è una piastrina che può essere identificata sotto una valanga con un apposito apparecchio. L'apparecchio per identificare la piastrina, però, non ce l'hanno gli sciatori (come nel caso dell'arva, che serve sia per essere identificati che per identificare), ma il soccorso alpino, che ovviamente arriva sul posto della valanga solo se avvisato e comunque in tempi più lunghi rispetto agli sciatori già presenti sul luogo (che se dotati di arva, pala e sonda possono cercare subito di identificare e estrarre il sepolto). Ovviamente i primi minuti dopo la valanga sono quelli cruciali, e per questo motivo il sistema recco oggi come oggi non è un'alternativa all'arva, semmai una (piccola) sicurezza in più. Ci sono dei nuovi modelli di arva con la funzione di ricerca delle piastrine recco, ma sinceramente non so ancora come e se funzionino.
La fama di "trova cadaveri" del recco è meritata: più volte i cadaveri di sciatori senza arva sono stati trovati (con calma, dal soccorso alpino) proprio perchè negli scarponi o nelle giacche a vento (quasi sempre senza neanche saperlo) avevano la piastrina recco