Collegamento Buffaure-Ciampedie (Val di Fassa)

Trentino 8-11-2012 ha detto:

Nuovo Piano, gli impiantisti esultano

[...]Anche il presidente della società impiantistica Catinaccio, Claudio Bernard, è soddisfatto degli esiti dell’accordo politico con la Provincia e spiega che “verrà realizzato un impianto dalla stazione degli impianti Buffaure fino a Pera, dove partirà un altro tronco, collegando Pera con Pian Pecé (come è attualmente) e arriverà fino a Gardeccia”. Anche di questo si sta parlando da tempo in quanto, dice sempre il Presidente Bernard “si era obbligati a trovare una soluzione: o mettere a posto la strada del Gardeccia o sostituire l’impianto attuale Pera-Pian Pecé che in ogni caso nel 2015 sarà soggetto a scadenza tecnica. Da più di un anno – continua Claudio Bernard - sono state fatte riunioni fra l’amministrazione comunale, la Società Catinacccio e la Buffaure. È un progetto quasi definitivo e una volta possibile in pochi anni verrà realizzato. Si tratta di una cabinovia che permetterà di arrivare a Pian Pecé e poi a Gardeccia, senza però dover cambiare impianto. Vi è anche già la pista di rientro fino a Pera, ma l’impianto è stato pensato soprattutto per l’estate e dunque a Gardeccia non verranno costruiti altri impianti. L’impianto sarà concepito come una soluzione di mobilità alternativa e dunque contestualmente verrà chiusa la strada al traffico dei pulmini”.

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fla5 ha detto:

Se questo collegamento andasse in porto insieme al collegamento Col de Rossi-Alba, tutta la Val di Fassa sarebbe collegata sci ai piedi al Sellaronda.


Però non ho capito esattamente il tracciato degli impianti:
Il primo parte dalla cabinoiva Buffaure e arriva a Pera (staz. a valle segg. Vajolet), l' altro va a sostituire le due seggiovie e poi dove arriverebbe?

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Gudy ha detto:

Arriverebbe in località Gherdeccia, dove l'estate arrivano i pullmini. Da li si partono tutte le gite verso il Catinaccio!!

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davideivan ha detto:

oppure così?

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• Cabinovia di attraversamento

Dalla partenza delle seggiovia Vajolet a Pera si fa una cabinovia di attraversamento che arriva sul prato sopra della partenza della cabinovia del Buffaure. Un impiantino (più pistina) collegano la partenza della cabinovia del Buffaure alla partenza della cabinovia di attraversamento.

• Skiweg

Dalla partenza della seggiovia Vajolet di Pera si fa un ponte - tapis roulant (in viola) fino alla partenza dell'odierno skilift Fraine. Lo skilift Fraine viene allungato verso monte per guadagnare quota. Dall'arrivo del rinnovato impianto Fraine se fa uno skiweg fino alla partenza della Cabinovia Buffaure. Nel senso inverso si necessita di un impiantino sopra i prati della partenza cabinovia Buffaure per guadagnare quota: da qui uno skiweg inverso raggiunge la partenza delle Fraine.

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roar ha detto:

Parlandone come un amante di quelle zone, spero che un collegamento del genere non venga mai fatto.

La seconda ipotesi (quella degli skiweg) la scarterei subito perché supponendo che la pista di rientro a Pera sia aperta, bisogna comunque levarsi gli sci dopo il tratto in mezzo alle Chiese, fare il ponte aereo sulla provinciale e arrivare a un tapis-roulant che passa al di sopra dell'Avisio, per poi rimettersi gli sci e prendere l'attempato Fraine. Ovviamente sperando che la neve ci sia, perché se a valle non ce n'è il Fraine non gira nemmeno. Tra l'altro non ricordo bene la morfologia per arrivare anche solo in prossimità della cabinovia del Buffaure a Pozza, ma se non sbaglio ci sarebbero da fare delle parti in salita (in ambo i sensi) o falsipiani dove c'è da sbacchettare mica da ridere.

La prima ipotesi, esteticamente e ambientalmente orribile, oltre agli studi di fattibilità prevederebbe comunque quella di avere un impianto praticamente in piano dove la portata di utilizzatori sarebbe veramente scarsa, ovvero: quanti che partono dal Buffaure o che arrivano dal Sellaronda (perché il collegamento Penia - Col dei Rossi si sta realizzando) metterebbero in conto di farsi un quarto d'ora di cabinovia e due lentissimi impianti più un terzo per arrivare in quota e poi scegliere tra quattro piste (tra cui quella per Pera, molto panoramica, ma quasi sempre in ombra)? A questo punto si potrebbe pensare a una navetta di collegamento o un potenziamento (se questa già esiste).

Per anni l'area del Catinaccio è sempre stata un'oasi tranquilla rispetto alle altre aree, e probabilmente ha ragione di esistere proprio per questo.

Poi, personalmente, negli ultimi quindici anni hanno anche edificato troppo in Val di Fassa e questa (a mio modo di vedere) è una cosa sostanzialmente inutile. Nonostante tutto, forse la stretta sui soldi disponibili sta incominciando a portare a investimenti più mirati.

Ciao,

ROAR

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