RaceKitten
Utente dal 2007 😳
Nello scorso w-e si è tenuta una tappa del Tour delle Alpi presso lo ski center Latemar (Pampeago-TN), in cui l'unica casa presente è Head.
questo evento ha richiamato pochissimi sciatori se paragonato al Prove Libere Tour, dove si trovano tutte le case associate a Pool sci Italia, ma lo stand sulle piste era una grande struttura gonfiabile, al posto dei soliti gazebo da ski test…
mi è parso strano un'investimento del genere se paragonato al numero di interessati, ma evidentemente ci sono ottimi sponsor per questa iniziativa!
io sono uno sciatore di livello tecnico oro base (migliorabile), scio abitualmente con scarponi Head Raptor 120RS e sci Rossignol 9S 2008-2009 in misura 155cm, per cui belli corti per i miei 174cm e 74kg.
arrivato come sempre allo ski center Latemar con la cabinovia di Predazzo dopo 2-3 piste di riscaldamento mi fiondo al gazebo di Head da cui riparto pochi minuti dopo con ai piedi un sci da speciale di cui purtroppo si scrive troppo poco sul forum.
HEAD iSL 165cm (ovviamente 2009-2010)
le prime curve sulla pista dell'agnello sono state piuttosto imbarazzanti: paragonati a questo SL i miei 9S sono nettamente più facili da inserire in curva, o quanto meno questo è quello che ho pensato mentre eseguivo delle curve ad arco medio piuttosto brutte. :no:
da metà pista in poi invece ho smesso di cercare di chiudere le curve e ho disegnato qualche arco ampio, sul tratto di pista che resta in ombra per cui offre una neve dura e compatta: sono stupito dalla risposta di questi sci che non sono per nulla morbidi e la sciancratura meno esasperata di altri "SL negozio"(r.13) ne fa un attrezzo polivalente… con i miei 9S avrei dovuto essere un po' più cauto. :think:
dopo una discesa che ha avuto poco a che fare con uno slalom speciale ho preferito spostarmi su un pendio molto facile per capire un po' l'attrezzo e godermelo per bene nelle piste successive.
et voilà! confermata un'ottima tenuta sulle curve medio-ampie ho iniziato a togliermi qualche soddisfazione anche su curve ad arco medio e corto, in cui lo sci si è dimostrato molto reattivo, rapido nell'inversione di spigolo e mai brusco nelle reazioni.
a mio modesto parere si tratta proprio di un ottimo sci, ma non è certo uno sci per tutti: l'iSL è molto graduale nell'inserimento in curva e richiede una certa decisione in fase di inclinazione, mentre il mio 9S invece è più immediato e per il mio modo di sciare anche più rapido, grazie alla spatola larga e alla sciancratura più chiusa (il mio 155 ha r.11).
nelle mie prime 11 uscite stagionali ho capito che sciare al 100% per una giornata intera con i 9S è fisicamente impegnativo, molto più impegnativo che farlo con dei racecarver, e mi sento di dire che con questi iSL lo è anche sciare al 90%.
visto che ho inserito queste percentuali ci tengo a precisare che non mi riferisco al 100% delle possibilità offerte dallo sci, che sono per me assolutamente lontane dall'essere raggiunte, bensì ad una sciatta che esprima per tutto il giorno il 100% delle mie capacità.
inoltre è necessario riportare che con questi sci ho fatto molta meno fatica a controllare la mia centralità, forse grazie alla misura 165 invece di 155, fatto sta che questi iSL non hanno mai cercato di sbalzarmi in aria, ma si sono rivelati molto neutri in fase di chiusura delle curve.
ottimi sci per chi cerca un sl vero, tecnico, ma pastoso e non particolarmente rigido.
dopo 3 o 4 piste di grande divertimento li ho cambiati con un paio di sci da gigante, che sono in relatà l'attrezzo che mi interessava provare con cura in questi due giorni:
HEAD iSpeed 175cm (sempre 2009-2010)
avevo già provato questo sci ad Aprile, nel corso del prove libere tour 2009, ma non mi aveva entusiasmato a livello di polivalenza, ma sto iniziando a pensare di comprare uno sci da gs, per cui volevo assolutamente riprovarlo!
dopo diverse uscire usando sempre sci da SL mi si è aperto sotto i piedi un mondo di stabilità assoluta a velocità impensabili con i miei sci: su un pendio medio incido sulla pista (dura) delle curve ad ampio medio-ampio come mi ero dimenticato di saper fare, con le mani vicine e ben protese in avanti, senza un certo stupore per come questi sci mi richiedano uno sforzo fisico assolutamente inferiore a quello sia dei miei 9S che degli iSL.
il meglio però deve ancora venire: mano a mano che il pendio si fa più ripido accentuo i movimenti di inclinazione laterale in ingresso curva, gli iSpeed fanno un cenno di assenso ai miei quadricipiti man mano che li carico sulle spatole, si deformano gradualmente e solcano delle curve più strette senza mai scomporsi. :?mm
in fondo alla pista mi vedo costretto ad ammettere di volere uno sci da gigante da affiancare ai miei Rossignol da speciale (che non cambierei con gli iSL però!), tuttavia sono un po' titubante, perché purtroppo la gente ha il brutto vizio di affollare le piste e quindi non sempre è possibile sciare in questo modo, diciamo pure che difficilmente è possibile farlo. :lol:
provo una variante nera della pista agnello per cimentarmi su un pendio ripido con questi sci lunghi e dritti (altezza sciatore / r.17,1) e mi scoccio un po' nel constatare che in effetti sulle curve strette gli sci da speciale offrono una elasticità adrenalinica che i gs non possono avere.
