[skialp] Val Stretta, Dolomiti di Brenta - 23/01/2011

e.frapporti

DURACELL
Non c'è neve fresca ma non tutto il male vien per nuocere.
E' il momento di approfittarne per qualche gita interessate, di quelle le cui relazioni raccomandano "nevi ben assestate"
E così arriva il momento per riscoprire d'inverno il magnifico Gruppo di Brenta.

Siamo io e Marco (mountainequipment), purtroppo Petra preferisce restare a casa per questioni di salute.

L'idea iniziale era fare la Bocca dei Camosci risalendo la val di Nardis, ma uno sguardo alla mia guida monografica mi convince che la discesa dalla Val Stretta è sicuramente più entusiasmante.

Ecco sulla mappa la pianificazione della nostra gita
Val Stretta - inquadramento cartografico
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arancio = risalita con impianti
blu = discesa
rosso = salita
rosa = rientro al parcheggio con autostop (si spera)

primo sguardo sulla salita che ci attende
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nel cerchietto il rif. XII Apostoli
ma ora pensiamo alla discesa in Val d'Agola

dal Doss del Sabion si scende in Val d'Agola
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è un pendio esposto al sole ed al vento: non può che essere crosta, nessun dubbio

Marco, discesa al sole su crosta
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quando entriamo in ombra qualche tratto polveroso fortunatamente lo troviamo.
scendiamo di quasi 500 mt. (da 2100 a 1600) e finalmente ci assettiamo per la salita
(si potrebbe fare un traverso per non perdere gli ultimi 200 mt. ma è su pendio ripido e con le ciaspole non è consigliabile)
ora ci attendono circa 1050 mt. di salita

i primi 200 mt. sono molto faticosi nel bosco ripido in prima traccia
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(questa non è la parte ripida)

finalmente fuori da bosco malefico
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marco entra nella piana di Nardis
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l'imponente bastionata della val di Nardis
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particolare sulla linea di salita
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iniziano i zig-zag
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eccoci sui traversi
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con la tavola al traino i traversi non sono il massimo
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ma c'è crosta per cui: poco male

in quota è uno spettacolo: la salita è bellissima
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entrando nel canale la neve diventa polverosa (vien voglia di farci 2 curve)
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a 2400 mt.il vento diventa fastidioso ma sopportabile
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finalmente arriviamo sui pendii più dolci a 2500 mt.
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l'ambiente è sempre super
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verso la bocca dei Camosci (noi giriamo prima)
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Marco
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siamo quasi al passo
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sul passo di Val Stretta, ma la nostra discesa inizia un po' più su
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solo 15-20 metri più in alto

purtroppo una velatura ci toglie la giusta luce del sole
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è ora di surfare/sciare: la nostra linea
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i primi metri non sono niente male, speriamo sia di buon auspicio
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il pendio si fa ripido (circa 40°)
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la neve è bella, Marco merita una sequenza
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in basso si passa (comodamente) tra rocce affioranti
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panoramica sulla parte ripida
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naturalmente la nostra linea è solo una di quelle possibili

sotto il muro ancora bella neve
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dopo un breve tratto di falsopiano si riprende velocità
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sempre neve divertente
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verso il secondo "muro"
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nel secondo "muro" (35-40°)
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purtroppo dobbiamo puntare a sinistra, non possiamo godercelo tutto sulla massima pendenza

dopo un breve tratto relax arriviamo al canale finale (40°)
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anche qui neve morbida : surfata molto piacevole
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dopo 150 mt. di canale ci spostiamo nel mezzo di un dorsalone costellato di alberelli radi, e giù fino a fondovalle
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il letto di un torrente ci accompagna sulla strada forestale della val Agola
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arrivati alla forestale non resta che percorrerla (sempre scivolando - è innevata ed in discesa) fino alla sbarra (vedi cartina iniziale)

Gita bellissima, tecnicamente impegnativa (sconsigliata ai principianti) ma non troppo, dislivello medio (salita 1050 mt.), ambiante super, neve divertente (visto il periodo direi molto buona). Direi che siamo stati decisamente premiati della scelta fatta.
 
Ultima modifica:
Bella neve visto la situazione generale, bel paesaggio e bella gita, complimenti!
la Val Stretta volevo fare l'inverno scorso, ma non trovavo compagni
 
FANTASTICO

Finalmente vedo il mio cario Brenta in una gita di skialp:D

Ma dimmi una cosa: la linea di salita in Val Nardis aggira la scala santa sulla sinistra dove d'estate c'è il ghiaione giusto???è tanto dura salire???Molti d'inverno salgono solo al XII apostoli e poi ridiscendono per questa valle, tu sai dove passano???

