ma decathlon è proffesionale?

mi scuso per l'ennesima discussione su decalthon ( grandi magazzini in genere),ma il dubbio mi assale!!
più che un dubbio,(oramai la mia è una convinzione!) e voglia di capire se anche voi la pensate come me!
trovo i prodotti di D. sicuramente economici ma poco tecnici e performanti alle varie necessità sportive, diciamo che sono un pò troppo generici.
Ma quello che veramente trovo poco edificante è la completa o quasi,ingoranza del commesso, rispetto al prodotto che mi stà cercando di vendere.
trovo poco professionale che la stragrande maggioranza non mi spieghi le differenze tra una scarpa e l'altra o tra un capo da 50 euro e uno da 150.
poi ho notato che i commessi sono tutti o quasi "provvisori", sembrano pronti ad andarsene da un momento all'altro.ok sono precari però questo non vuole dire essere incapaci!!
scusate dello sfogo, ma sono tornato poco fà da un D. dove sono stato servito da un perfetto id..ta!

Cosa vuoi che ti dica.

Qualche mese fa:

Valuto uno zaino da skialp. Di quelli economici. Ha il portapicca, il passante per lo snowboard, il foro per far passare il camelback (un commesso Deca non sa di che si tratti, ma tant'è), ecc...ma non trovo l'elemento superiore di fissaggio per lo sci. Quello inferiore lo trovo, ma quello superiore no... eppure nella parte superiore dello zaino c'è il simbolo.

Mi rivolgo alla commessa. Mi risponde: "vuol dire che non c'è". Io dico: impossibile, è uno zaino da skialp! Deve per forza averlo! E' uno dei requisiti caratteristici! Ed è catalogato come tale, non come zaino da trekking!

Allora mi dice: andiamo dal mio collega, dovrebbe saperne di più visto che questo è il suo settore.

Neanche lui lo trova. Li vedo brancolare nel buio. Mentre li osservo, noto che nella parte superiore dello zaino c'è un foro. Credevo fosse solo quello del camelback, ma vedo che accanto al foro c'è il simbolo dei due sci accoppiati. Ho una intuizione. "Un attimo ragazzi, datemi lo zaino". Lo apro, e vedo che in corrispondenza di quel foro c'è una fettuccia con tanto di chiusura regolabile, che quando serve si fa fuoruscire dal foro, e serve così da fissaggio dell'attacco.

La ragazza mi risponde: "ah ma lo sapevi!" "No, macchè, ci sono arrivato con l'intuito, ma voi dovreste saperlo, è il vostro lavoro".

Altro episodio: vedo due canoe, l'una sopra l'altra. Solo che una costa 399 e l'altra 599.

Chiedo al commesso conto della differenza. Lui dice che quella che costa di più è più professionale... e facendo dei giri di parole senza senso ripete altre 2/3 volte "è più professionale".

Al che gli dico: scusa ma cosa significa "più professionale"? Il tessuto è più robusto? Ha una parte inferiore rigida per dare maggiore direzionalità? Tiene meglio in acque mosse? E lui quasi a dire si, si, come se io fossi il suo gerente all'atto di formarlo sulla merce da vendere...

Stendiamo un velo pietoso, và. Di positivo c'è che i commessi sono spesso gentili, ti sorridono, qualche ragazza è carina... ecco su quest'ultimo aspetto potremmo stendere un velo... peloso ig:

drey ha detto:

Stendiamo un velo pietoso, và. Di positivo c'è che i commessi sono spesso gentili, ti sorridono, qualche ragazza è carina... ecco su quest'ultimo aspetto potremmo stendere un velo... peloso ig:

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su questo vorrei affermare che è assolutamente vero.
i commessi sono generalmente molto disponibili sorridenti e gentili. non sono formati bene. questo è assolutamente vero. però sarebbe sbagliato da parte nostra (utenti) identificare il prodotto con il commesso. commesso scadente - prodotto scadente.

dalle mia parti comunque devo ammettere che invece la media delle commesse è molto più alta che dalle altre parti. tutte molto carine.

Per quanto riguarda i commessi di Decathlon, per me sono da considerarsi alla stessa stregua della media dei commessi di un qualsiasi negozio di elettronica/fotografia/materiale tecnico/specialistico: servono solo ad indicarmi lo scaffale dove trovare l'oggetto specifico che ho deciso di comperare.

Per il resto servono a poco o nulla.

Skywalker67 ha detto:

Per quanto riguarda i commessi di Decathlon, per me sono da considerarsi alla stessa stregua della media dei commessi di un qualsiasi negozio di elettronica/fotografia/materiale tecnico/specialistico: servono solo ad indicarmi lo scaffale dove trovare l'oggetto specifico che ho deciso di comperare.

Per il resto servono a poco o nulla.

