riprendere dopo frattura di Tibia

Bobby

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Ciao a tutti,a fine marzo di quest'anno mi sono fratturato la tibia,perone ecc, mi hanno operato messo una placca con 9 viti, e adesso dopo che sono passati 8/9 mesi vorrei riprendere lo sci (chiaramente con molta calma),avendo ancora i mezzi di sintesi volevo sapere se qualcuno di voi ha avuto lo stesso problema,come si e comportato se ha avuto problemi nello sciare,i consigli del medico ecc.grazie a tutti quelli che mi daranno qualche informazione.

P.S. il mio ortopedico mi ha detto che posso iniziare con molta calma
 
Quanti anni hai?in che punto si e'fratturata?che tipo di frattura?netta,scomposta massacrata?esposta?
Tutto questo per dirti che io ho avuto massacrata esposta e trattata con metodo ilizarov e non ho problemi!
Comunque per il tuo caso e'passato ancora poco tempo e farei tutto con calma
ciao
 
Credo dipenda molto dal tipo di frattura.

La mia esperienza è questa:
Ottobre 2009: frattura scomposta di tibia e perone: placca con 7 viti
A metà marzo ho ripreso a sciare, in pista e con molta calma.
Il problema principale è il fatto che la placca fa spessore sotto la pelle e dà un po' di fastidio sotto lo scarpone, superato usando scarponi più comodi.


In bocca al lupo
 
Grazie per le risposte,Ho avuto una frattura distale,scomposta,pluri frammentaria a meta tibia piu o meno,ho 34 anni...a me interessa sapere se si puo sciare con le placche ancora dentro o se devo prima toglierle,ma da quello che scrive Paulin mi sembra che ha iniziato con la placca dentro.....
 
Ciao a tutti,a fine marzo di quest'anno mi sono fratturato la tibia,perone ecc, mi hanno operato messo una placca con 9 viti, e adesso dopo che sono passati 8/9 mesi vorrei riprendere lo sci (chiaramente con molta calma),avendo ancora i mezzi di sintesi volevo sapere se qualcuno di voi ha avuto lo stesso problema,come si e comportato se ha avuto problemi nello sciare,i consigli del medico ecc.grazie a tutti quelli che mi daranno qualche informazione.

P.S. il mio ortopedico mi ha detto che posso iniziare con molta calma

Ciao. Ho avuto a fine maggio 2004 una frattura scomposta di tibia e perone giocando a calcetto.
A differenza tua però è stata utilizzata la tecnica del chiodo endomidollare (cioè è stato inserito un chiodo all'interno della tibia fissato poi da 3 viti): quindi ti parlo di una esperienza diversa dalla tua, giusto x condivisione di una bella rogna comune!
Lo stesso chiodo poi mi è stato tolto a 12 mesi di distanza (giugno 2005).

La mia esperienza è stata che ho dovuto abbandonare lo sci fino a dicembre 2005 (cioè 6 mesi dopo il secondo intervento, quello di rimozione chiodo).

L'ho fatto per due motivi: uno di fastidio (mentre avevo il chiodo inserito provavo qualche fastidio piegando il ginocchio e quindi non mi sono mai sentito completamente libero) e uno di sicurezza (chiaramente con un chiodo inserito nell'osso nella malaugurata ipotesi di un incidente proprio su quella gamba sarebbe stata una catastrofe).

Appena tolto tutto e con opportuna preparazione fisica ho ripreso gradualmente senza avere mai problemi. A differenza di infortuni alle articolazioni (es. ginocchio) che possono lasciare strascichi, la frattura di un osso quando si è ben rinsaldata non crea più grossi problemi.
 

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Ciao Bobby.
Allora, anch'io nel maggio 2004 ho pagato il mio tributo al calcetto con la frattura scomposta e pluriframmentaria di tibia e perone.
Con una placca in titanio di 18 cm. e dodici viti di fissaggio non ho saputo resistere al richiamo della neve e nello stesso inverno, dopo essermi consigliato con l'ortopedico, ho fatto 4 giornate sulla neve.
Il problema non sta nel rischio che ti succeda qualcosa perchè ci scii sopra. Anzi dopo tutti i mesi che sono passati e per il fatto di avere ancora i mezzi di sintesi inseriti, paradossalmente la tua gamba è ancora più forte.
Il problema è che sentirai un certo fastidio nella fase di carico e piegamento sulla gamba per effettuare le curve perchè la linguetta dello scarpone ti batterà proprio dove hai la placca . Niente di insopportabile certo, però diciamo che la cosa ti potrebbe obbligare a sciare in maniera "turistica" (il che, secondo me, è sempre meglio di starsene a casa) piuttosto che spingere un pò magari nei tratti più ripidi.
Poi, una volta tolta la placca, vedrai che non avrai più nessun tipo di problema.
In bocca al lupo!
 
grazie a tutti,allora 8 dicembre iniziamo con una sciatina tranquilla per testare la gamba,poco sci e mota baita...grazie e speriamo di vederci sulle piste o fuori pista meglio!
 
