Aloha!
Ebbene si, dopo un lungo mese di "astinenza da powpow", che stava peraltro cominciando a sfociare in una sorta di isterismo collettivo, l'agoniata perturba è arrivata...
Da venerdì a ieri sera, più di un metro di neve caduta: la domenica polverosa su fondo duro, ma estremamente godibile..
Il rientro con tanto di fiocchi di neve della sera ci lascia però con un pò di amaro in bocca: amaro che si trasforma in frustrazione il lunedì, quando scopriamo che sta ancora fioccando!!!
A questo punto, avendo visto le previsioni, che davano apertura il martedì, ed avendo sentito alcuni informati sui fatti in quanto già su (Drey, Dada, Mr. White), nonostante pareri discordanti circa la situazione (vatti a fidare.. ), scatta il "blitz infrasettimanale": mirabolante pratica che prevede un basista (il sottoscritto), alcune "cavie da laboratorio" (brigno, dynaski, il bro), l'infiltrato onnipresente in queste occasioni (Mr. White), i recidivi di turno (Drey, SnowLover), ed ovviamente l'immancabile "banda di San Domenico", capitanata dal nostro Gianvi. Per la serie, meglio le cavallette.
Con la cricca del Lab, saliamo già la sera del lunedì, dato che Mr. White è già in loco e chiede lumi per dormire: dividerà con noi il giaciglio in quel di Prali, ahimè (per lui).
L'indomani il sole splende già alto sulle cime.
La temperatura è perfetta, e si preparano le "armi".... peggio dei Lanzichenecchi.
Arrivati in cima, la situazione è abbastanza chiara: la powder, si sa, non è mai troppa.. però, a volte, si ha quasi la sensazione che che un pelo di meno non avrebbe guastato! (non me ne vogliano quelli che in questi giorni si stanno dedicando alla crosta..).
Si affonda fino alle ginocchia, a volte anche di più: parto stallonato, ma dopo due discese realizzo che è sostanzialmente impossibile pensare di piegare... così devo ri-piegare, nel senso che scendo, cambio gli scarponi (sob) al volo, e (grazie a Gianvi) recupero un altro paio di sci... con l'occasione infatti, per puro c.u.l.o abbiam montato entrambi niente popò di meno che i nuovi Ghost Chant, curiosi come scimmie di provarli, ovviamente.
Risalgo, riprendo confidenza con sto cemento ai talloni, e raggiungo di nuovo gli altri, che nel frattempo, come da antica tradizione, sono dispersi in ogni dove, in sottogruppi, come delle cellule terroristiche.
Siamo alla spasmodica ricerca del ripido, perchè solo così si può pensare di scendere veloci e curvando... siamo al paradosso: si cerca la traccia già fatta per prendere velocità! :shock:
In questi casi, uno sci "adatto" aiuta, ed infatti tra noi Lanzichenecchi, non mancano Hell Bent, Pontoon, Comi normali e swallow, Donner, Bibby, Ghost Chant... insomma, roba da costruirci uno yacht.
Incredibilmente, nonostante le immani quantità di neve scese nelle ultime ore, l'assestamento è ottimale, salvo qualche zona con un pò di brina di superficie, e quelle dannate piante di rododendri che staccano di tutto, peraltro sempre ovviamente nelle zone più impervie, e quindi sulle linee più belle. Anche intorno, tutto è intonso: miracolo.
Tra tutti, nessuno molla fino a chiusura impianti, tra discese, scarpinate, tracce aperte, "imboscamenti", immersioni, emersioni, salti (voluti e non), e perchè no, pure qualche curva tirata in pista, rigorosamente con gli sci di cui sopra... fa parte del divertimento.
Insomma, un giorno "rubato" alla routine quotidiana, che già vale di per sè millemila punti: se poi lo passi con i tuoi amici in una giornata di sole con un metro di powder... non so voi, ma io ci metto la firma!
P.s. Ah, ho raccolto un pò di materiale video, ed ho pensato di proporvi intanto questo "raw", non montato, giusto come "referto":
[video=vimeo;19453450]http://vimeo.com/19453450[/video]
Beh, è poco, lo so: ma rende l'idea.
Ora vado a crollare nel letto, esausto ma felice come un bambino. Alla prossima!
