(s)tallonato dalla scimmia: effetti collaterali di 2 gg a tlmk

Yuri76

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Salve a tutti,
lo scorso fine settimana mi sono deciso a provare lo stallonaggio...noleggio materiale e un paio d'ore di maestro in quel del Lusia per cominciare...era un po' che sentivo una vocina che mi diceva "prova...dai, che aspetti"...e mi sono deciso.
Le prime impressioni sono "ma chi me lo fa fare?!", ma hai pagato un maestro e questo è quanto!:D
All'inizio ogni piede va per i fatti suoi, il tuo cervello fatica a capire che non devi stare tutto sull'esterno, che quando ti senti instabile non ti devi compattare col busto in avanti come con l'alpino, che per girare devi direzionare il busto in direzione degli sci, ma non 1 millimetro di più altrimenti sei in testa-coda (e lo switch col tallone libero non è lo switch col fisso:???:) e che non devi abbassare lo sguardo MAI per guardarti le punte altrimenti te le ritrovi sulla faccia!
Il maestro ti saluta e ti abbandona a te stesso; tu provi e riprovi, esasperi più che puoi i traversi, ma il tuo cervello non ne vuol sapere di farti 'aprire' le gambe...finora ti ha fatto fare piste rosse che terminano in azzurre e tu decidi di andare a fare un giro nella zona dove sono solo azzurre, lunghe e piatte per i principiante ti hanno detto...ed è quello che sei, niente di più...
Vai; la pendenza è costante, la pista è larga e aun certo punto senti che ti stai abbassando più del solito, le gambe si sono aperte, l'esterno è avanzato senza intraversarsi a mo' di spazzaneve e stai filando liscio, ti piace, perseveri col piegamento, ti alzi per il cambio curva, perdi stabilità perchè per l'emozione hai smesso di pensare all'insieme busto/spalle/testa/ braccia che deve darti costantemente un atteggiamento da 'damerino':D; ma stai in piedi, ti ricomponi, avanzi l'esterno, pieghi l'interno, cerchi l'appoggio e la spinta perpendicolare dell'avanpiede sullo sci e cominci a vedere che con esso (l'interno) e l'azione della caviglia puoi trasformare un traverso statico in una curva derapata che piano piano assomiglia sempre più ad una sensazione di 'surfata' (che posso solo immaginare non avendolo mai fatto) che ti stampa un sorriso estatico sulla faccia:D:D:D...e poi lavori sul cambio curva; e per dargli fluidità lanci l'interno a fine curva in avanti, lo senti scorrere vicino al nuovo interno con lo stesso carico, anzi, cerchi quasi di sentirlo un pò di più inclinandoti verso l'interno della nuova curva e timonandola da subito (l'esterno ti fa entrare in curva e l'interno la dirige) giochi con la neve sotto i tuoi sci...e intanto il braccio interno alla curva lo porti un pò davanti ai tuoi addominali per governare la rotazione che ti porterebbe in testa-coda...e nel mentre di tutto questo per i tuoi quadricipiti è iniziato l'inferno!:D

Con questo aneddoto ho cercato di riassumere le sensazioni di due splendide giornate da principiante del telemark...ci sarebbe da dire altro, ma lo farò strada facendo...dico solo che mi piaciuto da impazzire, che ne voglio ancora, che voglio provare varie attrezzature perchè voglio acquistare la MIA e che ho le gambe distrutte.

Per essere un po' più tecnici: il primo giorno il noleggio mi ha rifilato uno sci troppo corto; io son 1.89 e lo sci sarà sto sì e no 1.70 (con l'alpino giro con un 1.85 twin tip). Il gorno dopo mi han dato un K2 world piste che sarà stato sul 1.80 e si andava decisamente meglio...più base d'appoggio hai e meglio è secondo me...entrambe i giorni con NTN...c'era solo quello.
E' stata più dura di quello che si può percepire dal racconto; ci si rimette completamente in gioco, si adorano le piste azzurre, si odiano i missili che ti sfrecciano a 20 cm dai tuoi sci, si capisce che fino ad ora (con il fisso) la centralità era stato un concetto quasi astratto (un pò esagerato lo sò, ma è tutta un'altra faccenda) e tanto altro...

Scusate se vi ho tediato con la mia lungaggine, ma avevo voglia di raccontare le mie emozioni

ciao a tutti:MONKEY
 
Salve a tutti,
lo scorso fine settimana mi sono deciso a provare lo stallonaggio...

....E' stata più dura di quello che si può percepire dal racconto; ci si rimette completamente in gioco, si adorano le piste azzurre, si odiano i missili che ti sfrecciano a 20 cm dai tuoi sci, si capisce che fino ad ora (con il fisso) la centralità era stato un concetto quasi astratto (un pò esagerato lo sò, ma è tutta un'altra faccenda) e tanto altro...

