Conquistata la Fortezza! Powder sul Ghiacciaio dal Diavolezza!!!

Penso che sciare su un ghiacciaio sia un'esperienza preziosa, di cui essere onorati, orgogliosi. Anche perchè almeno sulle nostre montagne non sarà possibile ancora per molto. Sciarlo in polvere vuol dire segnarsi una data sul calendario che non dimenticheremo mai più. Per me questa data è l'8 APRILE 2012. Domenica di Pasqua.
Partiamo con tanti squarci di blu che ci danno speranza, nonostante il vento sembri voler spazzare tutte le nostre ambizioni. Prendiamo la prima funivia del Diavolezza alle 8. Il cielo sembra essere dalla nostra parte. Il tempo di arrivare ai quasi tremila metri dell'arrivo della funivia e siamo nella bufera, raffiche, neve e nebbia ci obbligano a temporeggiare. Facciamo una discesa. Sembra infinita. Non si vede nulla, il vento continua a tagliarti la faccia. Ci ripariamo nella biglietteria a valle. Aspettiamo, le speranze di poter scendere sul ghiacciaio sono basse..
Dopo un po' risaliamo, non nevica più.
In cima la visibilità non è delle migliori, ma decidiamo comunque di scendere perchè qualche finestra di azzurro si sta aprendo tra le nubi.
Scesi sul ghiacciaio troviamo un team Mammut, hanno rinunciato a salire al Piz Palù, non è che mi conforti... Cominciamo il lungo attraversamento del ghiacciaio.. Sembra di essere in uno di quei filmati dove pubblicizzano un nuovo attacco: un'immensa vallata pianeggiante e solo la nostra traccia in mezzo al mare bianco.
Arrivati dall'altra parte della distesa cominciamo a salire, il dislivello è poco ma dobbiamo batterci la traccia nella neve nuova.
Appena sotto la cresta la visibilità cala, che sfiga! Ci fermiamo un attimo e vediamo che il fronte azzurro non è lontano..
Riprendiamo la salita e in pochi minuti svalichiamo.
Ci attende il più grande pendio di polvere intonsa che abbia mai visto. Bhè Buona Pasqua!


Distesa infinita di Ghiaccio di To M'a Me'lli, su Flickr
Il segno sottile del nostro passaggio, nel mare senza limiti

Ghiacciaio, verso il Piz Palù di To M'a Me'lli, su Flickr
Le nuvole galoppano velocissime, spinte dal fortissimo vento da Nord!

Linea nel bianco di To M'a Me'lli, su Flickr
Qualcuno prima di noi ha probabilmente rinunciato, puntando dritto verso il Diavolezza (in alto la stazione di Arrivo della funivia)

Scogli di un mare bianco... di To M'a Me'lli, su Flickr
Le guglie della cresta sono l'unico limite del gigantesco pendio intonso!

Panorama verso il Diavolezza di To M'a Me'lli, su Flickr
Il panorama è unico, ma non abbiamo molto tempo, altre nuvole stanno arrivando!

Prime tracce... di To M'a Me'lli, su Flickr
C'è un timore reverenziale nelle prime curve.. Che diritto ho di rovinare questo spettacolo? Perchè proprio io?

Tracce polverose sul ghiacciaio di To M'a Me'lli, su Flickr
Quando ogni patema è superato, allungo un po' le curve e mi godo il paradiso

Tracce (con Salto) di To M'a Me'lli, su Flickr
Mi concedo anche qualche saltino, rompo i religiosi parallelismi da skialper, ma che brutta l'ultima curva!

Ghiacciaio e Crepaccio di To M'a Me'lli, su Flickr
Giunti sul piattone del Morteratsch, ammiriamo questo crepaccio gigante (e anche le nostre tracce, che si vedono in lontananza!)

Crepaccio e Pendio Sceso di To M'a Me'lli, su Flickr
Qualche minuto fa eravamo lassù in cima!

