i gradi di parentela: tele, snow, sci. Quali sono? Esistono? :D
- Autore discussione helix
- Data d'inizio
Io due amici che un mese fa hanno fatto questo salto
Sono un mese che non toccano più lo Sno...
Hanno bruciato le tappe dopo 4ore giravano tranquilli tmk su piste medie
per le pieghe "asimmetriche", non ti preoccupare, c'è sempre un alto dominante..
Poi va a posto anche quello... prima trovi il baricentro del movimento, e "chiudi" le ginocchia, e prima lo correggi!
Keep on going!
hai voglia! asimmettrico lo son sempre stato anche in alpino
sul chiudere le ginocchia, cosa intendi?:think:
hai voglia! asimmettrico lo son sempre stato anche in alpino
sul chiudere le ginocchia, cosa intendi?:think:
@wiki: immagino! l'idea che mi son fatto, è che tutto sommato il movimento a tele sia più "vicino" allo snow che all'alpino.. senza estremizzare, se uno pensa ad una tavola hard, stretta, con angolo degli attacchi molto pronunciato, la carvata in sè è imho molto simile, idem le sensazioni...
che ne penzi?@Yuri: sorry, son stato ermetico, ero di fretta..
provo a trasmetterti la mia sensazione, da novello quale sono anche io.. se ne parlò tempo fa con (se ricordo bene) telismupp.. di fatto immagina di avere un elastico intorno alle gambe, posto subito sopra le ginocchia. Ora, ogni piega, fa si che di fatto le cosce siano attaccate e "struscino", mente il ginocchio dell'interno passa dietro quello dell'esterno. Se becchi lo "sweet spot" che ne deriva, sei imho a cavallo.. Infatti il mio maestro mentre eravamo fermi in baita a :bottiglia:@wiki: immagino! l'idea che mi son fatto, è che tutto sommato il movimento a tele sia più "vicino" allo snow che all'alpino.. senza estremizzare, se uno pensa ad una tavola hard, stretta, con angolo degli attacchi molto pronunciato, la carvata in sè è imho molto simile, idem le sensazioni...
@Yuri: sorry, son stato ermetico, ero di fretta..
RUNK (giornata pazzesca era l'ultima lezione e con il tempo che c'era tutte le lezioni gli eran saltate e tutta la giornata dedicata a me) sentendolo parlare con i suoi colleghi snowbordisti vogliosi di provare diceva: fare telemark è un po come fare tutte curve in front-side!Credo sia giusto visto che insegna anche snowboard!
Voi cosa ne pensate?
.
Io non ho mai provato lo snow e non saprei dire se ci sono similitudini e pure faccio fatica a comprendere queste descrizioni tecniche con neologismi aglofoni...
Io posso solo consigliare ai nuovi adepti del telemark di approcciarsi alle prime curve puntando bene la racchetta a valle e pensare di doverci girare intorno col busto, quindi strusciare avanti lo sci a monte, e mentre il busto tenderà a ruotare le ginocchia si flettono con quello interno che trovandosi dietro va a sfiorare la neve. Chiudendo la curva la spalla esterna si viene a trovare più avanzata e il braccio si porta davanti all'addome come per parare un colpo.
Fate le prime curve lentamente, è importante per la conduzione e la stabilità che lo sci arretrato venga portato avanti e non viceversa e nemmeno in contemporanea con un movimento a forbice (spesso da principianti abbandonati a se stessi ci si ritrova a sciare sulle punte dei piedi... e poi col culo per aria). Come già detto in altri post esasperare la piega manda a fuoco le gambe ma permette di riuscire a caricare lo sci-timone arretrato e quindi di condurre bene la curva senza sbandamenti incontrollabili e perdita di stabilità.
Man mano che si prende confidenza e si trova l'equilibrio e la stabilità si potrà adeguare flessione (e quindi il movimento verticale) alla velocità e al raggio di curva.
So mia se ma sa spiéghe... (disse il paracadute)
Io posso solo consigliare ai nuovi adepti del telemark di approcciarsi alle prime curve puntando bene la racchetta a valle e pensare di doverci girare intorno col busto, quindi strusciare avanti lo sci a monte, e mentre il busto tenderà a ruotare le ginocchia si flettono con quello interno che trovandosi dietro va a sfiorare la neve. Chiudendo la curva la spalla esterna si viene a trovare più avanzata e il braccio si porta davanti all'addome come per parare un colpo.
Fate le prime curve lentamente, è importante per la conduzione e la stabilità che lo sci arretrato venga portato avanti e non viceversa e nemmeno in contemporanea con un movimento a forbice (spesso da principianti abbandonati a se stessi ci si ritrova a sciare sulle punte dei piedi... e poi col culo per aria
). Come già detto in altri post esasperare la piega manda a fuoco le gambe ma permette di riuscire a caricare lo sci-timone arretrato e quindi di condurre bene la curva senza sbandamenti incontrollabili e perdita di stabilità.Man mano che si prende confidenza e si trova l'equilibrio e la stabilità si potrà adeguare flessione (e quindi il movimento verticale) alla velocità e al raggio di curva.
So mia se ma sa spiéghe... (disse il paracadute)
Luciano Tousco
New member
Infatti il mio maestro mentre eravamo fermi in baita a :bottiglia:
Credo sia giusto visto che insegna anche snowboard!
