Roccaraso: funivia Castel di Sangro - Aremogna

virtuality5

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Prendo spunto da questo articolo riguardante "l'approvazione in forma preliminare, da parte della sola Giunta comunale, del progetto di Castel di Sangro riguardante la realizzazione di un impianto funiviario di collegamento intermodale tra la variante della Statale 17, la stazione di Sant'Ilario e il bacino sciistico dell'Aremogna".

si farà? sarà utile?
Come la faranno? non riesco a trovare il modo di collegarsi direttamente all'Aremogna. Nell'immagine ho messo un pallino rosso per indicare la posizione della stazione di Sant'Ilario

funivia CdS-Rocc.jpg
 
Prendo spunto da questo articolo riguardante "l'approvazione in forma preliminare, da parte della sola Giunta comunale, del progetto di Castel di Sangro riguardante la realizzazione di un impianto funiviario di collegamento intermodale tra la variante della Statale 17, la stazione di Sant'Ilario e il bacino sciistico dell'Aremogna".

si farà? sarà utile?
Come la faranno? non riesco a trovare il modo di collegarsi direttamente all'Aremogna. Nell'immagine ho messo un pallino rosso per indicare la posizione della stazione di Sant'Ilario

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sarebbe una cosa meravigliosa!!!!!
purtroppo credo che restera' soltanto un bel progetto sulla carta.

Il problema sarebbe poi arrivare agli impianti dell'aremogna una volta superata la cima del monte arazecca( almeno credo si chiami cosi)
L'impianto + vicino in linea d'aria dovrebbe essere lo skilift di valle fredda , abbastanza distante dall'ipotetico punto dove si arriverebbe sci ai piedi sul piano aremogna
 
Il progetto di collegamento intermodale Castel di Sangro - Aremogna, cui sono stati dirottati 26,5 milioni di euro ( quindi non si tratta di un sogno ma di un'idea che presto diventerà molto concreta), prevede di realizzare un nuovo accesso al bacino sciistico dell'Alto Sangro per "avvicinare" alle piste da sci migliaia di persone residenti o fruitori turistici di zone rinomate come Pescasseroli, Alfedena, Barrea, Castel di Sangro, Campo di Giove ( via treno) ecc. Infatti , tutti questi utenti, invece di doversi sobbarcare chilometri di tornanti con la propria auto privata per potersi fare una sciata decente, potranno lasciare l'auto a Castel di Sangro a 800 metri dove non ci sono peraltro problemi legati a nevicate abbondanti. Oppure, potranno salire comodamente in treno ( allorquando sarà riattivata la Sulmona-Carpinone) e , scendendo a Sant'Ilario - Sangro, potranno raggiungere le piste in modo ecologico, panoramico e veloce. Il collegamento avverrà con tre tratte consecutive del tipo "Telecabina"; un primo tronco partirà dal ponte ferroviario vicino alla stazione di Sant'Ilario a quota 1000 mt e salirà , risalendo il vallone di S. Ilario fino al monte Spino Rotondo a quota 1780 mt ( quindi non si tratta dell'Arazecca). Un secondo tronco andrà dallo Spino Rotondo al piano dell'Aremogna da 1780 mt a 1420 mt circa; infine, il terzo tronco sarà un breve tratto di collegamento pianeggiante ( impianto di attraversamento simile a quelli che si trovano a Corvara o in altri resort del Dolomiti Superski) fino al rifugio HEIDI dove parte la sciovia Vallefredda.
Il bilancio finale sarà un cospicuo avvicinamento di tanti centri turistici al bacino dell'Aremogna, un deciso decongestionamento del traffico nelle strade di Roccaraso ( che a lavori fatti sarà un resort un pò più snobbato dai fruitori napoletani che saranno incentivati a lasciare le loro auto a Castel di Sangro magari sfruttando gli alberghi qui presenti). Le piste da sci saranno raggiungibili da Napoli con circa 40 minuti di anticipo, da Pescasseroli idem, da Campo di Giove ( con il trenino) si arriverebbe alle piste di Roccaraso in soli 20 minuti ecc. ecc. ecc. Se invece ci riferiamo a coloro che arrivano da lontano per sciate giornaliere "toccata e fuga" allora i Romani avranno il loro ingresso tradizionale alle piste dal Monte Pratello , mentre i napoletani si fermeranno di certo a Castel di Sangro e non più a Roccaraso. Insomma, il nuovo arroccamento potrebbe alterare e non di poco gli equilibri dei flussi turistici per coloro che giungono da lontano ( Roccaraso ci rimetterebbe in termini di affluenze dei pendolari napoletani ma guadagnerebbe in termini di minor traffico cittadino) ma di certo rappresenterebbe una rivoluzione positiva per tutti gli amanti della montagna che risiedono in quei 5 -6 paesini meravigliosi dell'Alto Sangro, dell'alta valle Peligna, della valle del Sagittario ( altro esempio: da passo Godi-Scanno si arriverebbe alle piste di Roccaraso in 40 minuti e non più in 1 ora).

