Garmont Delirium FR 130: due parole su questi scarponi

Fabio

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Staff Forum
Prime impressioni e come tali vanno lette sui Garmont Delirium.
Premetto che a me piace ancora molto sciare in pista e faccio qualche facile (raramente meno facile) scialpinistica soprattutto in tarda stagione. Premetto che a me piacciono scarponi non troppo morbidi però se manca un minimo di comodità vanno bene anche le pantofole. Premetto anche che ho sempre fatto scialpinistiche con scarponi tosti da pista (Salomon XWave 10, pesanti e rigidi) e che non ho mai provato attacchini e non mi importa nulla della leggerezza (aspetto importante questo per i miei commenti).

scarpone Garmont Delirium FR130 in Marmolada
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La calzata nonostante il numero 130 che portano nella dicitura del nome "Garmont Delirium FR 130" è molto facile. Da fare attenzione durante la chiusura che i due lembi neri sopra i lembi di plastica si incastrino senza pieghe.
Fasciatura del piede spettacolare (vengo da sciate con scarponi vecchi e usatissimi e perciò potrebbe essere che questo mio aggettivo "spettacolare" sia una cosa normale).
Bloccaggio della gamba: molto buono, la gamba non è immersa in un blocchetto di cemento a presa rapida (sensazione che provo con i Tecnica Agent 120) e nemmeno è in una pantofola (sensazione che provo con gli Head Raptor 110): rigidezza intermedia e ben "lineare".

Foto scarpone
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Micro leve
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Microganci
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Spoiler
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Ho provato il meccanismo che facilita la salita scialpinistica (Ski/Easy Walk[SUP]3[/SUP]). Dietro lo scarpone una levetta permette di sbloccare il gambetto per una camminata più naturale. Devo dire che la comodità della salita migliora non poco. Prima della discesa basta cambiare posizione della leva, e tacc, si sente uno scatto e il gambetto è nuovamente bloccato.

Meccanismo Ski/Walk Easy3
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Prestazioni in discese molto buone! Mi sembrava di avere un ottimo scarpone da pista ai piedi, sensazione confermata il giorno dopo durante un'intera giornata di fuoripista con impianti e pista con ai piedi degli sci da 88 mm di centro (quindi ancora non posso dire come vanno in curva mazzinga :D).

La camminata per quei pochi metri che ho fatto è su di un altro livello! Lunghi spostamenti anche su terra, ghiaia e roccia (tipiche condizioni di fine stagione) non sono un problema con questi scarponi. Ora capisco il perchè delle 2 suole...

Queste sono le prime impressioni, spero di poter mettere qualche foto di piegona mazzinga in pista e di scialpinistica bella tosta nei prossimi mesi.

Di sicuro non è uno scarpone da tutina, ho sentito poca differenza di peso rispetto ai Salomon XWave10 che usavo prima. Di sicuro non sono stati progettati per chi sale con il cronometro in mano mentre penso che questo scarpone sia dedicato a quelli che fanno molta pista o che nello scialpinismo preferiscono salire faticando un po' di più ma che in discesa vogliono uno scarpone bello tosto.

Una chicca di questi scarpone che secondo me diventerà presto uno standard (se facile da replicare) è il bloccaggio dei ganci sulle rastrelliere del gambetto. Un piccolo incastro elastico permette di tenere sulla rastrelliera il gancio anche quando questo è aperto.

Rastrelliere Easy Lock
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Rastrelliere Easy Lock aperte
71246-rastrelliere-easy-lock-aperte.jpg



Lo scarpone permette di cambiare le suole passando da quelle lisce ISO Alpine a quelle con suola in Vibram ISO Touring in pochi minuti. Su questo se ne è discusso ampiamente e con foto qui: http://www.skiforum.it/forum/materi...acchi-da-pista-cosa-fare-servono-2-suole.html

EDIT: foto del cambio suola da pagina 2:
[h2]Suole intercambiabili[/h2]

Cambiate le suole venerdì sera. Secondo me con un po' di manualità se quelle già su non hanno incrostazioni o qualcosa di anomalo (botte che hanno piegato qualcosa, etc) si sostituiscono in meno di 5 minuti.

E anche come sicurezza sono state pensate bene: il tallone ha degli incastri laterali che assorbono gli sforzi e la vite serve solo da bloccaggio della suola.