Voi cosa ne pensate?
si il tuo maestro a ragione, sensazioni molto simili anche se con lo snow i 2 piedi caricano una lamina sola, quindi maggior stabilità
...e aggiungo che non è solo frontside, ma anche ahimè backside.. tant'è che la mia curva "sifula" per antonomasia, è la sinistra, che da buon ex-regular (così Rudyak apprezza appieno le "contaminazioni" anglofone
) per me sarebbe l'equivalente del backside!@helix a mio parere è piu' simile al soft
dall'esterno sembra che le gambe lavorano come sull'hard
ma quello che puo' essere intuitivo x uno snoborder e il poter utilizzare la parte alta del corpo x far girare gli sci come fa un principiante in sno
difatti i 2 amici snoborder non usano tavole hard e sono dei medi snobordisti
è complicato da spiegare su una tastiera per me
sto chiedendo lumi a chi ne sa molto di piu' di me e appena ho le idee chiare cerchero' di spiegare meglio
dall'esterno sembra che le gambe lavorano come sull'hard
ma quello che puo' essere intuitivo x uno snoborder e il poter utilizzare la parte alta del corpo x far girare gli sci come fa un principiante in sno
difatti i 2 amici snoborder non usano tavole hard e sono dei medi snobordisti
è complicato da spiegare su una tastiera per me
sto chiedendo lumi a chi ne sa molto di piu' di me e appena ho le idee chiare cerchero' di spiegare meglio
@helix: grazie per la spiegazione più dettagliata…me l’ero immaginato questo movimento, ma volevo la conferma perché in effetti qualcosa di molto simile nella curva che mi viene meglio l’avevo provato!
@ftnk: ti dirò in futuro riguardo alla maggiore stabilità, ma dalle prime (e poco frequenti) buone sensazioni che ho avuto sembra non essere una cavolata
@ftnk: ti dirò in futuro riguardo alla maggiore stabilità, ma dalle prime (e poco frequenti) buone sensazioni che ho avuto sembra non essere una cavolata
@ftnk: ti dirò in futuro riguardo alla maggiore stabilità, ma dalle prime (e poco frequenti) buone sensazioni che ho avuto sembra non essere una cavolata
senza polemizzare...
avro capito male probabilmente..
credo che un telemarker su un tracciato da down hill o da superG rimarrebbe in piedi 15 secondi...voglio dire, la stabilita' e' una cosa ben precisa, nn e' che c'e' tanto da stare li a provare
@ftnk non confrontiamo una moto da strada con una moto da cross
Una cosa e' lo sci alpino e le gare...
Una cosa e' far tmk e dopo 4 uscite poter far fresca..
Mediamente uno che si avvicina al tmk vuole un modo in più x essere libero sulla neve
Difficilmente si avvicina x tirar curve superg
Una cosa e' lo sci alpino e le gare...
Una cosa e' far tmk e dopo 4 uscite poter far fresca..
Mediamente uno che si avvicina al tmk vuole un modo in più x essere libero sulla neve
Difficilmente si avvicina x tirar curve superg
si ma stavamo parlando di stabilita'....
se a tallone fisso e' possibile tirare le curve che tirano in DH non credo che sia grazie all'instabilita'.... nn so se mi segui...
se mi tiri fuori il classico paragone motoristico allora al massimo il confronto diventa tra moto e macchina come per lo snow dato che si parla di lamina singola...e sappiamo bene chi la spunta tra auto e moto...
nn e' mia intenzione screditare niente, pero nell'affermazione di prima mi pare che una cieca esaltazione abbia preso il posto dell'entusiasmo..
bellerofonte
New member
Guarda che tutti, maestri e libri, dicono che con il tmk sei più stabile grazie all'apertura degli sci e l'area più ampia su cui vai ad insistere.
E io credo che sia innegabile che sia così... una volta che hai imparato a gestire la centralità del peso. E' proprio un principio fisico... è così e basta!
Questo è valido ovviamente a velocità moderate e nevi variabili.
Sul ghiaccione della Streifl a 130 km/h è chiaro che entrano in gioco altri fattori! Ti dico anche io che non è un paragone che puoi fare!
Qui quel tipo di stabilità di cui si parla per il tmk non importa più, entra in gioco la tenuta di spigolo, sulla lamina, che nel tele è più difficile visto che l'appoggio, il punto di pressione, non è direttamente sotto il baricentro e la forza va diretta con grande precisione e controllo.
E per il resto i video dei tele-mazzinga che girano, e le gare che si fanno anche in europa, ti dimostrano che i telemarker rimangono in piedi eccome, anche su tracciati da gigante e super-g. Sulla libera non saprei, ma non sarei consì perentorio fossi in te...
E io credo che sia innegabile che sia così... una volta che hai imparato a gestire la centralità del peso. E' proprio un principio fisico... è così e basta!
Questo è valido ovviamente a velocità moderate e nevi variabili.
Sul ghiaccione della Streifl a 130 km/h è chiaro che entrano in gioco altri fattori! Ti dico anche io che non è un paragone che puoi fare!
Qui quel tipo di stabilità di cui si parla per il tmk non importa più, entra in gioco la tenuta di spigolo, sulla lamina, che nel tele è più difficile visto che l'appoggio, il punto di pressione, non è direttamente sotto il baricentro e la forza va diretta con grande precisione e controllo.
E per il resto i video dei tele-mazzinga che girano, e le gare che si fanno anche in europa, ti dimostrano che i telemarker rimangono in piedi eccome, anche su tracciati da gigante e super-g. Sulla libera non saprei, ma non sarei consì perentorio fossi in te...