Ultima domanda: se si sale sulla Bocca dei camosci si può scendere su l'altro versante(dove passa il sentiero Martinazzi) e raggiungere la strada in bassa val Brenta???

Grazie e ancora complimenti:D
 
Ma dimmi una cosa: la linea di salita in Val Nardis aggira la scala santa sulla sinistra dove d'estate c'è il ghiaione giusto???è tanto dura salire???Molti d'inverno salgono solo al XII apostoli e poi ridiscendono per questa valle, tu sai dove passano???
perdona l'ignoranza ma non so cosa sia la "scala santa", forse intendi il sentiero estivo?
in questo caso si, la traccia invernale sale a sinistra prima del sentiero estivo che si inerpica quasi a fondovalle. riguardati la foto dove ho segnato in rosso il tracciato, l'ho scattata dalla piana di Nardis. lungo quella linea rossa si sale e si scende dal XII Apostoli in inverno, nella Val di Nardis non ci sono altre vie.


Ultima domanda: se si sale sulla Bocca dei camosci si può scendere su l'altro versante(dove passa il sentiero Martinazzi) e raggiungere la strada in bassa val Brenta???

esatto, si scende dalla vedretta dei camosci e poi giù fino alla val Brenta. Il sentiero Martinazzi resta sempre sulla destra della valle mentre la traccia sciistica resta più o meno al centro e poi, quando il Martinazzi gira intorno al Crozzon, la linea di discesa si tiene tutta a sinistra sopra le falesie fino a raggiungere un canale che consente di scendere a valle. A questo punto c'è un pezzo pianeggiante lunghetto prima di puntare nuovamente verso il basso, lungo il sentiero estivo, fino a fondovalle (dove parte la teleferica per il rif. Brentei)
 
Ma quando ti splitti? :D

ti confesso che dopo gite come questa e quella di sabato (reportage domani) mi passa la voglia.
traversi semighiacciati su pendii ripidi ed esposti, neve ben portante ... questo w.e. sono stato ben felice di avere le ciaspole.

cmq. quest'anno l'ho comprata a Petra (non è ancora operativa perchè stiamo aspettando rampant e attacchi Spark), io la proverò, poi vedremo
 
ti confesso che dopo gite come questa e quella di sabato (reportage domani) mi passa la voglia.
traversi semighiacciati su pendii ripidi ed esposti, neve ben portante ... questo w.e. sono stato ben felice di avere le ciaspole.

cmq. quest'anno l'ho comprata a Petra (non è ancora operativa perchè stiamo aspettando rampant e attacchi Spark), io la proverò, poi vedremo

d'accordissimo, anche noi ieri abbiamo passato 2 ciaspolatori, poi sui traversi ghiacciati ci hanno ripreso, a quel punto chiuso tutto e su di ramponi dritto per dritto.

ma speriamo che le condizioni cambino!!!!
:D
 
perdona l'ignoranza ma non so cosa sia la "scala santa", forse intendi il sentiero estivo?
in questo caso si, la traccia invernale sale a sinistra prima del sentiero estivo che si inerpica quasi a fondovalle. riguardati la foto dove ho segnato in rosso il tracciato, l'ho scattata dalla piana di Nardis. lungo quella linea rossa si sale e si scende dal XII Apostoli in inverno, nella Val di Nardis non ci sono altre vie.




esatto, si scende dalla vedretta dei camosci e poi giù fino alla val Brenta. Il sentiero Martinazzi resta sempre sulla destra della valle mentre la traccia sciistica resta più o meno al centro e poi, quando il Martinazzi gira intorno al Crozzon, la linea di discesa si tiene tutta a sinistra sopra le falesie fino a raggiungere un canale che consente di scendere a valle. A questo punto c'è un pezzo pianeggiante lunghetto prima di puntare nuovamente verso il basso, lungo il sentiero estivo, fino a fondovalle (dove parte la teleferica per il rif. Brentei)

Grazie per le risposte(la scala santa è il sentiero estivo, esatto)
 
bravi ragazzi!!!bellissima uscita e come al solito ottimo report..!!mi ero sempre chiesto come si presentava la zona del rif.dodici apostoli in inverno,da boccia andavo al camposcula in val d'algone(credo sia giusto il nome) e abbian battuto per bene tutto il brenta,avrei proprio piacere tornarci per una gita invernale.
per quanto riguarda il discorso split se posso dire la mia,dopo quattro stagioni che l'ho usata ora son tornato alle ciaspole(tubs flex alp) e senza il minimo rimpianto..ed ho visto che anche molti miei conoscenti hanno fatto marcia indietro..però come tutte le cose và provata e visto che ne avrai la possibilità sono propio curioso di sapere come andra!
 
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