Italo, funziona

Raccontiamo in diretta un pezzo d'Italia che funziona.
Dobbiamo andare a Roma, proviamo con NTV e il treno super veloce Italo.
Parte da Milano p.G ed arriva a Roma Tib.
Già la prenotazione è un'esperienza positiva, sparito finalmente il cartaceo, si prenota on line e le ricevute con i codici e tutte le info arrivano in tempo reale si iPad.
In stazione a Mi hostess in elegante tailleur Bordeaux accompagnano il cliente alla carrozza, tre le tipologie: Smart, Prima e Club.
Noi siamo sulla Club, decisamente bella, elegante (poltrone in pelle Frau), luci led, schermo interattivo.
Si viaggia a 300 km/h silenti nel massimo confort, bevendo caffè di buona qualità accompagnato da briosche calda.
Carrozza cinema disponibile.
Prezzi in linea con Trenitalia, per le prime due classi, la Club è più cara ma......che peccato non provare il confort di queste Frau color miele che sanno ancora di nuovo.

(Italo, l'Italia che ci piace tanto)

Bell'argomento!
Ci sono pareri che dicono che finalmente la concorrenza abbasserà i prezzi e aumenterà il servzio e voci che affermano l'opposto.
Per chi non è interessato a godere delle poltrene in pelle Frau, Italo e amici porteranno ad una diminuzione di prezzi?

E' il lato positivo ( non ne conosco di negativi...) dell'aprire un mercato alla concorrenza.....basterebbe questo all'italia, aprire i mercati attualmente in mano a pochi o a uno solo e la differenza si vedrebbe...da subito....
Peccato che per farlo ci vorrebbe una guerra ( vedasi l'indegna gazzarra dei taxi...) o dei parlamentari seri ( vedasi ordini professionali e farmarcie...)..........
Bel racconto comunque, dopo 10 anni di battaglie e di boicottaggio finalmente un treno diverso dal solito trenitalia....

Inevitabile.
Ho visitato la Smart class, è bellissima, pulita, le poltrone e gli spazi sono molto buoni.
I prezzi allineati aTI , ma chi prova questo treno non cambia più....salvo prezzi appunto.

LuigiXV ha detto:

Raccontiamo in diretta . . .

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Sire, si trova qui . . .
. . . attualmente?
Leggo che ha pure un bel touch screen ed altri interessanti comforts . . .
Posto un link . . . ItaloClub . . . che visualizza l'oggetto della Sua descrizione . . . manca solo Lei . . .
Buon viaggio, allora . . .

Vigghe mi puoi per favore dire un mercato dove la massa dei cittadini è ben presente e che sia in mano a pochi???? I notai si si la massa dei cittadini è ben presente (da un notaio ci andrai una volta nella vita), i taxisti anche qui la massa è ben presente, Italo si si anche qui la massa dei cittadini è ben presente visti i prezzi, le farmacie e qui la la massa è veramente ben presente però ci sono i farmaci generici...beh a mio parere non credo che liberalizzare (ed è giusto che venga fatto che sia chiaro!!!) questi settori poi l'economia riparte.... la realtà racconta storie diverse!!!

Gio Pa ha detto:

Sire, si trova qui . . .

. . . attualmente?
Leggo che ha pure un bel touch screen ed altri interessanti comforts . . .
Posto un link . . . ItaloClub . . . che visualizza l'oggetto della Sua descrizione . . . manca solo Lei . . .
Buon viaggio, allora . . .

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Grazie.
Attendiamo curiosi il servizio Catering, non c'è ristorante a bordo, il pranzo verrà servito al posto, nell'attesa cerchiamo di smussare il nostro iper-criticismo
Foto reali.....

Ho letto ottime recensioni in giro per la rete su Italo, bene!
Mi piace poi la politica di prezzi. I prezzi base sono come ci si poteva attendere in linea con Trenitalia ma una buona fetta di posti sono accessibili con ottime offerte. NTV riferisce che almeno il 30% di posti su ogni treno sono a tariffe agevolate (low cost o economy).
Io un paio di settimane fa ho prenotato un bel Mi-Ro a/r a 60€ per metà giugno nella Smart Cinema!

villo ha detto:

Vigghe mi puoi per favore dire un mercato dove la massa dei cittadini è ben presente e che sia in mano a pochi???? I notai si si la massa dei cittadini è ben presente (da un notaio ci andrai una volta nella vita), i taxisti anche qui la massa è ben presente, Italo si si anche qui la massa dei cittadini è ben presente visti i prezzi, le farmacie e qui la la massa è veramente ben presente però ci sono i farmaci generici...beh a mio parere non credo che liberalizzare (ed è giusto che venga fatto che sia chiaro!!!) questi settori poi l'economia riparte.... la realtà racconta storie diverse!!!

