pussy riot e i moralisti del 2012

M

marcussiena

The count of Tuscany
Oggi ridevo nel guardare l'ennesimo servizio giornalistico scandalizzato del trattamento riservato al noto gruppo punk/femminista russo. E la domanda mi sorge spontanea: ma questi giornalisti dov'erano quando alla fine degli anni 70 lo stesso trattamento veniva riservato nella liberista inghilterra ai Sex Pistols?
quando arrestavano rotten, vicious & company, dov'erano i moralisti del 2012? E la regina d'inghilterra che in quegli anni festeggiava il 25esimo, cosa fece verso i Pistols che cantavano anarchy in UK o god save the Queen? la liberista regina elisabetta non esitò a cacciarli in galera e fare in modo che nessuna casa discografica del Paese ne pubblicasse uno dei più leggendari album mai scritti: Never mind the bollocks. Fortuna volle che la Virgin mise una toppa ai danni fatti dalla EMI & company. Concerti annullati, stampa scandalizzata, case discografiche fuggitive, processi...Gli stessi soloni inglesi che oggi prendono in giro il moralismo del Pontefice.

Quindi, quando noi come società occidentale facciamo i moralisti contro la fascista russia, accertiamoci prima di esser senza peccato!!

A parziale scusante, oserei dire che questa fortissima gogna mediatica riservata ai Sex, ha rappresentato il trampolino per far emergere quello che forse sarebbe stato un gruppetto di sfigati e che invece passerà alla storia come una delle leggende del rock. I sex pistols sono l'essenza e l'anima del rock!

johnny rotten
steve jones
paul cock
glen matlock/sid vicious
 
Non mi risulta che i Sex Pistols furono arrestati per aver scritto Anarchy in the UK. Il singolo venne ritirato in seguito alle proteste dei benpensanti, ma ebbe il tempo di diffondersi anche via radio.
La EMI li scaricò, ma Johnny Rotten & Co. ne fecero di cotte e di crude per farsi cacciare: risse, devastazioni, problemi di alcool e droga, insomma, erano veramente rock'n'roll :D
E sinceramente l'Inghilterra degli anni '70, pur con tutti i problemi e le contraddizioni del periodo, non è paragonabile alla Russia del 2012: lì c'era un mondo che stava cambiando, la nascita del movimento punk, un fervore creativo unico; in Russia c'è una dittatura travestita da democrazia, e chiunque provi a denunciare le nefandezze di Putin nella migliore delle ipotesi finisce in carcere, nella peggiore... vedere Politkovskaja :(
 
Jagar ha detto:
Non mi risulta che i Sex Pistols furono arrestati per aver scritto Anarchy in the UK. Il singolo venne ritirato in seguito alle proteste dei benpensanti, ma ebbe il tempo di diffondersi anche via radio.
La EMI li scaricò, ma Johnny Rotten & Co. ne fecero di cotte e di crude per farsi cacciare: risse, devastazioni, problemi di alcool e droga, insomma, erano veramente rock'n'roll :D
E sinceramente l'Inghilterra degli anni '70, pur con tutti i problemi e le contraddizioni del periodo, non è paragonabile alla Russia del 2012: lì c'era un mondo che stava cambiando, la nascita del movimento punk, un fervore creativo unico; in Russia c'è una dittatura travestita da democrazia, e chiunque provi a denunciare le nefandezze di Putin nella migliore delle ipotesi finisce in carcere, nella peggiore... vedere Politkovskaja :(
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che mi risulti i Sex furono arrestati per aver suonato su una barca davanti a buckingam palace sul tamigi (qualcuno direbbe: "ma non ho letto le motivazioni della sentenza") :DDD
detto questo l'atteggiamento è lo stesso, ed il fatto che tu citi (ossia il contesto inglese degli anni 70), rappresenta secondo meun aggravante del trattamento riservato ai Sex. Proprio perchè suonavano in un paese così aperto e liberista, il trattamento che gli fu riservato mi pare debba indurre a qualche riflessione in più. A meno che non si dica che la regina elisabetta era fascista (e loro in effetti lo dissero, anzi, lo cantarono!).
 