In pratica è come se il bacino sciistico dell'Alto Sangro, abbia calamitato l'attenzione dei resort più decentrati rispetto a Roccaraso-Rivisondoli-Pescocostanzo. Invece di puntare sulle loro poche e scarne piste da sci, Pescasseroli, Scanno, Barrea, Alfedena, Campo di Giove ma anche Capracotta, ecc. hanno deciso di avvicinarsi al colosso sciistico per antonomasia trovando in Castel di Sangro il loro comune baricentro per questa reciproca integrazione turistico-logistica. Insomma, ci si sta accorgendo che l'economia ed il turismo girano se si può andare a sciare sulle piste più lunghe e belle in minor tempo.
Ma Roccaraso sarà contenta di tutto ciò? Perderebbe il suo ruolo di regina el turismo degli altopiani maggiori-alto Sangro?
Personalmente credo di no! Anzi, ritroverebbe maggior etranquillità, minor traffico, minor inquinamento, una fruizione più selettiva per pochi nintenditori, meno business legato alle seconde case e magari più alberghi pe rl turismo non "mordi e fuggi". Inoltre, da anni Roccaraso riceve fondi pubblici per le sue piste ed il suo impianto di innevamneto programmato ( vedi recenti mondiali di sci) per cui è anche giusto che un pò di fortuna vada anche agli altri centri.
 
Un'idea che presto diventerà concreta? Me lo auguro ma sono molto scettico che verrà realizzata. Tempo guadagnato per arrivare sulle piste? Si, sicuramente, ma i venti minuti di risparmio poi li perdi nel salire con la cabinovia fino a raggiungere le piste, dato che l'impianto non avrà nessuna nuova pista a disposizione. Sono pessimista, è vero, perchè non credo più alle belle parole che ci propinano, soprattutto quando in ballo ci sono fior di milioni di euro... :-?
 
ma se dobbiamo fare 3 impianti non è meglio ampliare il comprensorio con piste fruibili? vogliamo avvicinare pescasseroli e villetta? pensiamo a come collegarle con gli sci!
oltretutto.. ma quando mai si risparmiano 40 minuti venendo da napoli? secondo me è probabile che ci voglia più prendendo l'impianto che in macchina...
 

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Per renderla più accessibile venendo da Napoli non è una grande idea. E' un investimento simile a quelle pale eoliche che non girano mai praticamente. :shock:
 
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Un'idea che presto diventerà concreta? Me lo auguro ma sono molto scettico che verrà realizzata. Tempo guadagnato per arrivare sulle piste? Si, sicuramente, ma i venti minuti di risparmio poi li perdi nel salire con la cabinovia fino a raggiungere le piste, dato che l'impianto non avrà nessuna nuova pista a disposizione. Sono pessimista, è vero, perchè non credo più alle belle parole che ci propinano, soprattutto quando in ballo ci sono fior di milioni di euro... :-?

Quoto, la penso come te!
Diciamo che al di là del discorso sul tempo, apprezzerei cmq il fatto di evitare un afflusso di macchine a Roccaraso (chi sale in giornata da Napoli si fermerebbe a CdS), ma rimane tutto lo scetticismo...
 
Quoto, la penso come te!
Diciamo che al di là del discorso sul tempo, apprezzerei cmq il fatto di evitare un afflusso di macchine a Roccaraso (chi sale in giornata da Napoli si fermerebbe a CdS), ma rimane tutto lo scetticismo...

Da pochi giorni si è tornati a parlare di questo progetto che, a quanto pare, prevederebbe anche nuovi impianti funiviari "interni" tra Roccaraso e Pizzalto, Piana delle Cinquemiglia e Pizzalto, Pizzalto - Macchione - Gravare, Gravare - Toppe del Tesoro + alcuni collegamenti lunghi "esterni" tra cui il collegamento Passo Godi - Serra di Rocca Chiarano - Monte Pratello e S. Ilario - Aremogna. Il progetto prevede una intermodalità gomma - rotaia - fune e la realizzazione di lunghe piste ciclabili. Sarebbe bello vedere graficamente questo progetto complessivo di rilancio dell'Alto Sangro.
 
Da pochi giorni si è tornati a parlare di questo progetto che, a quanto pare, prevederebbe anche nuovi impianti funiviari "interni" tra Roccaraso e Pizzalto, Piana delle Cinquemiglia e Pizzalto, Pizzalto - Macchione - Gravare, Gravare - Toppe del Tesoro + alcuni collegamenti lunghi "esterni" tra cui il collegamento Passo Godi - Serra di Rocca Chiarano - Monte Pratello e S. Ilario - Aremogna. Il progetto prevede una intermodalità gomma - rotaia - fune e la realizzazione di lunghe piste ciclabili. Sarebbe bello vedere graficamente questo progetto complessivo di rilancio dell'Alto Sangro.