Incastro tallone Garmon Delirium 130
72328-incastri-tallone.jpg


Cambio suola tallone Garmont Delirium FR 130
72329-tallone-garmont-delirium.jpg


Struttura suole intercambiabili Garmont
72333-suole-intercambiabili.jpg


Struttura suole intercambiabili
72331-profilo-struttura-suole.jpg


Stesso concetto per la parte anteriore: gli sforzi meccanici sono assorbiti dalla forma delle plastiche. Le viti non vengono sollecitate, servono solamente per tenere ferma la suola.

Incastro suola anteriore Garmont Delirium FR 130
72330-incastro-anteriore.jpg


Struttura anteriore suole intercambiabili
72332-struttura-anteriore.jpg


Suole anteriori intercambiabili
72334-suole-intercambiabili-scarpone-garmont.jpg
 
Cambio suole

Ieri ho ricambiato le suole per adattare un paio di attacchi a quelle Alpin , tempo impiegato 4min e 55 secondi ( videodimostrabile :D ) ma dato il banco di appoggio scivoloso ( lastra di granito della cucina ) , l'uso di un solo cacciavite anzichè avvitatore/svitatore elettrico ed un cacciaspine per togliere meglio le viti della soletta si potrebbe impiegare un tempo vicino ai 3 minuti , complimenti a Garmont per la semplicità.

Nota 1 : la vite del tacco è diversa come lunghezza e diametro filetto , prestate attenzione .

Nota 2 : un'altro pregio di questo scarpone è che le viti delle suole si avvitano su delle boccole filettate all'inteno della soletta ma a mio giudizio quest'ultime dovrebbero essere un pò più robuste e fissate meglio , hanno qualche mm di gioco pertanto potrebbero spostarsi dall'asse della vite : verificare l'allineamento prima di avvitare le suole .

Nota 3 : domenica scorsa ci ho sciato intensamente , a fine giornata mi sembrava avere meno flex al gambetto , dovevo tirare sempre più i ganci - mi riservo ulteriore giudizio dopo tre giorni di uso alle 3V questa prox settimana .

Tutto sommato un ottimo scarpone .
 
Quanto sono larghi in pianta? non trovo questa info da nessuna parte....
Secondo voi potrebbero calzare bene su un piede con collo alto?
Avete avuto problemi di freddo o di piede bagnato con questi scarponi? :HIP
 
Quanto sono larghi in pianta? non trovo questa info da nessuna parte....
Secondo voi potrebbero calzare bene su un piede con collo alto?
Avete avuto problemi di freddo o di piede bagnato con questi scarponi? :HIP

Guarda io ho una pianta esageratamente larga ( 110mm ) e per di più collo alto , il Delirium è l'unico scarpone Free/Skialp che sono riuscito a calzare dopo un 'anno di ricerca e prove di quasi tutti i modelli presenti in mercato .
Per il collo ho comunque cambiato soletta inserendone una più fine e cambiando il gancio con uno dei due superiori , fino ad ora ho fatto due uscite , alla prima avevo la pianta del piede destro dolorante/senza circolazione , la seconda uscita la situzione è migliorata sensibilmente .
Questo we farò 3 giorni alle 3V :D , se non si assesta del tutto la scarpetta andrò a termoformarla , comunque è lo scarpone da me provato con i volumi più generosi , non ho riscontrato freddo ( a parte i problemi di pressioni/circolazione ) tantomeno di bagnato.
Se hai bisogno di altre info scrivimi .
Buona polvere
 
Quello della circolazione è proprio il problema che ho con i Factor (anche io ho messo un plantare su misura più basso)....li ho presi l'anno scorso e li ho usati 5 volte perchè dopo un pò non sentivo proprio più i piedi....mi comprimono il collo (problema che avvertivo solo lievemente in negozio) e mi bloccano la circolazione....
Se ti va posta le tue impressioni dopo il week end...e divertiti anche per me....sono in riabilitazione dopo frattura di femore e gomito....spero fra un mesetto di essere "sciabile"... :HIP
 
Quanto sono larghi in pianta? non trovo questa info da nessuna parte....
Secondo voi potrebbero calzare bene su un piede con collo alto?
Avete avuto problemi di freddo o di piede bagnato con questi scarponi? :HIP
Io ho problemi di collo del piede che mi hanno portato a non poter più usare scarponi con cui mi trovavo divinamente quando la scarpetta si è un po', non so come dire, compressa. Per questi lo scoprirò a fine stagione per adesso il collo non si lamenta.
Per il bagnato, sono stati 3-4 ore nella neve polverosa e non è entrato nulla.
Mentre per il freddo la scarpetta sinistra mi comprime l'alluce ed ho preso una ghiacciata incredibile, di quelle che perdi la sensibilità per qualche giorno. Ma qui sono stato stupido io a non accorgermi in tempo.

