Ecco il pezzo su Adamellomagazine citato riguardo i prossimi interventi della zona Paradiso-Presena-Cantiere:
gli attuali impianti di risalita del Presena, hanno terminato la loro vita, ed entro tre anni dovranno essere sostituiti.
Quindi perché non cambiare tutto e rifare il piano piste? Detto e fatto.
Già è stato realizzato il progetto, pianificato l’intervento a livello amministrativo ed economico questo senz’altro aumenterà il lustro del Comprensorio sciistico. Il primo intervento prevede una cabinovia ad aggangiamento automatico che, con partenza dall’arrivo della cabinovia Paradiso a 2.580 mt., raggiungerà Cima Presena, con una stazione intermedia alla base della Conca Presena (attuale arrivo seggiovia); quindi il fatto concreto è che in soli 15 minuti dal Passo Tonale (1.880 mt.) si raggiungerà Cima Presena a 3.000 mt.
La stazione d’arrivo a Cima Presena verà contornata da una bellissima terrazza-solarium, che avrà una vista mozzafiato sul Pian di Neve e sulle cime della Lobbia, Mandrone, Adamello, Lagoscuro.
All’interno dell’arrivo vi sarà un bar ristorante e solo chi conosce questi luoghi può immaginare che stupore potrà provare chi vi arriva per la prima volta. Da non sottovalutare la posizione strategica anche per tutti gli escursionisti che frequentano questo importante catena montuosa, infatti è il crocevia di partenza per i più importanti itinerari e rifugi della zona.
La scaletta dei tempi è molto ambiziosa, i lavori sono stati programmati con inizio nella primavera estate 2012 e terminare per la fine autunno 2013.
A completamento di questo progetto la Carosello spa ha già definito la parte burocratica ed ha noltrato la richiesta alla Provincia di Trento per l’inserimento nel Piano Urbanistico provinciale della vecchia seggiovia Alveo Presena che verrebbe sostituita con una nuova seggiovia quadriposto ad agganciamento automatico partendo dal “Cantiere” ed arrivando al Passo Paradiso.
Sarà servita da una gradevole, appetibile pista che senz’altro soddisferà tutte le categorie di sciatori. È prevista anche la messa a punto della pista “Sgualdrina”. Il tutto valorizzerà una delle più belle zone sciistiche dell’intero arco alpino. Non ultima ma certamente tra i fattori più importanti è che la fascia dove si sviluppa tutto questo progetto è posizionata ad una quota che permette di sciare da ottobre a giugno su una abbondanza di neve sempre di ottima qualità.
gli attuali impianti di risalita del Presena, hanno terminato la loro vita, ed entro tre anni dovranno essere sostituiti.
Quindi perché non cambiare tutto e rifare il piano piste? Detto e fatto.
Già è stato realizzato il progetto, pianificato l’intervento a livello amministrativo ed economico questo senz’altro aumenterà il lustro del Comprensorio sciistico. Il primo intervento prevede una cabinovia ad aggangiamento automatico che, con partenza dall’arrivo della cabinovia Paradiso a 2.580 mt., raggiungerà Cima Presena, con una stazione intermedia alla base della Conca Presena (attuale arrivo seggiovia); quindi il fatto concreto è che in soli 15 minuti dal Passo Tonale (1.880 mt.) si raggiungerà Cima Presena a 3.000 mt.
La stazione d’arrivo a Cima Presena verà contornata da una bellissima terrazza-solarium, che avrà una vista mozzafiato sul Pian di Neve e sulle cime della Lobbia, Mandrone, Adamello, Lagoscuro.
All’interno dell’arrivo vi sarà un bar ristorante e solo chi conosce questi luoghi può immaginare che stupore potrà provare chi vi arriva per la prima volta. Da non sottovalutare la posizione strategica anche per tutti gli escursionisti che frequentano questo importante catena montuosa, infatti è il crocevia di partenza per i più importanti itinerari e rifugi della zona.
La scaletta dei tempi è molto ambiziosa, i lavori sono stati programmati con inizio nella primavera estate 2012 e terminare per la fine autunno 2013.
A completamento di questo progetto la Carosello spa ha già definito la parte burocratica ed ha noltrato la richiesta alla Provincia di Trento per l’inserimento nel Piano Urbanistico provinciale della vecchia seggiovia Alveo Presena che verrebbe sostituita con una nuova seggiovia quadriposto ad agganciamento automatico partendo dal “Cantiere” ed arrivando al Passo Paradiso.
Sarà servita da una gradevole, appetibile pista che senz’altro soddisferà tutte le categorie di sciatori. È prevista anche la messa a punto della pista “Sgualdrina”. Il tutto valorizzerà una delle più belle zone sciistiche dell’intero arco alpino. Non ultima ma certamente tra i fattori più importanti è che la fascia dove si sviluppa tutto questo progetto è posizionata ad una quota che permette di sciare da ottobre a giugno su una abbondanza di neve sempre di ottima qualità.