ombrerosse
New member
Tester: io, alt. 180, kg. 74-75, età 46, sportivo da sempre (sci alpino, sci nordico, sci alpinismo, alpinismo, free-climbing, calcio, calcetto, tennis, corsa), attività ridotta negli ultimi tre anni (bimbo piccolo), ritornato allo sci alpino dopo qualche anno di abbandono (ero ormai saturo e privo di stimoli), livello di sciata molto alto (su pista, in fuoripista, gobbe, ripido) fuorché tra i pali, che non ho mai apprezzato.
Sci provati: head supershape i. magnum 2011, kers, misura 163 cm, raggio di curva 12,3, purtroppo i 170, che volevo,sono in prestito fino a sabato.
Data: ieri 9 marzo
Luogo: Pila
Neve: compatta invernale, perfettamente fresata, come sanno fare.
Temperatura: -11° all'arrivo dell'ovovia, più in alto sicuramente -15°.
Meteo: alternanza di sole e nuvola da gelo intenso che sfarinava fine fine e rada.
Barba: ricoperta di ghiaccio.
Alle 8.40 eravamo (io e tre colleghi: "ci vediamo domani in ufficio? ma no, facciamoci un mattiniero a Pila") in coda per prendere la seggiovia del bosco, l'apertura è stata ritardata di qualche minuto perché gli addetti hanno dovuto spolverare tutti i sedili dalla neve caduta nel corso della notte. Unica coda della giornata.
Prime due discese, il bosco e la n. 1 ricoperte da due buoni palmi di neve fresca e polverosa. In queste condizioni gli head sono stati un godimento unico, girando con la sola forza del pensiero. Leggerezza, stabilità, insensibilità ai cumuli di neve dovuti al passaggio di un orda di surfisti.
Successivamente ci siamo spostati in cerca di un po' di sole sull'altro lato della conca, percorrendo in varia alternanza fagiani, leissé, nouva, couis2, grimondet, piste tutte battute dopo la nevicata, su cui non risultava la nevina godereccia del bosco.
Bene, che dire? Gli head mi hanno proprio colpito per la maneggevolezza, la capacità di disegnare traiettorie con facilità, tenuta nei binari (in superconduzione), stabilità anche in velocità e anche su curve a raggio medio-ampio. Chiaramente, per la loro struttura e per le caratteristiche loro proprie (163 cm si sentono) questi sci tendevano a chiudere molto e ti chiamavano a curvare, ma si sente che sono sci studiati per essere polivalenti. Vedrò con i 170 cm., appena possibile.
Note a margine:
- sul ripido (ho cercato le parti più dritte di couis e fagiani) tendono a scodare un po'; ma il limite credo che sia dato dalla misura troppo corta dello sci;
- tra le gobbe (leissé, parte del couis e discesa fino a Les Fleurs) si comportano magnificamente, agili, reattivi, con la giusta morbidezza della spatola anteriore, che ti consente di cavalcare anche le gobbe più accentuate (purché tu abbia l'accortezza di tirarti all'occorrenza le ginocchia fino al mento);
- il kers: non so come e se funzioni, certo è che questi sci sci sono come un arco asimmetrico, più elastici e morbidi anteriormente, più sostenuti e reattivi in coda; se da metà curva in poi scarichi potenza sulla parte posteriore ottieni spinta ed accelerazione in quantità.
- nei tratti in piano, quando si deve fare correre lo sci di piatto, attenzione, leggera instabilità dovuta alle spatole che mordono qualunque grumetto di neve; se ci si vuole distrarre e guardare intorno, meglio stare sempre un pochino di spigolo.
Spero di poter provare a breve la giusta misura per me, i 170 cm. Semmai riferirò qualcosetta.
Un saluto a tutti.
p.s.: questa notte è ancora nevicato, anche ad Aosta dove abito, e anche adesso sta sfarinando poco poco.
Sci provati: head supershape i. magnum 2011, kers, misura 163 cm, raggio di curva 12,3, purtroppo i 170, che volevo,sono in prestito fino a sabato.
Data: ieri 9 marzo
Luogo: Pila
Neve: compatta invernale, perfettamente fresata, come sanno fare.
Temperatura: -11° all'arrivo dell'ovovia, più in alto sicuramente -15°.
Meteo: alternanza di sole e nuvola da gelo intenso che sfarinava fine fine e rada.
Barba: ricoperta di ghiaccio.
Alle 8.40 eravamo (io e tre colleghi: "ci vediamo domani in ufficio? ma no, facciamoci un mattiniero a Pila") in coda per prendere la seggiovia del bosco, l'apertura è stata ritardata di qualche minuto perché gli addetti hanno dovuto spolverare tutti i sedili dalla neve caduta nel corso della notte. Unica coda della giornata.
Prime due discese, il bosco e la n. 1 ricoperte da due buoni palmi di neve fresca e polverosa. In queste condizioni gli head sono stati un godimento unico, girando con la sola forza del pensiero. Leggerezza, stabilità, insensibilità ai cumuli di neve dovuti al passaggio di un orda di surfisti.
Successivamente ci siamo spostati in cerca di un po' di sole sull'altro lato della conca, percorrendo in varia alternanza fagiani, leissé, nouva, couis2, grimondet, piste tutte battute dopo la nevicata, su cui non risultava la nevina godereccia del bosco.
Bene, che dire? Gli head mi hanno proprio colpito per la maneggevolezza, la capacità di disegnare traiettorie con facilità, tenuta nei binari (in superconduzione), stabilità anche in velocità e anche su curve a raggio medio-ampio. Chiaramente, per la loro struttura e per le caratteristiche loro proprie (163 cm si sentono) questi sci tendevano a chiudere molto e ti chiamavano a curvare, ma si sente che sono sci studiati per essere polivalenti. Vedrò con i 170 cm., appena possibile.
Note a margine:
- sul ripido (ho cercato le parti più dritte di couis e fagiani) tendono a scodare un po'; ma il limite credo che sia dato dalla misura troppo corta dello sci;
- tra le gobbe (leissé, parte del couis e discesa fino a Les Fleurs) si comportano magnificamente, agili, reattivi, con la giusta morbidezza della spatola anteriore, che ti consente di cavalcare anche le gobbe più accentuate (purché tu abbia l'accortezza di tirarti all'occorrenza le ginocchia fino al mento);
- il kers: non so come e se funzioni, certo è che questi sci sci sono come un arco asimmetrico, più elastici e morbidi anteriormente, più sostenuti e reattivi in coda; se da metà curva in poi scarichi potenza sulla parte posteriore ottieni spinta ed accelerazione in quantità.
- nei tratti in piano, quando si deve fare correre lo sci di piatto, attenzione, leggera instabilità dovuta alle spatole che mordono qualunque grumetto di neve; se ci si vuole distrarre e guardare intorno, meglio stare sempre un pochino di spigolo.
Spero di poter provare a breve la giusta misura per me, i 170 cm. Semmai riferirò qualcosetta.
Un saluto a tutti.
p.s.: questa notte è ancora nevicato, anche ad Aosta dove abito, e anche adesso sta sfarinando poco poco.
Ultima modifica: