tre giorni in Austria: Ischgl + Serfaus + Arlberg

pierr

Well-known member
appena tornato da una splendida tre giorni in Austria con Vittorio e Ulrico.

Abbiamo soggiornato a Zams (attaccato a Landeck) in un buon albergo che mi aveva consigliato Zobo. La distanza dai comprensori visitati è stata per tutti e tre attorno ai 30 minuti.

Primo giorno: Ischgl, che già conoscevo molto bene. Ottima neve e ottima tenuta della neve (esclusa la discesa a Samnaun), è un bel frigorifero. Comprensorio grande ma molto compatto e quindi poca variabilità di ambiente. Bellissime nere molto tecniche e lunghe. Piste da tutte le parti e questo limita un pò le possibilità fuoripista. I miei compari di ventura, e per loro era la prima volta in Austria, l'hanno trovata la località meno bella della tre giorni.

Secondo giorno: Serfaus-Fiss-Ladis, spettacolo puro! Qualche zona col caldo non è più in forma a causa dell'esposizione sud-est (soprattutto i pendii sopra Fiss), ma siamo al top del top dell'Austria. Pendii stupendi per il fuoripista in ogni angolo di comprensorio. Forse un unico neo è la scarsità di buoni dislivelli, il più elevato credo siano i 700 metri della splendida Adlerpiste che scende dallo Zwolferkopf, rossa ma dovrebbe essere in realtà classificata nera. Impianti: il più scarso è una seggiovia 4 posti che è lenta solo perchè è lunga 100 metri. Paese molto bello e vivibile (macchine vietate, c'è una vera metropolitana per spostarsi). Bellissimo apres ski al Patschi, batte tutti quelli che ho visto a Ischgl in due settimane bianche negli scorsi anni.

Terzo giorno: mega giro a St.Anton + Zurs + Lech, nei prossimi giorni lo descriverò perchè è davvero possibile con qualche accorgimento (per esempio: parcheggio tattico all'Alpe Rauz) farsi un ottimo giro di praticamente tutto il meglio del comprensorio dell'Arlberg (rinunciando a toccare solo la zona Rendl a St.Anton), compreso Stuben in cui oggi non sono stato (conoscevo già però). St.Anton mi ha ancora deluso dal punto di vista piste (niente di che), ma ha discrete possibilità di fuoripista serviti (è una mecca invece per fuoripista più impegnativi). Skiroutes disastrate a causa della pessima esposizioni, ho rinunciato senza rimpianti. Straordinari invece entrambi i versanti di Zurs, la vera perla del comprensorio, un posto fantastico con piste e fuoripista eccezionali. Anche la chiccosissima Lech (la St.Moritz d'Austria) è un bel posto con ottimi panorami, piste abbastanza nella norma e piuttosto facili e male esposte per questa stagione, comunque sospendo il giudizio perchè ci sono troppe cose che non sono riuscito a fare...


Io ho fatto pochissime foto, aspetto quelle di Vittorio che ne ha fatte veramente tante.
 
NON SEI DI PAROLA.......(v.tanti precedenti post)!
Anche questa volta Ti sei saltato Soelden.......oltre a Obergurgl/Hochgurgl......e allora non la vuoi propio testare la località n.1 in assoluto ?
Ti ci vuole veramente un gran coraggio per non dire altro a percorrere l'autostrada da Innsbruk direzione St.Anton e passare avanti quanto vedi lo svincolo Otztal...............,ma come fai ?
Rimango perplesso.......!

P.S.Ovviamente Ti sto affettuosamente sfottendo....ognuno fa come vuole e crede,ma, in ogni caso, rispetto alle tre località da Te citate(tutte per la verità eccezionali)Soelden aveva in più anche il ghiacciaio e tante cime da 3.500 m e visto il periodo in cui sei andato.....non aggiungo altro.
 
Eheh, Solden e Obergurgl non mancheranno al prossimo giro in zona (soprattutto se si va in questa stagione), tieni conto che siamo passati dal San Bernardino e che c'era parecchia strada in più da fare dall'albergo, e noi agli impianti volevamo essere al max alle 9. Ischgl ha una tenuta neve simile a Solden, a Serfaus non avrei rinunciato per niente al mondo, e l'Arlberg era comodo per la via di ritorno ed è stata per me una grandiosa scoperta soprattutto per la zona di Zurs che mi ha lasciato senza fiato.Fai una cosa, la prossima volta che vai a Solden fai delle belle foto a maestosi pendii fuoripista serviti, che mi invoglierai ancora di più ;)
 

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1° Giorno - Silvretta (Ischgl)

Grandissimi posti.

Ecco il nostro giro di venerdì 23 marzo, comprensorio "Silvretta", percorsi circa 13.300 m di dislivello per 103 km di sviluppo in orizzontale. Neve ottima, salvo il discesone a Samnaun CH. Smollava un po' anche in basso sul lato Ischgl, ma la pista è così bella e divertente che non dava poi fastidio. Sulle nere tecniche era davvero ottima.

Veramente io avrei voluto essere agli impianti all'apertura (8:00 o 8:30), visto che poi chiudevano irrimediabilmente alle 16:00 (salvo domenica, a Lech, dove chiudevano più tardi forse grazie all'ora legale?), ma poi si sa... per un motivo o per l'altro si tardava sempre.

75599-ischgl.jpg


I posti sicuramente meritano un ritorno l'anno venturo.
 