Se mi ricordo nel we filmo il cambio suola.
 
Quello della circolazione è proprio il problema che ho con i Factor (anche io ho messo un plantare su misura più basso)....li ho presi l'anno scorso e li ho usati 5 volte perchè dopo un pò non sentivo proprio più i piedi....mi comprimono il collo (problema che avvertivo solo lievemente in negozio) e mi bloccano la circolazione....
Se ti va posta le tue impressioni dopo il week end...e divertiti anche per me....sono in riabilitazione dopo frattura di femore e gomito....spero fra un mesetto di essere "sciabile"... :HIP

Innanzitutto auguri per un pronto recupero , i Factor quando li ho provati le plastiche del collo spanciavano senza chiudere i ganci , con i Delirium sono al pelo pertanto penso che possano veramente essere i tuoi scarponi , provali . Se hai però pianta stretta in quella zona ti andranno larghi .
Di nuovo buona guarigione .
Ant
 
l'easy lock lo aveva anche il radium, sempre casa garmont, dal 2009 o giù di lì.
i miei lo montano e mi sembra di averli presi nell'inverno 08-09.
devo dire che è molto comodo per pellarci e pure durante tutte le varie aperture di giornata semplifica un pò il tutto.
meno comodi i due ganci sul dorso del piede con la leva di chiusura verso l'interno, anzichè l'esterno come sugli scarponi da discesa classici.
vedo che comunque questa è una soluzione scelta da molte case, sapreste spiegarmi il perchè?
grazie della recensione
saluti
 
Innanzitutto auguri per un pronto recupero , i Factor quando li ho provati le plastiche del collo spanciavano senza chiudere i ganci , con i Delirium sono al pelo pertanto penso che possano veramente essere i tuoi scarponi , provali . Se hai però pianta stretta in quella zona ti andranno larghi .
Di nuovo buona guarigione .
Ant

Grazie mille per gli auguri....fortunatamente sono verso la fine del "calvario": ho fatto l'incidente a fine luglio......
Come te ho la pianta super larga (anche io intorno ai 110mm: infatti i Factor ho dovuto farli allargare in pianta).....da come lo descrivi, inizio a pensare davvero che il Delirium potrebbe essere davvero lo scarpone che fa per il mio piede....questa settimana vedo di andare a provarli...
In tanto grazie mille per aver condiviso la tua esperienza... :HIP
 
rieccomi.
la larghezza nominale del Delirium dovrebbe essere 100mm ( stando al venditore) ma poi bisogna considerare l'effetto di sfogo laterale dato dai volumi per i calli laterali ( vd. mio test sopra) che non è per nulla trascurabile. La sensazione è di uno scarpone più largo di 100mm di parecchio.
Io nn ho il collo molto alto ma in un punto ho una specie di piccola protuberanza callosa ( sull'osso del collo) fastidiosa ma che ormai conosco bene e so gestire (tra l'altro mi impedisce di indossare mocassino).
Provo a condividere la mia soluzione, nella speranza che possa essere d'aiuto anche a quelli con collo alto.
Semplicementeio io incollo sul punto incrimiato due-tre strati di spugnetta da cucina con nastro biadesivo in modo da formare una specie di cono che crea volume sopra e attorno alla protuberanza;
poi indosso la calza da sci in modo da bloccarla, prestando attenzione a non farglki cambiare posizione e infilo il tutto nella scarpetta preventivamente scaldata;
stringo molto forte i lacci e calzo lo scarpone assestando bene la scarpetta;
serro molto forte le leve ( più di quanto farei prima di una discesa impegnativa);
mi assetto in posizione da discesa per un quarto d'ora;
poi li tolgo, li lascio "riposare" al freddo o anche a temperatura ambiente e il gioco è fatto: si forma una sede nella scarpetta che accoglie bene lo spuncione del mio piede, evitando quindi di lavorare innaturalmente sulle leve che possono essere gestite normalmente come se la scarpetta fosse stampata sul mio piede.
ripeto, magari estendendo la zona interessata dalla spugnetta in più strati su tutto il collo, anche se alquanto rudimentale, può risolvere il problema anche a quelli con collo alto.


Passo agli sci.
Restituiti i K2 Rictor, dopo una ricerca "sulla carta" pensavo di orientarmi su Nordica i core Burner ma se qualcuno ha qualche consiglio su qualche sci alternativo che mi permetta di fare un po' di fuoripista ma con prevalenza piste battute lo ascolto volentieri....

grazie
 
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