Cortina a Bolzano... Cosa ne pensate?

Lidsandel

Birrafondaio
I comuni di Cortina d'Ampezzo, Colle Santa Lucia, e Pieve di Livinallongo già da molto insistono nel tornare al Tirolo (Sud-Tirolo, Alto Adige, uso il termine per dare un idea più culturale che geografica). Mai come adesso questo obiettivo sembra vicino...
Voi cosa ne pensate? Questo passaggio comporta diverse conseguenze economiche (sia per Cortina che per BZ), nel marketing turistico, nel futuro delle infrastrutture di quei comuni...

Breve riassunto del caso. Già dal 1000 si sa con certezza che Fodom era diviso fra i possedimenti del Principato di Bressanone (sottoposto alla contea di Tirolo) e del Abazzia di Novacella (anche questa sotomessa Bressanone e al Tirolo). Il Tirolo passa agli Asburgo nel 1369. Cortina invece diviene parte del Tirolo solo nel 1511 con la sua conquista da parte dell'Imperatore Massimiliano I d'Asburgo. Da li in poi le valli ladine sono unite tra loro, sotto il Tirolo e l'Austria fino al 1919 quando passano sotto l'Italia assieme alla parte sud del Tirolo. Il 21 gennaio 1923 Cortina e Livinallongo passano alla provincia di Belluno, situazione che perdura tuttora. Il fatto ebbe da subito una cattiva accoglienza. Il crescente divergere economico,poi, fra l'autonoma provincia di Bolzano e il bellunese non ha fatto che rispolverare questo desiderio di tornare a Bolzano. Nel 2007 un referendum si conclude con la vittoria del si in tutti e tre i comuni. A Cortina il si al passaggio con Bolzano ha vinto con il 76,53%, a Pieve 86,43% e a Colle 83,33%. Il ministero degli interni promette che la faccenda sarà risolta entro un limite di sei mesi (non avvenne mai). Nel 2008 è l'Alto Adige a spingere le cose ma il parlamento ancora non si muove. I comuni interessati allora hanno citato il governo italiano presso la Corte di Giustizia Europea.
Oggi con la riforma delle province, Belluno cesserà probabilmente di esistere. Questo ha riacesso i tentativi di fuga non solo dei già citati comuni ma di decine di altri che hanno chiesto l'anessino a Bolzano, Trento o Friuli.
 
Ultima modifica:
Mah, penso che sia la solita mentalità "furbetta" all'italiana: sfruttano il pretesto dell'appartenenza culturale (per carità, più che legittimo) sperando di ottenere maggiori benefici col passaggio ad una zona considerata privilegiata in quanto a statuto speciale.
Ci scommetterei la testa che se l'Alto Adige avesse meno benefici rispetto alle altre Regioni nessuno si dannerebbe l'anima in nome dello spirito ladino... :KEV
 
Che non lo facciano per lo spirito ladino mi pare chiaro, ma in fondo non gli do torto.

Io opterei per una decisione salomonica, tanto per testare la nobiltà del loro intento:

ok, sarete annessi alla provincia di Bolzano (sempre che abbia ancora senso parlare di province) ma manterrete gli stessi diritti/doveri/privilegi nei confronti dello Stato Italiano. Vi va bene lo stesso?
 
Io opterei per una decisione salomonica, tanto per testare la nobiltà del loro intento:

ok, sarete annessi alla provincia di Bolzano (sempre che abbia ancora senso parlare di province) ma manterrete gli stessi diritti/doveri/privilegi nei confronti dello Stato Italiano. Vi va bene lo stesso?

Sei drastico... ma, a quanto pare, l'anessione si farà... (ovviamente non nel modo da te proposto)
 

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Voglio lanciare una provocazione:sicuri che le regioni a statuto speciale abbiano ancora senso?

Non è che le regioni a statuto speciale non abbiano senso... è che solo alcune siano a statuto speciale che non ha senso... Tutte le nazioni ben funzionanti sono federali, ecco perché questa non funziona... Il centralismo è una ciofeca.
 
Gia fatto: non c'è piu la provoncia di Belluno, adesso ci sono ladini di Treviso :shock: ' treviggiani :KEV

Questo è ciò che ipoteticamente faranno (Belluno con Treviso), ma non è ancora stato fatto. A quanto pare permetteranno ai comuni di scegliere in che provincia andare... Ma è tutto ancora fra le nuvole.
 
Non è che le regioni a statuto speciale non abbiano senso... è che solo alcune siano a statuto speciale che non ha senso... Tutte le nazioni ben funzionanti sono federali, ecco perché questa non funziona... Il centralismo è una ciofeca.