Strada Per il Ghiacciaio di To M'a Me'lli, su Flickr
Zizzaghiamo sulla pista di fondo per evitare rami sassi e persone e arriviamo con gli sci quasi alla stazione, ci sono molti turisti (non proprio sportivi) che passeggiano sul sentiero: vorrei dire loro "Ho appena fatto la discesa più bella della mia vita, Polvere ad Aprile su un ghiacciaio, la giornata pareva schifosa e invece" ma non mi capirebbero, quindi rimango con la felicità che dentro mi scoppia e vorrei chiamare i miei amici e raccontare tutto, ma non per vanità, ma soltanto per dire "Cavolo, sono veramente felice, è stato fantastico!"

Stazione del Morteratsch di To M'a Me'lli, su Flickr
Ci sediamo sul muretto in attesa del treno, mangiamo qualche panino e davanti ci passano signore impellicciate e signori vestiti da sera, mi sento fortunato.
 
Wow, che entusiasmo!
Hai quindi fatto la famosa discesa da 10 km del Morteratsch? Se è lei era ufficialemnte ancora "aperta" o era segnata chiusa? Se non sbaglio è un furoripista segnalato.
Bellissimo reportage! :CC Spero di visitare il diavolezza tra maggio e aprile, dovrei passare una mattinata per quelle zone e so che la funivia e la pista di rientro a valle rimarranno aperte ad oltranza e di sicuro agibili fino a metà maggio (così dicono).
 
Nono, la pista ufficiale era chiusa, quella la si può fare anche senza pelli, appena scesi dalla funivia. Noi abbiamo fatto un itinerario skialp che sale sul versante opposto all'arrivo della funivia, attraversando il ghiacciaio piatto che sormontato dal Palù... La discesa è secondo me più interessante, e solitamente e molto battuta dagli scialpinisti.
 
Stupendo, spettacolare!


Quando uno penso di aver appena fatto un'ottima sciata, arriva lui che ti fa vedere che è possibile trovare di meglio. Il bello di questo forum.
è il più giovane qui dentro e dà merda a tutti. HIHIHI
 
Bellissima sciata e poi fatta da soli e per primi !!! come è il pezzo in saltia da fare?
In salita è cortissima, al massimo 200m di dislivello. Sviluppo invece abbastanza lungo: c'è il piattone sul ghiacciaio da fare
Grandissima sciata!

Poteva andare peggio. Ma anche molto peggio:

Ticinonline - Svizzera/Estero - In salvo 75 turisti alla Diavolezza
Sì, abbiamo visto la cabina ferma quando siamo tornati al parcheggio con il trenino, ironia della sorta era vicinissima alla partenza, saranno stati 20 metri!
 
Saltando torrentelli, camminando con gli sci sull'erba tra una chiazza e l'altra, seguendo la pista di fondo, siamo arrivati a 100 m dalla stazione
 
l'anno scorso la stessa uscita fu organizzata alla fine del corso freeride del Cai-Falc, io non partecipai e le condizioni furono ottime :XX

in pratica avete risalito il ghiacciaio del Pers (quello che si scende col normale itinerario monitorato) e poi siete ridiscesi dal Morteratsch?
 
in realtà sul Morteratsch siamo arrivati solo alla fine.. Abbiamo attraversato il ghiacciaio del pers, poi siamo saliti alla fortezza e siamo scesi sul lato opposto
 
in realtà sul Morteratsch siamo arrivati solo alla fine.. Abbiamo attraversato il ghiacciaio del pers, poi siamo saliti alla fortezza e siamo scesi sul lato opposto


credo che il Morteratsch sia tutto il ghiacciaio che hai fatto te (mentre è nella skiroute monitorata che vi si arriva solo alla fine). Provo a mettere uno schizzo, per capirci. In giallo la normale skiroute, in rosso il giro che mi par di capire avete fatto voi:

76363-screen150.jpg



che cos'è la fortezza? non ne ho mai sentito parlare. Spero st'estate di riuscire a fare un giro in zona....
 
Itinerario salita dal diavolezza
76368-salitamorteratsch.jpg

In rosso l'itinerario da noi percorso (si vede anche un pezzo di discesa), in giallo l'itinerario più diretto, non molto sicuro quest'anno, in blu la discesa palettata

Itinerario di discesa
76369-tracciadiscesa.jpg

Come vedi il ghiacciaio del morteratsch rimane sulla destra noi siamo scesi da un altro il cui nome mi sfugge
 
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