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aloha!

centrato il punto..

lo stesso vale infatti per MediaWorld, Saturn, etc..

la lotta dei prezzi ha fatto sì che la DO (Distribuzione Organizzata) sia "sfociata" nella GDO (Grande DO), avendo come principali effetti:
1) sensibile diminuzione dei prezzi
2) ampia disponibilità e scelta dei prodotti
3) appiattimento generale della qualità del servizio e generalizzazione dei punti vendita

Ormai compriamo un Tv color da 50'' da volantino, senza neanche sapere bene che tecnologia racchiude.

Abbiamo però la pretesa, al caso, di avere lo stesso trattamento che si può avere in un negozio specializzato che vende un prodotto da generazioni.

Decathlon, imho, offre la straordinaria possibilità di provare una serie di sport permettendo di accedere ad attrezzature di diverso livello economico e prestazionale, a volte sfoggiando anche dei top di gamma qua e là.

L'utenza tipo è quindi quella dello sportivo o del "curioso" che hanno un certo budget, ma qui sta l'intoppo: se voglio provare uno sport, per definizione non ne so molto, quindi mi aspetto di esser seguito, ma così non è.

Realizziamo a questo punto due cose:
1) compro per qualità/prezzo etc.
2) quando compro scelgo anche un servizio di consulenza

Con Decathlon, semplicemente spendiamo di meno ANCHE perchè manca il secondo punto, non è semplicemente previsto.

Chi si aspetta qualcosa di diverso, non valuta il valore/costo di un servizio, o si aspetta l'impossibile, perchè un prodotto venduto in modo consulenziale da un esperto, significherebbe implicitamente pagarlo di più.

Fine della minitesi.

Skywalker67 ha detto:

Per quanto riguarda i commessi di Decathlon, per me sono da considerarsi alla stessa stregua della media dei commessi di un qualsiasi negozio di elettronica/fotografia/materiale tecnico/specialistico: servono solo ad indicarmi lo scaffale dove trovare l'oggetto specifico che ho deciso di comperare.

Per il resto servono a poco o nulla.

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Beh, a me un commesso di Castorama lo disse proprio chiaro e tondo.
Noi non siamo qui per dare indicazioni tecniche, perché questo è un negozio per il fai da te e si presuppone che il cliente sia autonomo. Io sono qui per tenere in ordine gli scaffali.
E infatti, almeno a Bologna, Castorama è sparito, assorbito da Leroy Merlin.

Però questo discorso non vale per Decathlon: sulle (poche) cose tecniche che hanno, un consiglio devono saperlo dare. Basterebbe anche scegliere dei candidati con un buon background personale.

botto ha detto:

Però questo discorso non vale per Decathlon: sulle (poche) cose tecniche che hanno, un consiglio devono saperlo dare. Basterebbe anche scegliere dei candidati con un buon background personale.

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Qui sono d'accordo, basta fare più selezione, scegliere gli addetti ai reparti in base alla loro specifica competenza. Quindi, limitatamente al caso degli sci (va esteso però anche agli altri sport) basterebbe mettere un candidato lì dentro il Deca, e chiedergli consigli su cosa/come scegliere, senza essere formato. Da lì capisci se uno può essere idoneo o no.

Altrimenti, questi commessi non sono altro che dei magazzinieri, con in più il pantaloncino e la camicetta pulita da commesso... e l'esperienza del Deca non li arricchirà, in nessun modo, professionalmente.

drey ha detto:

Di positivo c'è che i commessi sono spesso gentili, ti sorridono, qualche ragazza è carina... ecco su quest'ultimo aspetto potremmo stendere un velo... peloso ig:

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io sarei per un velo rasato, però si tratta di gusti

drey ha detto:

Qui sono d'accordo, basta fare più selezione, scegliere gli addetti ai reparti in base alla loro specifica competenza. Quindi, limitatamente al caso degli sci (va esteso però anche agli altri sport) basterebbe mettere un candidato lì dentro il Deca, e chiedergli consigli su cosa/come scegliere, senza essere formato. Da lì capisci se uno può essere idoneo o no.

Altrimenti, questi commessi non sono altro che dei magazzinieri, con in più il pantaloncino e la camicetta pulita da commesso... e l'esperienza del Deca non li arricchirà, in nessun modo, professionalmente.

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la maggior parte degli assunti al deca sono studenti oppure ragazzi appena usciti dall'università in cerca di un lavoro "definitivo", costano poco, il contratto non "impegnativo" per il datore di lavoro che quindi non ha nessuna intenzione di far crescere professionalmente i suoi impiegati; nella domanda di assunzione specifichi quale sport pratichi ma non c'è nessuna garanzia di essere poi designato al reparto competente.

