Audi E-bike

Teo

Teo

maestro di skilift
Audi-ebike-Wrthersee-1_newformat.jpg


probabilmente l'avrete già vista... io mi auguro davvero che la mettano in produzione perchè potrei fare la follia di comprarmela...
Comunque, sono sempre stato un sostenitore delle bici a pedalata assistita, purtroppo in italia sono piuttosto "castrate" nelle prestazioni, ma oggi hanno raggiunto uno sviluppo tale da rendere la bicicletta accessibile per chiunque e dovunque... di recente ho provato una Haibike da 29" su una rampa in salita sterrata che mai avrei fatto pedalando... arrivato su quasi non ci credevo... sono sostanzialmente d'accordo nel limitarne la velocità, ma 25kmh sono pochini, forse 35 sarebbe meglio (anche perchè con una bici da corsa li raggiungi facilmente), mentre dovrebbero iniziare a non limitare la coppia, perchè se hai un tiro potente, anche chi non è allenato può comunque usarla al posto di uno scooter, con un grande guadagno per l'ambiente...

Guardatevi sto video... dimostra le reali potenzialità di una bici elettrica... non solo a livello di mezzo di trasporto, ma anche di svago...
Audi e-bike Wörthersee - [url]http://es.engadget.com - YouTube[/URL]
 
Teo premetto che non ce l'ho con te:D, bel video di questo peones con casco slacciato che fa il pirla per i marciapiedi e non fatica neanche nel pedalare :(.
 
montfort ha detto:
i monti dell Austria e della Svizzera sono gia invasi da questi ibridi!!..magari tra un po anche da noi
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Anche qui in AA come in Swiss: durante una passegiata in Valunga ho incontrato circa una decina di MTB, le 3 tra loro erano e-bikes.
A Bolzano fanno e-bikes 'Frisbee'.

Come un esempio le oferte di vacanze estive in Alta Badia:
Bike sharing in quota.

Le biciclette a disposizione sono bici elettriche e quindi adatte anche per i meno sportivi in quanto si pedala con poca fatica.

Le bici potranno essere noleggiate presso una delle quattro stazioni di noleggio bici al Col Alto, Piz La Villa, Piz Sorega e Pralongiá e potranno essere riconsegnate sempre in uno dei quattro punti senza tornare al punto di partenza.
Ogni bicicletta è agganciata a una stazione di ricarica, che permette alle batterie il caricamento. Il cliente viene munito di una card con la quale può prelevare la bici ed usarla poi nell’intero comprensorio. Con la card si può usufruire di ogni punto noleggio per la ricarica del mezzo o per il relativo prestito o la consegna. Si tratta di un sistema di ultima generazione, dotato di un server per la comunicazione tra le singole stazioni e un sistema Gprs per localizzare i singoli veicoli.
 
derrick ha detto:
Teo premetto che non ce l'ho con te:D, bel video di questo peones con casco slacciato che fa il pirla per i marciapiedi e non fatica neanche nel pedalare :(.
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Il casco slacciato in effetti se lo poteva risparmiare...
Il pehones in questione è però Julien Dupont... della crew di Pastrana, Nitro Circus... non proprio l'ultimo arrivato...
hanno scelto lui credo perchè è il miglior freestyler su moto da trial in circolazione, e in effetti certe cose che questa e-bike può fare solo il suo stile poteva valorizzarle.
Quanto alla fatica... c'è chi ama farla, massimo rispetto, c'è chi non ama farla... massimo rispetto... sono scelte...

Quello che secondo me è ottimo, è poter avere un mezzo che va come uno scooter, ma che non inquina, e che può essere una splendida alternativa all'auto anche per i più pigri...
Io continuerò ad usare la bici a pedali per andare a lavoro, per andare in montagna, etc... ma una cosa così, per fare il pehones sui muretti e uscire la sera evitando così di stare in para se bevo una birretta di troppo, me la comprerei...
Mi rimarrebbe il problema di non avere l'ifon per accenderla...
 
Teo ha detto:
Quello che secondo me è ottimo, è poter avere un mezzo che va come uno scooter, ma che non inquina, e che può essere una splendida alternativa all'auto anche per i più pigri...
Io continuerò ad usare la bici a pedali per andare a lavoro, per andare in montagna, etc... ma una cosa così, per fare il pehones sui muretti e uscire la sera evitando così di stare in para se bevo una birretta di troppo, me la comprerei...
Mi rimarrebbe il problema di non avere l'ifon per accenderla...
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Anch'io continuerò a pedalare "non assistito" ma chissà un domani :(..ad ogni modo per i motivi che scrive Teo sopra mi sembra una buonissima idea!
 
