Freeride in Lombardia - 50 itinerari Livigno-Isolaccia-Bormio-Santa Caterina-Madesimo

A

amen

Snowboarder
Uscirà a breve questo nuovo interessante libro di Giuliano Bordoni, Paolo Marazzi

La Lombardia del freeride è un territorio molto vasto e per molti versi ancora sconosciuto. Comprensori sciistici ormai divenuti punti di riferimento per milioni di sciatori in pista e per generazioni di scialpinisti racchiudono tesori di assoluto valore anche per i riders più accaniti.

Questa guida è il primo mattone, il primo passo, anzi la prima curva, per conoscere e apprezzare queste tracce.
“Freeride abbraccia uno stile di vita, una filosofia, un pensiero positivo.
Freeride vuol dire sapere amare la montagna, volerla conoscere, imparare a rispettarla.”

Sono descritti 50 itinerari più molte varianti da Madesimo al Tonale. Ogni discesa è corredata da una scheda che riassume le caratteristiche tecniche fondamentali, oltre a numerose fotografie a colori con i tracciati delle salite e discese.

Pagine 160
Lingua ITA

http://www.versantesud.it/italiano/dettaglio.asp?id=279

approfitto anche per fare i complimenti al Bordons per la sua promozione a GA! :MULLET
 
Molto interessante.. quando uscirà lo comprerò..

anche se in alcuni posti mi è passata la voglia di fare fuoripista.. vedi bormio e livigno e i provvedimenti assurdi presi l'anno scorso dai comuni per vietare questa attività..
 
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8dario6 ha detto:
Molto interessante.. quando uscirà lo comprerò..

anche se in alcuni posti mi è passata la voglia di fare fuoripista.. vedi bormio e livigno e i provvedimenti assurdi presi l'anno scorso dai comuni per vietere quasta attività..
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leggendo ho pensato esattamente la stessa cosa!
:-(
 
Ma se la multa l'hai presa a madesimo, dario!!!

Complimenti al bordons, anche se sai come si incaz... i custodi della galleria? Ahahah

Quando uscirà ne prendo una copia, ma volgio l'autografo!

ciao

f.
 
speriamo che dentro ci sia scritto bello in grande: potete andare fuoripista o meglio " A FAR FREERIDE" solo se avete aps con voi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 

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FRANKY23 ha detto:
Ma se la multa l'hai presa a madesimo, dario!!!

Complimenti al bordons, anche se sai come si incaz... i custodi della galleria? Ahahah

Quando uscirà ne prendo una copia, ma volgio l'autografo!

ciao

f.
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Già.. ma almeno nn mi hanno processato per reato di fuoripista volontario e chiuso al bassone nell'ala dei criminali pericolosi come farebbero a livigno o bormio :DDD

Cmq a Bormio c'è una discesa che voglio fare.. ma è completamente a vista.. mi arresterebbero appena rimetto gli sci sulle piste
 
8dario6 ha detto:
Già.. ma almeno nn mi hanno processato per reato di fuoripista volontario e chiuso al bassone nell'ala dei criminali pericolosi come farebbero a livigno o bormio :DDD

Cmq a Bormio c'è una discesa che voglio fare.. ma è completamente a vista.. mi arresterebbero appena rimetto gli sci sulle piste
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Ciao, come e' andata a finire con la multa che hai preso a Madesimo?
 
canalone ha detto:
Ciao, come e' andata a finire con la multa che hai preso a Madesimo?
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Ho lasciato perdere.. sarei dovuto andare per due o tre pomeriggi a milano da un'avvocato a firmare delle carte.. e in quel periodo non potevo lasciare il lavoro..

ho regalato 50 euro al comune di campodolcino.. la prossima volta mi faccio rincorrere per i boschetti :DDD
 
A mio parere potrebbe servire fino ad un certo punto,una guida scritta non potrà mai permettere di conoscere a pieno la montagna e la sua conformazione,onde evitare pericoli.
Sui monti della valtellina ce ne sono a bizzeffe di pericoli,a livigno non permettono a tutti di fare freeride perchè i morti sono stati un pò troppo elevati negli ultimi anni,purtroppo è capitato anche ai locali.
Mi viene l'esempio della vallaccia,per scendere in sicurezza c'è una lingua larga 400-500 metri dove sicuramente non sussiste pericolo,però se si fuoriesce da questa lingua i pericoli aumentano anche di molto a causa della conformazione del terreno.Idem se non di più per la val federia,troppo pericolosa in certi punti.
Anche per Bormio sussiste lo stesso pericolo.
Gli unici sicuri sono isolaccia e santa caterina che è il posto più bello per il freeride,dove trovi di tutto canalini boschetti.
A isolaccia i carabinieri sulle piste sono solo due a turno e quindi non venite beccati,mentre a santa dovreste cercare di andare con qualche local.
 