Ma cosa pretendete da dei commessi della grande distribuzione??
Quanti sport sono racchiusi in decathlon? Due o tre esperti (per il turnover) per ogni sport.. quanti dipendenti saltano fuori? Su dai..
Uno deve avere le idee chiare altrimenti se vuole essere seguito va in un negozio specializzato e piccolo. Nessuno può sapere tutto di tutto.
E poi la maggior parte di questi addetti son ragazzi giovani che lavorano nel tempo libero per pagarsi gli studi, quindi non è che devono o possono avere una formazione

Xtreme ha detto:

Ma cosa pretendete da dei commessi della grande distribuzione??
Quanti sport sono racchiusi in decathlon? Due o tre esperti (per il turnover) per ogni sport.. quanti dipendenti saltano fuori? Su dai..
Uno deve avere le idee chiare altrimenti se vuole essere seguito va in un negozio specializzato e piccolo. Nessuno può sapere tutto di tutto.
E poi la maggior parte di questi addetti son ragazzi giovani che lavorano nel tempo libero per pagarsi gli studi, quindi non è che devono o possono avere una formazione

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ma allora non chiamiamoli commessi ma addetti agli scaffali/magazzinieri; oppure detto in maniera meno "cattiva" : la competenza dei commessi è comparabile alla competenza "media" delle persone che si servono al decathlon: ovvero sono in grado di rispondere a domande "banali" me se si va più sul tecnico sono lacunosi.

se poi ci si mette anche decathlon scrivendo sul sito:
La formazione in Decathlon
Decathlon investe nello sviluppo delle persone:
dedichiamo il 6% della massa salariale alla formazione!
Dal 1995 abbiamo creato la Scuola Dei Mestieri di Decathlon Italia, gruppo di coordinamento e condivisione di esperienze dei nostri migliori formatori in ogni materia,
Un'impresa in costante sviluppo ha bisogno di risorse che credono nel valore di dare agli altri e sempre più competenti!
IL CURSUS FORMATIVO
Per ogni mestiere, esiste un programma di formazione specifica. Fin dalla fase di integrazione, sarà definito un planning costruito per la crescita della vostra competenza nel mestiere, con momenti in aula, affiancamenti sul terreno, colloqui.
IL VOSTRO FEEDBACK
Dopo ogni formazione avrete modo di esprimere il vostro giudizio su cosa vi è piaciuto e avete ritenuto utile e cosa vi è servito meno. Questo ci permette di migliorare costantemente i contenuti dei corsi in relazione alle aspettative dei partecipanti.
LA FORMAZIONE INTERNA: I MONITORI
Le formazioni che riguardano i mestieri di Decathlon sono progettate da noi e facilitate in aula da formatori interni, i monitori. Loro, colleghi riconosciuti nel loro mestiere, sono "ambasciatori" dei nostri valori e del nostro "saper fare" ; svolgono questa missione ad arricchimento della loro attività. Diventare monitore una vera opportunità per gli amanti della formazione e dell'insegnamento

ACCOMPAGNAMENTO QUOTIDIANO "SUL TERRENO"
Un tuo collega esperto, riconosciuto nel mestiere, ti accompagnerà, risponderà alle tue domande, farà in modo che tu sia in grado di applicare sul campo la formazione ricevuta.
Sarà accanto a te durante i tuoi primi passi da "Decathloniano". E resterà sempre un contatto privilegiato!

Domanda: "questo scarpone che flex ha?"

Risposta: "un attimo che prendo il catalogo... ah sì, 239 €"

Domanda2: "Ho chiesto il FLEX, non il prezzo!!!"

(brancola nel buio, alla ricerca di qualche dato che non trova)...

"Dai, sarà questo numero stampato sullo scafo, assieme al nome..." suggerisco io

"Ah sì, proprio così", dice la commessa...

Altra conversazione tipica del Decathlon.

E questi qui hanno il coraggio di specificare, a proposito della formazione del personale, quanto riportato da Crashbones. Roba da matti!!!!

E poi bisogna sfatare questo mito dei prezzi bassi... almeno per quanto riguarda i prodotti di marca. Ve lo comprate voi uno scarpone Nordica Speedmachine a 349 € al Deca con un servizio di assistenza praticamente inesistente.... :no:

drey ha detto:

Qui sono d'accordo, basta fare più selezione, scegliere gli addetti ai reparti in base alla loro specifica competenza. Quindi, limitatamente al caso degli sci (va esteso però anche agli altri sport) basterebbe mettere un candidato lì dentro il Deca, e chiedergli consigli su cosa/come scegliere, senza essere formato. Da lì capisci se uno può essere idoneo o no.

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eh, però Drey se io ti porto una competenza che ho già, mica mi accontento della paga da commesso di Decathlon, no?? :-? :-?

Si salvano solo per il genere entry level, tanto per fare l'esempio l'abbigliamento da running o da ciclismo. Se vuoi iniziare un'attività sportiva e vuoi un prodotto semplice ma adeguato per quello sport vai da loro. Altrimenti io giro alla larga.

Ieri ero giusto lì per cercare una maglietta da ciclismo, nel frattempo ascoltavo l'addetto all'officina delle bici: non sapeva nulla, ad un tipo hanno cambiato tre volte la camera d'aria (che poi mi chiedo perchè la gente non impari a cambiarsele da sole, non ci vuole una laurea) ma questa si bucava subito e a nessuno veniva in mente di controllare il cerchio...MAH

Ma si dai, dopo che uno s'è rotto di fare volantinaggio, va a fare il commesso al Deca. Almeno sta al fresco d'estate e al caldo d'inverno.