Scusate se vi ho tediato con la mia lungaggine, ma avevo voglia di raccontare le mie emozioni

ciao a tutti:MONKEY

Benvenuto!!! Ormai (citando "qualcuno") sei un Telemarker :)
Mi è piaciuto molto leggere le tue sensazioni e vedere che, in fondo, rimettere tutto in discussione ne vale la pena.
 
Salve a tutti,
lo scorso fine settimana mi sono deciso a provare lo stallonaggio...[...]...e nel mentre di tutto questo per i tuoi quadricipiti è iniziato l'inferno!:D

Con questo aneddoto ho cercato di riassumere le sensazioni di due splendide giornate da principiante del telemark...ci sarebbe da dire altro, ma lo farò strada facendo...dico solo che mi piaciuto da impazzire[...] ma avevo voglia di raccontare le mie emozioni

HIHIHI complimenti per il coraggio e per il racconto :))
la molla che scattò per me, dopo i primi tragici giorni, fu: dopo tutta questa fatica, dovrei abbandonare tutto? neanche per sogno...
:D
buon divertimento!
 
Salve a tutti,
Vai; la pendenza è costante, la pista è larga e aun certo punto senti che ti stai abbassando più del solito, le gambe si sono aperte, l'esterno è avanzato senza intraversarsi a mo' di spazzaneve e stai filando liscio, ti piace, perseveri col piegamento, ti alzi per il cambio curva, perdi stabilità perchè per l'emozione hai smesso di pensare all'insieme busto/spalle/testa/ braccia che deve darti costantemente un atteggiamento da 'damerino':D; ma stai in piedi, ti ricomponi, avanzi l'esterno, pieghi l'interno, cerchi l'appoggio e la spinta perpendicolare dell'avanpiede sullo sci e cominci a vedere che con esso (l'interno) e l'azione della caviglia puoi trasformare un traverso statico in una curva derapata che piano piano assomiglia sempre più ad una sensazione di 'surfata' (che posso solo immaginare non avendolo mai fatto) che ti stampa un sorriso estatico sulla faccia:D:D:D...e poi lavori sul cambio curva; e per dargli fluidità lanci l'interno a fine curva in avanti, lo senti scorrere vicino al nuovo interno con lo stesso carico, anzi, cerchi quasi di sentirlo un pò di più inclinandoti verso l'interno della nuova curva e timonandola da subito (l'esterno ti fa entrare in curva e l'interno la dirige) giochi con la neve sotto i tuoi sci...e intanto il braccio interno alla curva lo porti un pò davanti ai tuoi addominali per governare la rotazione che ti porterebbe in testa-coda...e nel mentre di tutto questo per i tuoi quadricipiti è iniziato l'inferno!:D

Come non quotarti: mi è sembrato di tornare indietro quando ho cominciato: centralità ( questa sconosciuta!!!!); piste facili e larghe ( prima non volevo neppure vederle!!!), e poi, invece, una curva fatta bene paga un'intera giornata.
Ora vedrai che sempre, ripeto sempre, una curva fatta bene pagherà la giornata, anche dopo tanti anni di militanza nella " riserva dei telemarker " ( riserva nel senso che oramai siamo specie protetta !!!).
 

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...Benvenuto...qui si sbuffa, si perde l'equilibrio..ma solo mentalemente al resto ci sei già arrivato...a presto:MONKEY
 
Guarda io ti capisco per un semplice motivo:
ho cominciato a fare telemark martedì scorso, mi è subito salita la scimmia ed è una settimana che lo faccio tutti i giorni. Non ne posso proprio più farne a meno, è una droga ... penso che butterò gli sci da pista nel camino
 
bastardi bastaaa bastaaaaaaaaaa LALALALALALA non voglio piu sentire, non voglio piu sentireeeeeee :D

PROMETTO!!
l'anno prossimo (quest'anno causa lunghissimo viaggio la mia stagione e' durata solo fino a meta' gennaio {per fortuna che nn nevica...tie' :D } ) PROVERO'...

e lo so gia che mi piacera'...e lo so gia' che oltre alla scimmia per i materiali classici partira' pure quella per tutta la roba da tlmrk...cazzzzzz, dannati telemarker entusiasti...vi odio!!! :D

domanda seria: e' possibile reciclare un vokl bridge strabucato per fisso?
 
Bel racconto, davvero.
Hai descritto appieno il disorientamento, le incertezze, i dolori brucianti e la luce che si intravvede nella trasfigurazione al Telemark.
Benvenuto.
:HIP
 
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