Ebbene si, dopo un lungo mese di "astinenza da powpow", che stava peraltro cominciando a sfociare in una sorta di isterismo collettivo, l'agoniata perturba è arrivata...
Da venerdì a ieri sera, più di un metro di neve caduta: la domenica polverosa su fondo duro, ma estremamente godibile..
Il rientro con tanto di fiocchi di neve della sera ci lascia però con un pò di amaro in bocca: amaro che si trasforma in frustrazione il lunedì, quando scopriamo che sta ancora fioccando!!!
A questo punto, avendo visto le previsioni, che davano apertura il martedì, ed avendo sentito alcuni informati sui fatti in quanto già su (Drey, Dada, Mr. White), nonostante pareri discordanti circa la situazione (vatti a fidare.. ), scatta il "blitz infrasettimanale": mirabolante pratica che prevede un basista (il sottoscritto), alcune "cavie da laboratorio" (brigno, dynaski, il bro), l'infiltrato onnipresente in queste occasioni (Mr. White), i recidivi di turno (Drey, SnowLover), ed ovviamente l'immancabile "banda di San Domenico", capitanata dal nostro Gianvi. Per la serie, meglio le cavallette.
Con la cricca del Lab, saliamo già la sera del lunedì, dato che Mr. White è già in loco e chiede lumi per dormire: dividerà con noi il giaciglio in quel di Prali, ahimè (per lui).
L'indomani il sole splende già alto sulle cime.
La temperatura è perfetta, e si preparano le "armi".... peggio dei Lanzichenecchi.
Arrivati in cima, la situazione è abbastanza chiara: la powder, si sa, non è mai troppa.. però, a volte, si ha quasi la sensazione che che un pelo di meno non avrebbe guastato! (non me ne vogliano quelli che in questi giorni si stanno dedicando alla crosta..).
Si affonda fino alle ginocchia, a volte anche di più: parto stallonato, ma dopo due discese realizzo che è sostanzialmente impossibile pensare di piegare... così devo ri-piegare, nel senso che scendo, cambio gli scarponi (sob) al volo, e (grazie a Gianvi) recupero un altro paio di sci... con l'occasione infatti, per puro c.u.l.o abbiam montato entrambi niente popò di meno che i nuovi Ghost Chant, curiosi come scimmie di provarli, ovviamente.
Risalgo, riprendo confidenza con sto cemento ai talloni, e raggiungo di nuovo gli altri, che nel frattempo, come da antica tradizione, sono dispersi in ogni dove, in sottogruppi, come delle cellule terroristiche.
Siamo alla spasmodica ricerca del ripido, perchè solo così si può pensare di scendere veloci e curvando... siamo al paradosso: si cerca la traccia già fatta per prendere velocità! :shock:
In questi casi, uno sci "adatto" aiuta, ed infatti tra noi Lanzichenecchi, non mancano Hell Bent, Pontoon, Comi normali e swallow, Donner, Bibby, Ghost Chant... insomma, roba da costruirci uno yacht.
Incredibilmente, nonostante le immani quantità di neve scese nelle ultime ore, l'assestamento è ottimale, salvo qualche zona con un pò di brina di superficie, e quelle dannate piante di rododendri che staccano di tutto, peraltro sempre ovviamente nelle zone più impervie, e quindi sulle linee più belle. Anche intorno, tutto è intonso: miracolo.
Tra tutti, nessuno molla fino a chiusura impianti, tra discese, scarpinate, tracce aperte, "imboscamenti", immersioni, emersioni, salti (voluti e non), e perchè no, pure qualche curva tirata in pista, rigorosamente con gli sci di cui sopra... fa parte del divertimento.
Insomma, un giorno "rubato" alla routine quotidiana, che già vale di per sè millemila punti: se poi lo passi con i tuoi amici in una giornata di sole con un metro di powder... non so voi, ma io ci metto la firma!
P.s. Ah, ho raccolto un pò di materiale video, ed ho pensato di proporvi intanto questo "raw", non montato, giusto come "referto":
[video=vimeo;19453450]http://vimeo.com/19453450[/video]
Beh, è poco, lo so: ma rende l'idea.
Ora vado a crollare nel letto, esausto ma felice come un bambino. Alla prossima!
Ultima modifica: