Ansa- 11:27 Fa causa a una guida alpina ma è condannato a pagare 50.000 euro

pat

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Well-known member
Un turista romano , in vacanza nel 2003 a Primiero, aveva denunciato la scuola di alpinismo, dopo una "rovinosa" caduta dall'altezza di ben 4 metri, chiedendo attraverso il suo avvocato ben 551.000 euro di risarcimento, adducendo come motivo delle sue fratture il fatto che non fosse stato predisposto un materasso per attutire eventuali cadute degli allievi.
La perizia del CAI però ha sottolineato come tutte le strutture fosero a norma e che la caduta era stata dovuta alle manovre errate dell'amico del turista infortunato.
Ora però deve pagare 50.000 di spese legali.
 
pat ha detto:
Un turista romano , in vacanza nel 2003 a Primiero, aveva denunciato la scuola di alpinismo, dopo una "rovinosa" caduta dall'altezza di ben 4 metri, chiedendo attraverso il suo avvocato ben 551.000 euro di risarcimento, adducendo come motivo delle sue fratture il fatto che non fosse stato predisposto un materasso per attutire eventuali cadute degli allievi.
La perizia del CAI però ha sottolineato come tutte le strutture fosero a norma e che la caduta era stata dovuta alle manovre errate dell'amico del turista infortunato.
Ora però deve pagare 50.000 di spese legali.
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materasso????
io denuncerei quelli del DS perchè una volta salendo in marmolada c'era vento e ho preso il raffreddore...
 
ben gli sta, ma in questi casi oltri alle spese legali la guida potrebbe chiedere un risarcimento per il danno d'immagine, il tempo perso per tribunali e scartoffie ed ovviamente i danni morali. :D
 
...mi limito a dire, cosi' come non mi piace esprimere giudizi su fatti che non conosco ( e non fidandomi certo dei giornali ) quando si parla di valanghecriminalituttiingaleramaledettiaboliamoilfuoripista etc, che allo stesso modo vorrei sapere bene come sono andate le cose, prima di sparare giudizi :-?
 
bomar ha detto:
spese legali = avvocati :D
meno avvocati + pendii da tracciare :D
riflettete prima di fare causa :D
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Appoggio in pieno l'iniziativa del Bomar... che ci vede lungo... boicottiamo gli avvocati e potremmo tracciare (per lo meno in qualche infrasettimanale).
:D
 
Fabio ha detto:
Appoggio in pieno l'iniziativa del Bomar... che ci vede lungo... boicottiamo gli avvocati e potremmo tracciare (per lo meno in qualche infrasettimanale).
:D
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mica l'ho capita questa.... boicottare in che senso... meno lavoro???

ma... allora l'equazione non regge ... perchè meno lavoro vuol dire più tempo libero per tracciare :Y :Y
 
Alla fine della fiera....

pat ha detto:
Un turista romano , in vacanza nel 2003 a Primiero, aveva denunciato la scuola di alpinismo, dopo una "rovinosa" caduta dall'altezza di ben 4 metri, chiedendo attraverso il suo avvocato ben 551.000 euro di risarcimento, adducendo come motivo delle sue fratture il fatto che non fosse stato predisposto un materasso per attutire eventuali cadute degli allievi.
La perizia del CAI però ha sottolineato come tutte le strutture fosero a norma e che la caduta era stata dovuta alle manovre errate dell'amico del turista infortunato.
Ora però deve pagare 50.000 di spese legali.
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Tanto per la cronaca mi risulta che il "Turista Romano" ha vinto la causa in appello presso il tribunale di Trento ed è stato risarcito con quasi 200.000. I cavalli vincenti si vedono all'arrivo.....
Tanti saluti
 
Non c'è il post appello? Secondo me la riforma della giustizia andrà in questo senso, serve il quinto grado di giudizio.
Mi dispiace per la guida.
 
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