Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, processo a porte chiuse nel giorno dell’anniversario | Andrea Palladino | Il Fatto Quotidiano
Nella speranza di non dimenticare, e soprattutto di far luce (improbabile, ma la speranza è l'ultima a morire) su meccanismi ai limiti della perversione.
Troppi nomi, troppe coincidenze, e solo il vuoto intorno.
Da Wikipedia:
"Il caso Ilaria Alpi e Miran Hrovatin
Ilaria Alpi fu uccisa mentre si trovava a Mogadiscio come inviata del TG3 per seguire la guerra civile somala e per indagare su un traffico d'armi e di rifiuti tossici illegali in cui probabilmente la stessa Alpi aveva scoperto che erano coinvolti anche l'esercito ed altre istituzioni italiane.[1] Nel novembre precedente era stato ucciso sempre in Somalia, in circostanze misteriose il sottufficiale del SISMI Vincenzo Li Causi, informatore della stessa Alpi sul traffico illecito di scorie tossiche nel paese africano[2]
La perizia della polizia scientifica ricostruì la dinamica dell'azione criminale, stabilendo che i colpi sparati dai kalashnikov erano indirizzati alle vittime, poiché l'autista e la guardia del corpo rimasero indenni.
Secondo alcune interpretazioni, i due giornalisti avrebbero scoperto un traffico internazionale di veleni, rifiuti tossici e radioattivi prodotti nei Paesi industrializzati e stivati nei Paesi poveri dell'Africa, in cambio di tangenti e armi scambiate coi gruppi politici locali. La commissione non ha però approfondito la possibilità che l'omicidio possa essere stato commesso per le informazioni raccolte dalla Alpi sui traffici di armi e di rifiuti tossici, che avrebbero coinvolto anche personalità dell'economia italiana.
Sulla "scena del delitto" erano presenti due troupes televisive: quella della Svizzera italiana (RTSI) ed una americana (ABC).
Le immagini che ci sono giunte, di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin colpiti ed accasciati nell'abitacolo del loro fuoristrada, sono state girate dall'operatore dell'Abc, di origine greca, trovato ucciso qualche mese dopo a Kabul in una stanza d'albergo. Vittorio Lenzi, operatore della troupe svizzera-italiana è rimasto vittima di un incidente stradale sul lungolago di Lugano (mai chiarito del tutto nella dinamica)."
...spero che sia un giorno fatta giustizia, anche per Hashi Omar Hassan, e che sia fatta luce su questa "vacanza andata storta" (cit. avv. Taormina).
Nella speranza di non dimenticare, e soprattutto di far luce (improbabile, ma la speranza è l'ultima a morire) su meccanismi ai limiti della perversione.
Troppi nomi, troppe coincidenze, e solo il vuoto intorno.
Da Wikipedia:
"Il caso Ilaria Alpi e Miran Hrovatin
Ilaria Alpi fu uccisa mentre si trovava a Mogadiscio come inviata del TG3 per seguire la guerra civile somala e per indagare su un traffico d'armi e di rifiuti tossici illegali in cui probabilmente la stessa Alpi aveva scoperto che erano coinvolti anche l'esercito ed altre istituzioni italiane.[1] Nel novembre precedente era stato ucciso sempre in Somalia, in circostanze misteriose il sottufficiale del SISMI Vincenzo Li Causi, informatore della stessa Alpi sul traffico illecito di scorie tossiche nel paese africano[2]
La perizia della polizia scientifica ricostruì la dinamica dell'azione criminale, stabilendo che i colpi sparati dai kalashnikov erano indirizzati alle vittime, poiché l'autista e la guardia del corpo rimasero indenni.
Secondo alcune interpretazioni, i due giornalisti avrebbero scoperto un traffico internazionale di veleni, rifiuti tossici e radioattivi prodotti nei Paesi industrializzati e stivati nei Paesi poveri dell'Africa, in cambio di tangenti e armi scambiate coi gruppi politici locali. La commissione non ha però approfondito la possibilità che l'omicidio possa essere stato commesso per le informazioni raccolte dalla Alpi sui traffici di armi e di rifiuti tossici, che avrebbero coinvolto anche personalità dell'economia italiana.
Sulla "scena del delitto" erano presenti due troupes televisive: quella della Svizzera italiana (RTSI) ed una americana (ABC).
Le immagini che ci sono giunte, di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin colpiti ed accasciati nell'abitacolo del loro fuoristrada, sono state girate dall'operatore dell'Abc, di origine greca, trovato ucciso qualche mese dopo a Kabul in una stanza d'albergo. Vittorio Lenzi, operatore della troupe svizzera-italiana è rimasto vittima di un incidente stradale sul lungolago di Lugano (mai chiarito del tutto nella dinamica)."
...spero che sia un giorno fatta giustizia, anche per Hashi Omar Hassan, e che sia fatta luce su questa "vacanza andata storta" (cit. avv. Taormina).
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