Ultima modifica:
Eheh, Solden e Obergurgl non mancheranno al prossimo giro in zona (soprattutto se si va in questa stagione), tieni conto che siamo passati dal San Bernardino e che c'era parecchia strada in più da fare dall'albergo, e noi agli impianti volevamo essere al max alle 9. Ischgl ha una tenuta neve simile a Solden, a Serfaus non avrei rinunciato per niente al mondo, e l'Arlberg era comodo per la via di ritorno ed è stata per me una grandiosa scoperta soprattutto per la zona di Zurs che mi ha lasciato senza fiato.Fai una cosa, la prossima volta che vai a Solden fai delle belle foto a maestosi pendii fuoripista serviti, che mi invoglierai ancora di più ;)

Ok,accetto la spiegazione fornita.....per via del San Bernardino,ma Soelden meritava un sacrificio in più soprattutto ora a marzo.
Concordo con i giudizi da Te dati sulle altre località:Ischgl piste fantastiche soprattutto le nere,Alberg bello e completo,Lech esclusiva, con zona Zurs meravigliosa anche per me che sono un "pistaiolo" e non cerco fuoripista.
Infatti per Soelden non voglio insistere più di tanto in quanto tu mi continui a parlare di fuori pista ed io,non capendone niente,non mi rendo conto delle potenzialità del posto,ma,ripeto ancora una volta,a parte questo aspetto,per tutto il resto è il max.Comunque da adesso in poi,per le altitudini ed il ghiacciaio,Soelden si farà preferire alla altre tre.Tieni però conto che quando ormai si scierà solo sul ghiacciaio,allora,si faranno preferire senz'altro Hintertux e Stubai che come ghiacciaio sono molto ma molto più grandi.
Insomma riservaTi Soelden al prossimo anno...ormai.
 
Ben tornati!
Maname ON
Ragazzi vi ho pensato giorni scorsi a carvare in terra austriaca! Complimenti! pierr docet… bellissimo tour…sempre bravi belli e instancabili sciatori!! Che dire i migliori… Immagino belle anche le foto non ancora postate... fiducia nel fotografo!!;)
Maname OFF

Già calcolata come possibile uscita l’ anno prossimo… ferie già messe in conto! Sperando di organizzarla assieme!
 
Quais mai sentita, mi stupisce leggere questo! :shock: Devo metterla in conto insieme con Ischgl e Seefeld? :MONKEY


Seefeld lascerei perdere, è una bella località invernale ma non molto importante come comprensorio sciistico. E' una specie di Cogne, o San Candido.

Per Serfaus, guardati l'ottimo reportage di Edo (notare che l'unico skilift che si vede ora è stato sostituito da una seggiovia su nuova linea con tre nuove piste una più bella dell'altra):

http://www.skiforum.it/forum/reportage/51482-serfaus-fiss-ladis.html
 
2° giorno: Comprensorio di Serfaus

2° giorno: Comprensorio di Serfaus. Lasciata l'auto a Fiss. Abbiamo percorso 97km con risalite per complessivi 11.700 m. Neve ottima nelle piste e soprattutto nei fuoripista esposti da NW a NE. Neve papposa nelle piste esposte a SE-S-SW

Comprensorio vasto (i due estremi più distanti sono a 12.5 km l'uno dall'altro) e vario. Altamente consigliato.

75623-serfaus.jpg
 
3° giorno: Comprensorio di Sankt Anton - Lech.

In realtà il comprensorio è spezzato in due aree vaste collegate con uno skibus.

Con abile mossa di Pierr abbiamo lasciato l'auto al mattino all'alpe Rauz da cui si va sci ai piedi in tutto il sub-comprensorio sud di Sankt Anton, che abbiamo esplorato parzialmente, poi verso le 11 da Rauz abbiamo preso lo skibus gratuito (ogni 20' per Zurs e Lech). Scesi subito, dopo 5km, a Zurs avevamo a disposizione sci ai piedi tutto tutto l'altro sub-comprensorio nord che abbiamo esplorato abbastanza decentemente. La zona migliore ci è parsa proprio quella introno a Zurs, con una lunga pista in una valle isolata, per molti versi simile alla pista "Armentarola" del DS. Ampie possibilità di fuori pista. Oltre alle piste (di cui alcune belle tecniche), molti degli skitrail erano anche battuti e perfetti: ottimo!

Gli impianti hanno chiuso alle 16:30-17:00 (ma non sappiamo se in virtù dell'ora legale o per una minor propensione del comprensorio agli apres-ski rumorosi.

Percorsi in sci e impianti (al netto dello skibus) 89 km e 11.900 m di dislivello.

75639-lech.jpg
 
Con abile mossa di Pierr abbiamo lasciato l'auto al mattino all'alpe Rauz

Aggiungo un paio di cose che vanno a vantaggio della mia idea di parcheggiare all'Alpe Rauz:

1) facendo il passo, a seconda di dove si viene e dove si deve andare si può anche risparmiare evenrtualmente sul tunnel dell' Arlberg, che costa 8,5 euro.
2) lo skibus gratuito (anche senza skipass, cosa che ho verificato parlando con la cassiera a Zurs dopo averlo restituito per riprendere i 5 euro di deposito) è parte integrante dell'offerta turistica di Lech-Zurs, e FA L'ULTIMA CORSA ALLE 17:30 ben dopo la chiusura impianti. Questo vuol dire che si può tranquillamente sciare nel pomeriggio in qualunque zona di Lech-Zurs e poi con calma a impianti chiusi tornare al parcheggio dell'Alpe Rauz con lo skibus
 
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