Vigo di Fassa, con la funivia ho raggiunto il Ciampedie, dove nevicava, e tra pioggia, in basso, e neve, in alto, ho conosciuto le belle piste, dove spicca la Tomba, una nera molto tecnica, con anche la bella rossa (la Thoeni) di rientro a Vigo che ho potuto fare solo un paio di volte dato che a valle... pioveva!!!

Zuppo zuppo alle 11 e 30 mi sono rimesso in macchina e lentamente mi sono avviato verso lo svincolo autostradale di Ora da dove è ricominciato il mio triste ritorno a casa.

Avrei tante altre cose da dire e scrivere ma per il momento non me ne tiene più, anzi una cosa la dico: l'albergo lo consiglio ma non ha prezzi proprio economici ...beh, è un 4 stelle ma nel periodo che sono andato c'era una offerta abbastanza conveniente (forse Irebec ha capito di quale albergo parlo). Certo però che avere una stanza d'albergo che si affaccia sulle piste e sulle montagne Dolomitiche non ha prezzo, come direbbe una nota pubblicità!!! :D

Ora starete aspettando la mia solita carrellata di foto: beh, ecco, la mia macchina fotografica mi ha "abbandonato" prima della partenza, un problema sicuramente al software non mi salvava le foto integralmente, e non ho avuto il tempo di portarla a farla controllare. Mi sono dovuto "accontentare" della mia videocamera che però con la versione foto non ha la stessa qualità dell'altra apparecchiatura nata solo per quello. Sicuramente metterò un po' di foto ma siccome ci vuole tempo e la vecchiaia avanza ...comincio ad avere sonno!!!
Ma tra uno sbadiglio e un altro, giusto un assaggino lo voglio postare HIHIHIHIHIHIHIHIHI

Un bacio a tutti da Roberto :pIACERE:



Versione seppia: il panorama dalla mia stanza d'albergo a Carezza
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Sulla seggiovia Paolina e le piste di Carezza
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Sulla Marmolada, una pista con neve sublime
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Un luogo molto amato dal nostro Admin
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Ciao.
 
Ultima modifica:
dalle foto che hai postato vedo che c'era il pienone in pista...:D

complimenti, soprattutto per essere andato in solitaria: io credo che non ci sarei mai riuscito
 
SoloNeve se avessi avisato almeno si sciava insieme!!!!
Mannaggia a te!!!
Spero almeno in hotel tu abbia conosciuto qualcuno, Natale tutto il giorno da solo...però l'importante è tu ti sia divertito!!!!

La nera tecnica della quale parli nel bellissimo comprensorio di Vigo-Pera-Ciampedie che adesso è semicollegato tramite servizio skibus con il Buffaure Ciampac è probabilmente la A. Tomba, la Thoni è una rossa ed è il serpentone che scende in paese fino alla funivia.

Splendidi posti che conosco bene anche se sono oramai tanti anni che non ci faccio piu un salto!:(
 
Si, hai ragione, la nera è la Tomba.
Ho deciso all'ultimo il posto e non ho avuto tempo di avvisare. Inoltre pensavo che a Natale nessuno del forum andasse a sciare (ed in effetti sulle piste c'era pochissima gente!!!).
 
questo reportage me lo ero perso :D grande roberto come al solito!
carezza è stata la meta alternativa a falzes per il mio capodanno...poi abbiamo preferito la zona di brunico anche per i non sciatori..
 
cavolo, c'ero anche io!!! :D
eri all'AlpenRose Hotel sulla paolina e sopra il noleggio sci vero? (per i mods, non sto facendo pubblicità all'albergo, peraltro molto buono, sto solo narcisisticamente celebrando me stesso e la mia conoscenza infinita del luogo :D)
sono stato proprio in quella struttura un paio di inverni fa per l'immacolata, anch'io solo come un cane. fortuna che c'è il pub...HIHIHI c'è ancora vero?:shock:


le piste erano davvero vuote, come al solito (a parte il 26) e sempre ben tenute.




quindi... ti boccio il report :TTTT non vorremo mica che questo piccolo paradiso diventi una stazione di massa vero? nascondi questo bellissimo post, presto! :D:D
 
Non ti preoccupare che Carezza non diventerà una stazione di massa: con le tante stazioni sciistiche in zona ed il Sella Ronda a pochi chilometri, il Carezzaski rimarrà sempre un luogo piacevole e tranquillo.
Si, ero proprio all'AlpenRose: bello perchè di fronte alla partenza della seggiovia Paolina, per una volta mi sono concesso un lusso (non esagerato però...). Il pub c'è sempre :D
 
ah beh, per fortuna :D


p.s. in realtà ti ho dato il massimo dei punti per il reportage.

p.p.s. vedo che sto diventando un bestiale collettore di "like" HIHIHI avanti così :B:
 
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