Rossignol 9x ha detto:
A mio parere potrebbe servire fino ad un certo punto,una guida scritta non potrà mai permettere di conoscere a pieno la montagna e la sua conformazione,onde evitare pericoli.
Sui monti della valtellina ce ne sono a bizzeffe di pericoli,a livigno non permettono a tutti di fare freeride perchè i morti sono stati un pò troppo elevati negli ultimi anni,purtroppo è capitato anche ai locali.
Mi viene l'esempio della vallaccia,per scendere in sicurezza c'è una lingua larga 400-500 metri dove sicuramente non sussiste pericolo,però se si fuoriesce da questa lingua i pericoli aumentano anche di molto a causa della conformazione del terreno.Idem se non di più per la val federia,troppo pericolosa in certi punti.
Anche per Bormio sussiste lo stesso pericolo.
Gli unici sicuri sono isolaccia e santa caterina che è il posto più bello per il freeride,dove trovi di tutto canalini boschetti.
A isolaccia i carabinieri sulle piste sono solo due a turno e quindi non venite beccati,mentre a santa dovreste cercare di andare con qualche local.
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Beh i pericoli ci sono sempre e ovunque.. ci sono posti più sicuri e quelli meno.. qui si torna ai vecchi discorsi..

Questa guida non serve ai novellini del fuoripista per essere iniziati al fuoripista, cmq è il problema delle guide sul freeride dare informazioni a tutti, ma può servire a chi conosce le zone per scoprire qualche vallone che magari non conosceva..

tornando al discorso dei divieti.. preferisco sconfinare in terra elvetica che è li affianco piuttosto che dire "esco dalle piste e speriamo nn mi beccano" la valtellina deve fare marcia indietro con questi divieti, no è così che si risolve un "problema" cmq altro discorso già fatto :D

cmq la val federia a livigno è dove sono morte due guide locali? ho visto da lontano quella valle ed è un imbuto pauroso.. in alto pareti da 40 gradi che poi si chiudono in un canale.. meglio evitarla..
 
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8dario6 ha detto:
Beh i pericoli ci sono sempre e ovunque.. ci sono posti più sicuri e quelli meno.. qui si torna ai vecchi discorsi..

Questa guida non serve ai novellini del fuoripista per essere iniziati al fuoripista, cmq è il problema delel guide sul freeride dare informazioni a tutti, ma può servire a chi conosce le zone per scoprire qualche vallone che magari non conosceva..
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Se fosse sempre così allora nulla da eccepire,però voglio vedere tra quelli che la comprano il numero di persone che conosce con precisione la zona e la usa solo per scoprire altri canalini

cmq la val federia a livigno è dove sono morte due guide locali? ho visto da lontano qualla valle ed è un imbuto pauroso.. in alto pareti da 40 gradi che poi si chiudono in un canale.. meglio evitarla..
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Si è quella che si trova dalla parte opposta del carosello,non solo guide ma anche ragazzi di livigno.
Purtroppo ormai i carabinieri rompono le scatole solo a chi non conoscono,se ad esempio a santa esci di pista con un ragazzo che ha fatto con voi il corso Cai SA1 vedrai che non ti dicono niente,e poi lui è quasi sempre su!:D:D:D:D:D
Non posso fare nomi:mann::mann::mann::mann:
 
Anchio voglio acquistarlo!!!
Mi è piaciuto molto, della stessa edizione mi pare, quello sul feeride in Dolomiti...speriamo escano anche altri volumi simili a questo sulle altre regioni!!!
 
Tornando in topic..

Dov'è che sarà più probabile trovarlo? c'è qualche catena di librerie che tiene più facilmente questo tipo di libri in zona como?
 
versante sud sono seri,oltre al gia'citato freeridedolomiti,ho preso anche una guida mtb del triangolo lariano/canton Ticino molto azzeccataIl libro non e'ancora disponibile,pronto a breve, si trovera' da sport specialist,barba sport,e librerie ben fornite,sul sito ci sono i rivenditori,oppure online
di sicuro lo comprerò, poi il problema divieti, mi spinge ogni volta come Dario a varcare il confine,
 
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