marcussiena ha detto:
che mi risulti i Sex furono arrestati per aver suonato su una barca davanti a buckingam palace sul tamigi (qualcuno direbbe: "ma non ho letto le motivazioni della sentenza") :DDD
detto questo l'atteggiamento è lo stesso, ed il fatto che tu citi (ossia il contesto inglese degli anni 70), rappresenta secondo meun aggravante del trattamento riservato ai Sex. Proprio perchè suonavano in un paese così aperto e liberista, il trattamento che gli fu riservato mi pare debba indurre a qualche riflessione in più. A meno che non si dica che la regina elisabetta era fascista (e loro in effetti lo dissero, anzi, lo cantarono!).
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Non furono arrestati i Sex Pistols, ma 11 persone che si trovavano sulla barca. Avevo un vago ricordo dell'episodio, ma grazie al tuo topic :wink: mi sono rinfrescato la memoria ed ho trovato questo articolo molto interessante, scritto - credo - da un giornalista musicale presente all'evento.

Uncut's The Sex Pistols' Jubilee Boat Trip - Uncut.co.uk

In sostanza le cose andarono così: serata del Giubileo per i 25 anni della regina, i Sex Pistols affittano una barca con l'intenzione di fare un concerto evidentemente provocatorio. Si avvicinano alle Houses of Parliament e vengono affiancati da alcune lance della polizia che intimano loro di scendere dalla barca. Ora, in una serata così ad alto rischio e con - immagino - uno spiegamento di forze dell'ordine senza precedenti, ti immagini cosa vuol dire veder attraccare un barcone carico di punk ubriachi e schiamazzanti a poche centinaia di metri dalla regina?
Insomma, se li hanno fatti scendere e ne hanno portati via "solo" undici - tra cui il manager Malcolm McLaren per aver gridato alla polizia "You fucking fascist bastards!" HIHIHI - tutto sommato non mi sembra un episodio di repressione dittatoriale o censura preventiva, non pensi?

jackblack77 ha detto:
marcus, purtroppo la faccenda è molto più complessa di quello che vogliono farci credere i media...e soprattutto le tre cretinette non sono quello che appare qui nel BruttoPaese...

La disinformazione parte da New York, arriva a Der Spiegel, poi al Fatto Quotidiano e per finire a ComeDonChisciotte | STAMPA LIBERA.

:-?
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Sinceramente non ho seguito molto l'episodio, però - caso specifico a parte - in Russia il problema della libertà di espressione esiste eccome. :-?
 

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Jagar ha detto:
Non furono arrestati i Sex Pistols, ma 11 persone che si trovavano sulla barca. Avevo un vago ricordo dell'episodio, ma grazie al tuo topic :wink: mi sono rinfrescato la memoria ed ho trovato questo articolo molto interessante, scritto - credo - da un giornalista musicale presente all'evento.

Uncut's The Sex Pistols' Jubilee Boat Trip - Uncut.co.uk

In sostanza le cose andarono così: serata del Giubileo per i 25 anni della regina, i Sex Pistols affittano una barca con l'intenzione di fare un concerto evidentemente provocatorio. Si avvicinano alle Houses of Parliament e vengono affiancati da alcune lance della polizia che intimano loro di scendere dalla barca. Ora, in una serata così ad alto rischio e con - immagino - uno spiegamento di forze dell'ordine senza precedenti, ti immagini cosa vuol dire veder attraccare un barcone carico di punk ubriachi e schiamazzanti a poche centinaia di metri dalla regina?
Insomma, se li hanno fatti scendere e ne hanno portati via "solo" undici - tra cui il manager Malcolm McLaren per aver gridato alla polizia "You fucking fascist bastards!" HIHIHI - tutto sommato non mi sembra un episodio di repressione dittatoriale o censura preventiva, non pensi?



Sinceramente non ho seguito molto l'episodio, però - caso specifico a parte - in Russia il problema della libertà di espressione esiste eccome. :-?
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dopo me leggo tutto...dev'essere foloso!!! :DDD
 
Non toccatemi i Sex Pistols.

Non so cosa darei per avere vent'anni in quel periodo...probabilmente sarei in galera o quasi sicuramente morto.
 