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Se vuole le racconto di quanti ragazzi impiegati ho contato tra personale di terra e di bordo.
Se non erro queste persone percepiranno uno stipendio che probabilmente spenderanno a loro volta.
Questa ci sembra economia.

Nb: il treno è pieno!

villo ha detto:

Vigghe mi puoi per favore dire un mercato dove la massa dei cittadini è ben presente e che sia in mano a pochi???? I notai si si la massa dei cittadini è ben presente (da un notaio ci andrai una volta nella vita), i taxisti anche qui la massa è ben presente, Italo si si anche qui la massa dei cittadini è ben presente visti i prezzi, le farmacie e qui la la massa è veramente ben presente però ci sono i farmaci generici...beh a mio parere non credo che liberalizzare (ed è giusto che venga fatto che sia chiaro!!!) questi settori poi l'economia riparte.... la realtà racconta storie diverse!!!

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caro Villo,
parto dai Notai: non credo che ci si vada una volta nella vita , per chi ha attività / società / immobiliari dal notaio ci va una volta al mese o forse di più....ma a parte questo non se ne fa una questione di utilizzo ma di opportunità , spiegami perchè ci sono 1000 notai che guadagnano € 1.000.000 all'anno quando ce ne potrebbero essere almeno 1500 che ne guadagnano 800.000....non si farebbero girare più soldi? aumentando così i consumi e le capacità di spendere ( vengo dietro ad un tuo ottimo intervento in altro post...) ??
capitolo Taxi: sai perchè non li utilizza nessuno? perchè sono cari...E LA MANFRINA che hanno messo in piedi dicendo che già adesso non guadagnano un ***** ha senso? se sai che il settore non ti porta a guadagnare una cippa tu che fai? li spendi € 150.000 per comprarti la licenza? ma dai.... Più taxi, meno costi , più utilizzo....ergo più gente contenta , da un lato e dall'altro....
farmacie: stesso discorso dei notai, famiglie che si tramandano l'attività da decenni ( alcuni pure in maniera fraudolenta...vedasi Le Iene..) e che chiudono il settore a tanti bravi laureati in farmacia.....

La sostanza sarebbe più gente con i soldi da spendere, meno costi da sostenere per il pubblico...

Vogliamo parlare dei benzinai?!?!?

Fabio ha detto:

Bell'argomento!
Ci sono pareri che dicono che finalmente la concorrenza abbasserà i prezzi e aumenterà il servzio e voci che affermano l'opposto.
Per chi non è interessato a godere delle poltrene in pelle Frau, Italo e amici porteranno ad una diminuzione di prezzi?

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Concorrenza??

No scusa, partiamo da un fondamento:

Concorrenza - condizione di mercato in cui offerta e domanda sono polverizzate, nessun produttore e nessun consumatore è più rilevante di un altro, il bene non è differenziabile e i consumatori non hanno preferenze, e poiché il prezzo è fissato pari al costo marginale che è uguale al ricavo marginale, non vi sono utili per i produttori: ognuno produce a prezzo di costo.

Qui c'è un bene (servizio!) pressoché indifferenziato (differenze minime, come visto solo nella categoria Club, non presente in Trenitalia), presenta barriere in entrata (costi fissi notevoli), con 2 produttori.


A casa mia si chiama duopolio, o almeno oligopolio; il prezzo non è pari al costo marginale, i produttori hanno identiche tecnologie per un bene omogeneo e concorrono essenzialmente sulla quantità da produrre, cioè il n. di passeggeri (oligopolio di Cournot); i produttori hanno un profitto positivo.

La teoria ci insegna che in questa situazione essendo i produttori non solo pochi, bensì 2 (!!), data una quantità di viaggiatori per ora più o meno fissa e quindi l'impossibilità a breve di aumentare realmente la quantità dell'offerta, gli rimane da concorrere sul prezzo, ma invece che fare questo (hanno cmg simili, in realtà per ora più alti per Italo per via di costi fissi non ancora ammortizzati), fanno cartello dividendosi il mercato in due.

La pratica ci dice che è vero.


"I prezzi sono in linea con Trenitalia" cit. Il monarchico.


E da qui a quando una delle due (verosimilmente Trenitalia) abbasserà le tariffe, ne passerà di acqua sotto i ponti... per noi non cambia un marone, dal momento che comunque si tratta di AV, indi di un servizio a margine per Trenitalia rispetto a quello per i "normali" pendolari quotidiani.