Quindi alla fine la pensi come me.il problema è che la nostra forma di stato è una sorta di via di mezzo tra uno stato federale e uno centrale,che alla fine scontenta un po' tutti.
Va anche detto però che la Francia non è uno stato federale ed ha sempre funzionato bene,ergo l'equazione 'federalismo=stato efficiente' non è sempre vera.
 
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Voi cosa ne pensate? . . .
Personalmente nulla in contrario, la richiesta mi sembra abbastanza ovvia e non mi scandalizza affatto . . .
. . . anzi, data la capacità dimostrata nello sviluppo di tutto il settore turistico, se fosse possibile sosterrei un trasferimento alla provincia di Bolzano anche di qualche isola minore . . . :D
 
Quindi alla fine la pensi come me.il problema è che la nostra forma di stato è una sorta di via di mezzo tra uno stato federale e uno centrale,che alla fine scontenta un po' tutti.
Va anche detto però che la Francia non è uno stato federale ed ha sempre funzionato bene,ergo l'equazione 'federalismo=stato efficiente' non è sempre vera.

Chiaro che la Francia ha "funzionato bene", ma il potere centrale si basa sul voto alla persona ed il presidente ha un potere forte. La macchina governativa è più piccola (nonostante sia un paese più vasto e più popoloso). E' uno stato centralista con un governo centrale funzionante (almeno più dell'italiano). Le regioni hanno comunque una maggior autonomia che in Italia.
 
Questo è ciò che ipoteticamente faranno (Belluno con Treviso), ma non è ancora stato fatto. A quanto pare permetteranno ai comuni di scegliere in che provincia andare... Ma è tutto ancora fra le nuvole.

Ah, cosi. Come ho sentito alla radio, ho pensato che Belluno come una provincia non esiste piu.
Cadore - loro non sono ladini?

Ho letto adesso questo: Muraro, legaiolo e ‘testa da batepale’ » BLOZ – il blog su Lozzo di Cadore Dolomiti
...Della fragilità della montagna, a quanto pare, non interessa niente a nessuno...

[...] Quel che conta è che si sia decisa. Aspettavamo questa decisione con la stessa apprensione con la quale aspettiamo il pronunciamento definitivo di Draghi sul “bazooka” della Bce a difesa dell’euro. Se, pensa la Ciotti, la possibilità di avere la Provincia di Belluno autonoma – nella sua integrità territoriale – svanisce, allora tanto vale scegliere Udine come provincia cui aggregarsi al posto della già ventilata Treviso (Muraro sta sempre sbavando). [...]

...con Belluno? Ma allora non era del tutto vero che Muraro puntasse ad avere finalmente aperta la porta verso le Dolomiti (con l’accorpamento delle due province BL+TV). La confusione regna sovrana...
 
E di cimbridi 7 (8) comuni di altopiano Asiago?
Ho sentito della sua esistenza solo da poco, ho letto in "Dolomiten" della minoranza linguistica del Veneto e Trentino:
In cimbro:
Il Padre Nostro
(VII) Ugnar Bàatar, ba pist in hümmel, zai gahòlighet dar dain naamo, as khèmme dar dain Regno, zai gamàcht bia du bill, bia in hümmel, azò in d'èerda. Ghitzich hòite 'z ùgnar proat bon allen taaghen, borghit ozàndarn d'ügnarn zünte bia bràndare borghéban bèar hatzich offèndart, mach as bar net bàllan in tentziùum, ma liberàrzich bon allen bèetighen. Amen.

(XIII) Vatar usarn, mo du pist ime himmale, gabaigat saibe dain name, da de keme dain raich. Gaschìgabe in himmal das mo du bi un asou ut'earde. Git-n-us iz proat haute, un for alje usarne suntak, asbia barandre vorgezzan die 'n usarn pruadadarn. Drahalt-n-us 'un scheida, halt-n-us veare 'un ùbale. Asou saibe.



Altopiano dei Sette Comuni - Wikipedia

Proposta di aggregazione alla Provincia Autonoma di Trento:

Nell'aprile del 2005 sull'altopiano dei Sette Comuni è nato un comitato apartitico formato da un gruppo di cittadini avente lo scopo di promuovere la procedura burocratica necessaria per il passaggio degli 8 comuni dell'altopiano alla Regione Trentino-Alto Adige, ed in particolare alla confinante provincia di Trento.

