boh .... capirei in posti lontani dai monti , ma a Casale Monferrato ??????? :mann:
In 1 ora o meno sei sulla alpi , ma chi ci va a farsi 50mt di piattone al chiuso in un congelatore gigante ?
Ci dev'esse un gusto come anda' a vede' mangia' il gelato.
In Dubai lo capisco , in Libia .... ma a Casale Monferrato ???
Per me sono soldi buttati via , speriamo bene ma io non ci andrei (e non ci andro' ) nemmeno morto. :skipistola:
xorex Magari prendono contributi da qualche ente , si mettono i soldi in tasca e dopo 1 settimana chiudono bottega e tanti saluti
con la scimmia che ho stamattina ci andrei subito!!
Lasciamo pur perdere gli svizzeri......
2-si pone in posizione strategica per gli agonisti francesi, svizzeri, piemontesi, lombardi, liguri, ecc...
Può darsi quindi che la federazione italiana (e fors'anche qualcuna estera) decida di utilizzarla come sede di allenamenti per i suoi atleti, risparmiando sulle lunghe e costose trasferte nell'emisfero sud del mondo (argentina).
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C'e' da dire che nel Monferrato ci sono anche molte aziende che fanno impianti e materiali per la refrigerazione. Si tratta di un modo per sostenere l'economia di quel territorio (che non si regge sul solo vino). Inoltre, vi e' personale specializzato e abitudine a trattare problematiche di quel tipo.
Lasciamo pur perdere gli svizzeri...
Noi ticinesi siamo i più vicini allo ski dome: da casa mia (e abito a pochi km dall'entrata autostradale A2) ci metterei 2 ore, lo stesso tempo che ci impiego per andare a Saas Fee, stazione che anche in piena estate offe buone condizioni d'innevamento.
Personalmente preferisco stare all'aperto 5-6 ore che un paio d'ore al chiuso.
D'inverno il discorso non rientra nemmeno in considerazione: in meno di un'ora siamo in una località sciistica ticinese. E anche la piccola Carì (a 35' da casa mia) é... gigantesca se paragonata ad alla pista di 350m dello ski dome.
Per quanto riguarda le nazionali: o.k., il discorso può reggere in SL, sul GS nutro già forti dubbi. Per quanto riguarda le discipline veloci (DH e SG) é inapplicabile.
Le trasferte estive in altri emisferi ci saranno sempre.
C'é invece una particella del discorso (che in Fantaski non appare, ma la trovate qui: http://www3.lastampa.it/costume/sezioni/articolo/lstp/242172/) che ritengo importante.
Nell'articolo su "La Stampa" ad un certo punto si legge: "Porteremo lo sci in pianura per far appassionare i ragazzini (sono in previsione lezioni collettivi e accordi con le scuole; ndr), con l'auspicio che loro fruiscano successivamente delle piste alpine."
Ecco, questa sì che é un'argomentazione interessante (e lodevole)!
Lo sapevate che in Europa solo il 6% della popolazione pratica lo sci?
Quindi benvengano simili iniziative per propagandare lo sci a tutti, giovani in primis!
Bravi!
In realtà la cosa ha più di un fondamento.
1-leggendo il link, avrà un consumo energetico minore rispetto a Dubai per via del clima, e anzi per come verrà progettata, produrrà un surplus di energia;
2-si pone in posizione strategica per gli agonisti francesi, svizzeri, piemontesi, lombardi, liguri, ecc...
Può darsi quindi che la federazione italiana (e fors'anche qualcuna estera) decida di utilizzarla come sede di allenamenti per i suoi atleti, risparmiando sulle lunghe e costose trasferte nell'emisfero sud del mondo (argentina).
Bisognerà vedere se si riesce a rientrare dalle spese... ho i miei dubbi, ma essendo investitori privati, dubito sia gente che voglia bruciare i propri soldi...