Berna, 02.03.2012 - Il successo riscosso dalle biciclette elettriche (e-bike) e l'ampliamento della gamma di prodotti disponibili hanno spinto il Consiglio federale a semplificare le norme vigenti adeguandole all'evoluzione tecnologica. Presto, tutte le e-bike con una potenza massima di 500 watt faranno parte della categoria ciclomotori leggeri. Senza l'azionamento dei pedali, queste biciclette potranno raggiungere i 20 km/h, con pedalata assistita i 25 km/h. Le biciclette più veloci avranno una pedalata assistita limitata a 45 km/h e l'uso del casco sarà obbligatorio.
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Da poco nella provincia Bolzano anche hanno limitato la velocita delle e-bikes silenziose: max 30 km all'ora nelle città e sul sentieri pedonabili.

Da quali paesi provengono le biciclette tradizionali con le targe? Svizzera? E Holland?
 
Ultima modifica:
Mezzo spettacolare, ma non sono biciclette sono dei motorini elettrici. La bicicletta e' tutta un'altra cosa e' passione, fatica, sudore. Se mi togli queste prerogative che gusto c'è.
 
Teo ha detto:
Il casco slacciato in effetti se lo poteva risparmiare...
Il pehones in questione è però Julien Dupont... della crew di Pastrana, Nitro Circus... non proprio l'ultimo arrivato...
hanno scelto lui credo perchè è il miglior freestyler su moto da trial in circolazione, e in effetti certe cose che questa e-bike può fare solo il suo stile poteva valorizzarle.
Quanto alla fatica... c'è chi ama farla, massimo rispetto, c'è chi non ama farla... massimo rispetto... sono scelte...

Quello che secondo me è ottimo, è poter avere un mezzo che va come uno scooter, ma che non inquina, e che può essere una splendida alternativa all'auto anche per i più pigri...
Io continuerò ad usare la bici a pedali per andare a lavoro, per andare in montagna, etc... ma una cosa così, per fare il pehones sui muretti e uscire la sera evitando così di stare in para se bevo una birretta di troppo, me la comprerei...
Mi rimarrebbe il problema di non avere l'ifon per accenderla...
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Capisco le tue motivazione ed in parte le condivido.

Occhio che anche guidare la bici ubriaco si commette reato :D.
 
ecco oggi a Roma ad una manifestazione mi sono messa in lista per testare una bici assistita :)old:)

bici a pedalata assistita
82001-biciassistita.jpg



questa è della mercedes si chiama smart!

poi vi farò sapere...intanto metto un appunto qui!
:PPINK:PPINK tipo postit!


io fino a quando ho il mio personale motore che funziona preferirei non avvalermene, ma provare mi interessa!

la eBike Smart, che si inserisce nella categoria 'pedelec' (Cycle Pedal Electric), le bici a pedalata assistita. Funziona attraverso un motore elettrico da 200 watt BionX, inserito nella ruota posteriore, che si accende quando il pilota seleziona uno dei quattro livelli di potenza.
3.000 euro il prezzo di lancio per una bici davvero potente, che promette di raggiungere i 45 chilometri all'ora.
L'energia arriva da una batteria a 48V agli ioni di litio posta sotto la sella e decisamente longeva: con una carica completa si arrivano a fare 100 km in modalità assistita. Questa bici molti l'hanno anche definita la prossima protagonista di una nuova era della mobilità urbana, come la sua mamma, ola Smart, a cui si ispira nelle linee e nei materiali, potrenne prendere piede e cambiare le abitudini
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sul prezzo mi hanno detto che si aggira sui 2800euro

ho chiesto il suo peso ma la "caruccia" non era preparata per cui posto da un sito
peso dichiarato di 22 kg ed una autonomia variabile dai 30 ai 90 km a seconda della carica della batteria, si propone come un’alternativa ecosostenibile a scooter e vetture compatte
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poi secondo me andrebbe fatta anche una considerazione sulla sicurezza delle bici su strada, perchè dagli ultimi dati è una catastrofe: cioè i ciclisti sono quelli in assoluto e a parità con i motociclisti a correre i maggiori rischi
e questo è venuto fuori durante una discussione al CAI sulla "sicurezza in Montagna"HIHIHI pensa tu!
 
derrick ha detto:
Capisco le tue motivazione ed in parte le condivido.

Occhio che anche guidare la bici ubriaco si commette reato :D.
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Certo, ma A: non ti ritrirano la patente, B: non ti fermano, C: anche andare in giro a piedi ubriaco è reato.

Quanto al resto, sto seguendo il mercato con molta attenzione, ho testato un'infinità di soluzioni, dal famoso motorino nascosto che hanno usato anche in giro e tour, a citybike economiche intorno ai mille euro, a mountainbike biammortizzate da 29 pollici ad alta potenza (oggi non legali in italia).

Io ci credo molto, potranno secondo me sostituire gli scooter per gli spostamenti urbani, avvicinare moltissime persone non allenate alla MTB, e una volta che il mercato si sarà consolidato costeranno poco più di una bici senza motore di pari caratteristiche...
Già oggi con 1000 euro si può comprare una citybike che permette di viaggiare fino a 25kmh con un'autonomia di circa 80-100km (più che sufficienti per spostamenti urbani), montata bene e affidabile, il corrispettivo senza motore ne costerebbe 600 o 650.
 
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