Dopo una iniziale azione di sensibilizzazione mediante incontri con la popolazione, in ogni comune è iniziata la raccolta di firme da presentare ai rispettivi consigli comunali che su iniziativa dei cittadini stessi hanno deliberato la richiesta per il Referendum Costituzionale riguardante il cambio di Regione (e quindi di Provincia) come previsto dall'articolo 132, comma 2º, della costituzione (v. Questione dei confini regionali); una volta approvate tutte le delibere il comitato si è occupato di raccoglierle e depositarle presso la Corte di Cassazione, che in seguito ha approvato la conformità costituzionale del quesito referendario "Volete voi che il territorio dei comuni di Asiago, Conco, Enego, Foza, Gallio, Lusiana, Roana, Rotzo sia separato dalla regione Veneto per entrare a far parte integrante della regione autonoma Trentino-Alto Adige?".

A questo punto il referendum popolare è stato presentato al Presidente della repubblica Giorgio Napolitano che ha indetto il referendum popolare costituzionale con Decreto del Presidente della Repubblica datato 23 febbraio 2007 le cui operazioni di voto avvenute nei giorni domenica 6 maggio e lunedì 7 maggio 2007 hanno dato esito affermativo grazie ai 12.404 SI pari al 94,09% dei votanti su un totale di 13.183 voti validi comprensivi di 696 No, pari al 5,28%, 50 schede bianche, pari al 0,38% e 33 schede nulle, pari al 0,25% (il quorum necessario perché il referendum fosse valido era il raggiungimento del 50%+1 dei SI pari pari a 10.433 voti su un totale di 20.864 potenziali votanti, margine ampiamente superato con 1971 voti SI in più rispetto al quorum minimo, calcolato sul totale degli aventi diritto al voto di tutti gli 8 comuni).

I Comuni di Enego, Conco e Lusiana nel corso del 2006 autonomamente hanno anche indetto un referendum consultivo comunale, la cui funzione era conoscere l'opinione popolare riguardo all'intenzione di aggregarsi alla Provincia Autonoma di Trento che ha avuto esito affermativo raggiungendo percentuali superiori al 90% in tutti e tre i Comuni.

Il parere negativo:

Il 3 ottobre 2007 la speciale commissione per le modifiche dello statuto e dell'autonomia della Provincia di Bolzano, ha espresso il parere negativo (ma non vincolante), a larga maggioranza, circa le richieste dell'Altopiano per il passaggio al Trentino-Alto Adige. Walter Baumgartner (capogruppo della Südtiroler Volkspartei) ha dichiarato che, secondo lui, è troppo debole la motivazione storica per far partire un iter lungo e laborioso (infatti, si dovranno modificare i trattati internazionali con l'Austria).

Il 7 dicembre 2007 è arrivato il no della Provincia di Trento confermato anche dal parere negativo del 15 gennaio 2008 della Regione[73]. Questo è solo un primo parere ed in merito si dovrà esprimere il Parlamento Italiano e considerando che la Costituzione Italiana prevede il cambio di Regione in base al risultato dei referendum popolari come quello che si è svolto sull'Altopiano dei Sette Comuni.

E cosi che la reggione Trentino-Alto Adige non ha vouto loro con se?
è facile "spostarsi" tra reggioni e provincie per communi in Italia? O non succede mai con la volonta del popolo?
 
Ritiro su questa discussione.
A parte che secondo me le spinte filobolzanine dei tre Comuni Ladini bellunesi, come gia' detto, sono dettate piu' da motivi amministrativo/economici che da motivi culturali, e a mio avviso dovrebbe diventare a statuto speciale anche la provincia di Belluno;

A mio avviso si dovrebbe rimediare all' errore del '23 unificando le valli Ladine sotto un' unica entita', una Provincia Autonoma Ladina con un proprio capoluogo di Provincia da decidere tramite referendum, autonomia cosi' come accade a Trento e a Bolzano, e lingue ufficiali Italiano e Ladino, e di conseguenza Patentino di Ladino e documenti nelle due lingue visto che sia per le Carte d' Identita' sia per i moduli di Motorizzazione Civile e Pubblico Registro Automobilistico (Libretto di Circolazione, Certificato di Proprieta', ecc) pare che qualcuno abbia dimenticato il Ladino per strada visto che, al massimo, ci sono solo in Italiano/Tedesco e non in Italiano/Ladino.
Nonostante lo storico legame culturale con Bolzano, secondo me dovrebbe essere una provincia a se' stante perche' in (Sud)Tirolo sia in passato che attualmente c'e' sempre stata una certa mania di cancellazione della Ladinita': in passato con la tedeschizzazione dei cognomi (e in Val Venosta addirittura col divieto di usare il Ladino e la germanizzazione forzata), adesso con la cancellazione di vari toponimi Ladini dalla segnaletica da parte di alcune sezioni dell' AVS.
 
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