Il problema non sta nel rischio che ti succeda qualcosa perchè ci scii sopra.

Mi riferivo a una cosa diversa.

E' chiaro che se ci scii sopra non hai problemi di sorta: oddio un pò si, perchè se troppo prematuro è la placca che sostiene l'osso che ancora si sta calcificando... e l'ortopedico mi disse che era meglio fargli fare il lavoro senza troppe sollecitazioni.
Cmq mi fiferivo io al caso sfigato, ma sempre possibile, di incidente alla stessa gamba... le conseguenze di qualcosa di serio sulla stessa gamba in presenza di un chiodo (nel mio caso) dentro l'osso potevano essere catastrofiche. Poi è chiaro che uno può dire andando piano e stando tranquilli non succede nulla...
 
Mi riferivo a una cosa diversa.

E' chiaro che se ci scii sopra non hai problemi di sorta: oddio un pò si, perchè se troppo prematuro è la placca che sostiene l'osso che ancora si sta calcificando... e l'ortopedico mi disse che era meglio fargli fare il lavoro senza troppe sollecitazioni.
Cmq mi fiferivo io al caso sfigato, ma sempre possibile, di incidente alla stessa gamba... le conseguenze di qualcosa di serio sulla stessa gamba in presenza di un chiodo (nel mio caso) dentro l'osso potevano essere catastrofiche. Poi è chiaro che uno può dire andando piano e stando tranquilli non succede nulla...

In che senso catastrofiche?? il pericolo è che se si piega il ferro poi va raddrizzato per essere tolto?? Penso che fosse il motivo per cui Valentino al suo rientro ha detto "Oggi l'unica che proprio non posso fare è cadere"... Ciao
 
Ciao, io fratturato malleolo peroneale 24 luglio. Placca e 10 viti circa. L'ultimo ortopedico che ho visto 15 gg fa alla visita di controllo mi ha detto che a gennaio posso già riprendere. Un mio amico ortopedico mi dice che a 4 mesi posso già tranquillamente provare. Un fisioterapista invece dice che mi salta la stagione... bah! Io sento ancora male anche a camminare quindi fino a febbraio la vedo dura cmq proverò prima .
 

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In che senso catastrofiche?? il pericolo è che se si piega il ferro poi va raddrizzato per essere tolto?? Penso che fosse il motivo per cui Valentino al suo rientro ha detto "Oggi l'unica che proprio non posso fare è cadere"... Ciao

Beh se fai una caduta brutta e l'impatto è proprio su quella gamba immagina cosa può succedere con un ferro dentro...
 
Ciao! Il settembre di 3 anni fa mi sono rotto il malleolo peroneale (non operato), 60gg di gesso e a dicembre la prima sciata. Secondo me se te la senti è giusto sciare, ascolta il tuo corpo e non strafare, sicuramente all'inizio però farà male... Importante è che la muscolatura si sia ripresa bene per non incorrere in altri problemi! :wink:

A me faceva più male sciare in pista che fuori!

Buone sciate, magari di nuovo a Sella! ;)
 
Ciao! Il settembre di 3 anni fa mi sono rotto il malleolo peroneale (non operato), 60gg di gesso e a dicembre la prima sciata. Secondo me se te la senti è giusto sciare, ascolta il tuo corpo e non strafare, sicuramente all'inizio però farà male... Importante è che la muscolatura si sia ripresa bene per non incorrere in altri problemi! :wink:

A me faceva più male sciare in pista che fuori!

Buone sciate, magari di nuovo a Sella! ;)

ciao vis,ma ci conosciamo?
 
Penso di sì :D ci siamo conosciuti a Sella con Carlo e poi mi hai dato un passaggio a Bovec dove avevo la macchina! Lui mi aveva detto del tuo infortunio...
 
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