I comuni mortali, vedasi il 75% degli utilizzatori della rete ferroviaria, non gliene frega un cavolo di Italo né di FecciaRossa.


Concorrenza my ass

madflyhalf ha detto:

Concorrenza??

No scusa, partiamo da un fondamento:

Concorrenza - condizione di mercato in cui offerta e domanda sono polverizzate, nessun produttore e nessun consumatore è più rilevante di un altro, il bene non è differenziabile e i consumatori non hanno preferenze, e poiché il prezzo è fissato pari al costo marginale che è uguale al ricavo marginale, non vi sono utili per i produttori: ognuno produce a prezzo di costo.

Qui c'è un bene (servizio!) pressoché indifferenziato (differenze minime, come visto solo nella categoria Club, non presente in Trenitalia), presenta barriere in entrata (costi fissi notevoli), con 2 produttori.


A casa mia si chiama duopolio, o almeno oligopolio; il prezzo non è pari al costo marginale, i produttori hanno identiche tecnologie per un bene omogeneo e concorrono essenzialmente sulla quantità da produrre, cioè il n. di passeggeri (oligopolio di Cournot); i produttori hanno un profitto positivo.

La teoria ci insegna che in questa situazione essendo i produttori non solo pochi, bensì 2 (!!), data una quantità di viaggiatori per ora più o meno fissa e quindi l'impossibilità a breve di aumentare realmente la quantità dell'offerta, gli rimane da concorrere sul prezzo, ma invece che fare questo (hanno cmg simili, in realtà per ora più alti per Italo per via di costi fissi non ancora ammortizzati), fanno cartello dividendosi il mercato in due.

La pratica ci dice che è vero.


"I prezzi sono in linea con Trenitalia" cit. Il monarchico.



Concorrenza my ass

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mad sicuramente una bella lezione di economia , di cui almeno io ti sono grato...
però una cosa non si può negare, all'apertura di un nuovo mercato l'attore che intende entrare a farne parte ha solo 2 modi per cercare di rubare fette di clienti al monopolista : servizi diversi o prezzi diversi.
Quando è stata liberalizzato il settore della telefonia fissa io sono passato ad altro operatore e ho risparmiato...il vecchio monopolista ha visto ridurre i propri profitti ( mantenendo comunque una fetta di mercato importante e maggioritaria...) , il nuovo operatore ha cominciato a fatturare...

Dove sta il problema?

LuigiXV ha detto:

Se vuole le racconto di quanti ragazzi impiegati ho contato tra personale di terra e di bordo.
Se non erro queste persone percepiranno uno stipendio che probabilmente spenderanno a loro volta.
Questa ci sembra economia.

Nb: il treno è pieno!

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Si condivido questa è economia! Giustamente ha scritto che probabilmente spenderanno lo stipendio nel cosidetto superfluo (ovvero quello che fa partire/ripartire l'economia) in quanto l'80% se ne andrà in mutuo/affitto, tasse, assicurazioni/bolli/gas/luce/pieno benzina + gabelle varie, spese per mangiare ecc. e cosa rimane da spendere per far ripartire l'economia?? Che sia chiaro magari tra le righe potete leggere che sia contro queste imprenditori che hanno iniziative, tutt'altro anzi ce ne vorrebbero dieci al giorni di questi coraggiosi imprenditori...eh si perchè in Italia come in alcuni altri paesi Europei ci vuole veramente un gran coraggio ad iniziare qualcosa!!! e comunque nonostante tutto sempre e forza Italia.... e pensare che potevamo essere i padroni d'Europa!!!!

LuigiXV ha detto:

. . .
Parte da Milano p.G ed arriva a Roma Tib.
. . .

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Sire,
essendo pressocchè certo che non si tratterrà nella zona della Sua stazione di arrivo, Le posto un utile link alla Mappa Metro . . .
. . . me ne sono servito abbondamente fino a ieri . . . comoda, rapidissima ed economica . . .
. . . a meno che non abbia già prenotato uno dei servizi Italonostress
. . .

Negativo, alcune considerazioni non sono condivisibili.
A volte si rende necessario lasciare il libro e verificare la realtà che tradotto vuol dire: uscire di casa e fare esperienza.
I servizi offerti da NTV sono molto diversi da quelli di TI.
I treni di NTV sono molto diversi da quelli di TI - leggere sulla tecnologia Alstom - in pratica si viaggia in modo completamente diverso (mentre scrivo ascolto in cuffia una sonata di Beethoven senza avvertire rumori terzi anche di lievissima entità)
Il treno - ribadiamo- è pieno e siamo convinti che qualche passeggero rubato all'aereo viaggia ora con noi.