Gigiogigi ha detto:
Bel link...
Si fa per dire ovviamente. Va bene non bersi tutto, ma neanche il contrario di tutto ;)
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sei andato sul liveleaks a guardare i video? hai visto quello della donna incinta di nove mesi? hai visto quello del supermercato?

la pornografia come forma di protesta potrebbe anche andarmi a genio, ma non quando è di cattivo gusto e fatta in pubblico rischia di coinvolgere i bambini.
se invece tu sei d'accordo, bene, rispetto la tua opinione. :HIP
 
Ma che Link mettete? Nemmeno i complottisti dell'11 settembre sono così invasati.

rischia di coinvolgere i bambini.
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i bambini, qualcuno pensi ai bambini. Propongo di farli vivere sotto una campana di vetro fino a quando saranno abbastanza grandi per capire il mondo.

Cmq io sinceramente non ho capito molto il post iniziale. Si parla di periodi e motivazioni diverse, luohi diversi, insomma non capisco il parallelismo.
Cioè, cosa si voleva comunicare (a partire dal titolo)?
 
Non di proposito, ma se succede, di certo si può spiegare cosa è successo senza farne un dramma.
Oltretutto il bambino dovrebbe già essere preparato a queste cose. Altrimenti lì sì che arrivano i traumi.

Anche perché sentire/vedere i propri genitori è successo a tanta gente. Poi, ad oggi, con internet, i bambini vedono anche roba alla 2girls 1 cup. HIHIHI

Ritengo molto più dannoso, per un bambino, l'iperprotezione e la totale mancanza di educazione sessuale, se non addirittura passare per la negazione.
 
jackblack77 ha detto:
sei andato sul liveleaks a guardare i video? hai visto quello della donna incinta di nove mesi? hai visto quello del supermercato?

la pornografia come forma di protesta potrebbe anche andarmi a genio, ma non quando è di cattivo gusto e fatta in pubblico rischia di coinvolgere i bambini.
se invece tu sei d'accordo, bene, rispetto la tua opinione. :HIP
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No, non sono andato a vedere i video e continuerò a vivere benissimo. Semplicemente come dice Puzza87 non cadiamo sempre nel complottismo. C'è ormai tutto un filone di disinformazione complottista al cui confronto la manipolazione mediatica di quelle carampane è nulla. Tutto qui.
 
Gigiogigi ha detto:
No, non sono andato a vedere i video e continuerò a vivere benissimo. Semplicemente come dice Puzza87 non cadiamo sempre nel complottismo. C'è ormai tutto un filone di disinformazione complottista al cui confronto la manipolazione mediatica di quelle carampane è nulla. Tutto qui.
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ma cosa c'entra il complottismo? queste sono tre cretine che non fanno musica, non cantano, non esprimono nessuna opinione. semplicemente protestano facendo sesso in pubblico, e dentro edifici sacri.

il link l'ho messo perché c'erano i video, e perché si spiegava chiaramente che queste tre non sono un gruppo musicale ma tutt'altro. tutto il resto a me non interessa, complotti compresi. :-?

p.s.: tutti gli italiani credono che le pussy riot siano tre ragazze che suonano e fanno musica, questo hanno passato i media. che poi sia un complotto o no, resta il fatto che i mezzi di informazione sono tutti fasulli, e fanno credere quello che vogliono loro... su questo non ci piove.
 
jackblack77 ha detto:
ma cosa c'entra il complottismo? queste sono tre cretine che non fanno musica, non cantano, non esprimono nessuna opinione. semplicemente protestano facendo sesso in pubblico, e dentro edifici sacri.

il link l'ho messo perché c'erano i video, e perché si spiegava chiaramente che queste tre non sono un gruppo musicale ma tutt'altro. tutto il resto a me non interessa, complotti compresi. :-?

p.s.: tutti gli italiani credono che le pussy riot siano tre ragazze che suonano e fanno musica, questo hanno passato i media. che poi sia un complotto o no, resta il fatto che i mezzi di informazione sono tutti fasulli, e fanno credere quello che vogliono loro... su questo non ci piove.
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Poi la chiudo qui :D. Godono della mia totale disapprovazione, anche se c'è da dire che una volta era più facile attirare l'attenzione dei media, adesso o ti fai esplodere su un autobus o fai 'ste cose o non ti si fila nessuno. Tra l'attentato e 'sta roba... mah, non so che scegliere :shock:.
Che poi i media tirino l'acqua al mulino di chi li finanzia non è una novità. Ma dall'una e dall'altra parte. Anche il sito linkato che parla di sionismo ed esportazione della democrazia... con quelle lì? Attenzione che domani sulla Piazza Rossa comincia una nuova rivoluzione, me lo sento :TTTT
 
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