Sul sito della testata giornalistica "teleaesse" si possono reperire dettagliate informazioni.
 
Da pochi giorni si è tornati a parlare di questo progetto che, a quanto pare, prevederebbe anche nuovi impianti funiviari "interni" tra Roccaraso e Pizzalto, Piana delle Cinquemiglia e Pizzalto, Pizzalto - Macchione - Gravare, Gravare - Toppe del Tesoro + alcuni collegamenti lunghi "esterni" tra cui il collegamento Passo Godi - Serra di Rocca Chiarano - Monte Pratello e S. Ilario - Aremogna. Il progetto prevede una intermodalità gomma - rotaia - fune e la realizzazione di lunghe piste ciclabili. Sarebbe bello vedere graficamente questo progetto complessivo di rilancio dell'Alto Sangro.

Guardando la cartina manca anche un autostrada che colleghi Napoli a Pescara,
che potrebbe passare per Isernia, Roccaraso e Sulmona.
Oltre a un autostrada che colleghi L'Aquila a Sulmona.
Il sud al sud, il nord al nord, il centro al centro, il governo in Africa!...
 
Guardando la cartina manca anche un autostrada che colleghi Napoli a Pescara,
che potrebbe passare per Isernia, Roccaraso e Sulmona.
Oltre a un autostrada che colleghi L'Aquila a Sulmona.
Il sud al sud, il nord al nord, il centro al centro, il governo in Africa!...

L'Aquila e Sulmona il collegamento autostradale c'è l'hanno. In algternativo esiste la Popoli-L'Aquila una specie di superstrada (almeno sino a Navelli (+ corto, il traggitto di quello autostradale).
Roccaraso ha da sempre un problema e pure grosso con la fascia adriatica, vediamo perchè:
Da Pescara Rocca si reggiunge facilmete uscendo al casello di Sulmona-Pratola P. con un 50 di km di comoda statale (Pratello meglio di Aremogna);
Invece per tutta la zona a sud di Pescara pur essendoci strada che vanno all'interno, sono problematiche. La fondovalle del Sangro, che parte dal casello Val Di Sanfro sulla A14 (che servirebbe tutto il chietino sud, il Molise costiero e la Puglia) è da sempre una grande incompiuta e non si capisce quando si potrà fare senza interruzioni di sorta, sino a Castel di Sangro (tra l'altro il pezzo esistente tra S.Angelo del Pesco e Castel di S. è tutto una buca, praticamente impercorribile). Infatti manca la ricostruzione di un ponte crollato sin dall'inizio, subito dopo Piane D'Archi ed il tratto, mai iniziato tra Quadri e S.Angelo del Pesco.
La fondovalle del Trigno. Altra strada veloce (sic?) dalla costa per Isernia castel di Sangro, sempre in perenne ristrutturazione e tutta (praticamente) con un limite di 70Km/h (con gran divertimento de comuni che l'attraversano, si divertono con gli autovelox).
La fondovalle del Biferno. Altra strada veloce sempre in riparazione, che conduce a Bojano, con una interruzione proprio a Bojano, che non si capisce come andrà a finire (si è costretti a passare per il centro cittadino, con notevole perdita di tempo).
La nuova s.s. 17 tra Isernia e Castel di Sangro è bella nuova e comoda, però costruita a metà (comunque ringrazio almeno per il pezzo fatto), infatti il tratto iniziale non è collegato con la tangenziale di Isernia ed il tratto finale con la tangenziale di Casel di Sangro.
Prima di questa, uscivamo ad Isernia Ovest per Colli al Volturno, una altra strada con "raddrizzamenti" parziali e mai finita (la ristrutturazione) nella sua intierezza.
Come vedi ci sono lavori da fare prima di pensare ad una nuova autostrada tra napoli e Pescara, tra l'altro sta prima il progetto di una nuova autostrada tra Termoli e la A1(Casello di San Vittore).
Aggiustassero prima le strade esistenti (ti dico che l'Anas mi ha risposto che non ci sono i soldi per sistemare il tratto tra Foggia ed il torrente Saccione (confine Puglia Molise) della s.s. 16, diventat un "tratturo")
 
L'interruzione che costringe a passare per Bojano dovrebbe avere le settimane contate, sono d'accordo che è una bella rottura ma se non erro entro Giugno o giù di lì dovrebbero riaprire il ponte sulla statale.

Edit: sembra che i lavori siano in notevole ritardo, si parla di giugno 2016 HIHIHI

Edit2: Mi autocorreggo, sono stato in zona nel week end e la strada è stata riaperta (niente più interruzione).

Evidentemente la notizia del ritardo dei lavori era una stronxata HIHIHI
 
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