purtroppo le spatole sono ben dritte e quindi ogni 2 curve strette buone (condotte decorosamente) con questi sci ce ne sono altrettante eseguite meno bene e qualcuna in cui mi trovo a derapare in modo inelegante.
mi tocca pensare che per ora uno sci da gs per me sia fin troppo stabile e assolutamente limitante nelle situazioni di pista molto affollata, tipo festività natalizie.
tuttavia sono fermamente convinto a prendere un'oretta di lezione nel prossimo w-e per lucidare il mio oro base e noleggiare un gs la prima volta che faccio rifare le lamine ai miei sci da speciale.
dopo aver sciato per il resto della giornata con i miei sci la mattina successiva mi ri-presento allo stand Head, con il chiaro proposito di sciare ancora un po' con un iSpeed e mi entusiasmo nuovamente, come descritto poco fa.
resi nuovamente gli iSpeed prendo un terzo sci in prova…
HEAD SUPERSHAPE MAGNUM 163cm (2009-2010)
avevo già provato questi sci nelle stagioni passate e proprio per questo sono stato ben contento di ri-mettermeli ai piedi, specialmente in questa misura rispetto a quelli da 170.
la prima pista è assolutamente pianeggiante, per cui mi pare doveroso impegnarmi in delle curve condotte "pulitissime":
parto con movimenti ampi ma mano a mano che prendo il ritmo provo ad essere più rapido ed essenziale, questi sci capiscono al volo le mie intenzioni, all'inizio mi accompagnano pacificamente tra uno spigolo e l'altro, ma più spingo in fase di cambio e più mi fiondano da una lamina all'altra, si dimostrano come sempre incredibili!
che sia il pendio facile?! mi sposto sulla Absam Maierl, pista coi fiocchi eppure la storia non cambia: rapidi e facili da inserire in curva, elastici ma non scorbutici nella fase di deformazione e rilascio, forse non fulminei nel cambio di spigolo per via del centro di 71mm, ma i miei 9S fanno 70, per cui ci sono assolutamente abituato.
provo anche qualche curva a bordo pista, dove trovo qualche cm di neve smossa, di quella caduta nella notte precedente e non battuta dal gatto: il Magnum si difende bene, proprio grazie al suo centro abbondante, ma non si può dire che voli sopra a qualsiasi mucchio, perché nel prenderne uno di 3/4 quasi mi ci impiantavo.
il Magnum è proprio quel tipo di sci giocoso che piace a me: nettamente più semplice dell'iSL, mi consente di sciarci (in pista) a 360°, sempre a patto di non voler correre troppo, senza richiedermi un eccessivo sforzo fisico o mettermi in difficoltà sul piano tecnico.
___
stavo quasi pensando che quest'estate avrei dovuto comprarmi un Magnum da 163 al posto dei miei 9S, ma dopo aver reso gli sci ai ragazzi Head e rimesso ai piedi i miei sci ogni dubbio si è dileguato e si è dileguato con una reattività superiore a quella del Magnum e un richiamo all'attenzione alla tecnica quando provo a concatenare delle curve "molto convinte", perché le code del 9S sono più rigide e se si entra in curva sbilanciati e si caricano quelle invece delle spatole bisogna essere bravi a riallinearsi prima di cadere!
questo evento ha richiamato pochissimi sciatori se paragonato al Prove Libere Tour, dove si trovano tutte le case associate a Pool sci Italia, ma lo stand sulle piste era una grande struttura gonfiabile, al posto dei soliti gazebo da ski test…
mi è parso strano un'investimento del genere se paragonato al numero di interessati, ma evidentemente ci sono ottimi sponsor per questa iniziativa!
io sono uno sciatore di livello tecnico oro base (migliorabile), scio abitualmente con scarponi Head Raptor 120RS e sci Rossignol 9S 2008-2009 in misura 155cm, per cui belli corti per i miei 174cm e 74kg.

arrivato come sempre allo ski center Latemar con la cabinovia di Predazzo dopo 2-3 piste di riscaldamento mi fiondo al gazebo di Head da cui riparto pochi minuti dopo con ai piedi un sci da speciale di cui purtroppo si scrive troppo poco sul forum.
HEAD iSL 165cm (ovviamente 2009-2010)
le prime curve sulla pista dell'agnello sono state piuttosto imbarazzanti: paragonati a questo SL i miei 9S sono nettamente più facili da inserire in curva, o quanto meno questo è quello che ho pensato mentre eseguivo delle curve ad arco medio piuttosto brutte. :no:
da metà pista in poi invece ho smesso di cercare di chiudere le curve e ho disegnato qualche arco ampio, sul tratto di pista che resta in ombra per cui offre una neve dura e compatta: sono stupito dalla risposta di questi sci che non sono per nulla morbidi e la sciancratura meno esasperata di altri "SL negozio"(r.13) ne fa un attrezzo polivalente… con i miei 9S avrei dovuto essere un po' più cauto. :think:
dopo una discesa che ha avuto poco a che fare con uno slalom speciale ho preferito spostarmi su un pendio molto facile per capire un po' l'attrezzo e godermelo per bene nelle piste successive.
et voilà! confermata un'ottima tenuta sulle curve medio-ampie ho iniziato a togliermi qualche soddisfazione anche su curve ad arco medio e corto, in cui lo sci si è dimostrato molto reattivo, rapido nell'inversione di spigolo e mai brusco nelle reazioni.
a mio modesto parere si tratta proprio di un ottimo sci, ma non è certo uno sci per tutti: l'iSL è molto graduale nell'inserimento in curva e richiede una certa decisione in fase di inclinazione, mentre il mio 9S invece è più immediato e per il mio modo di sciare anche più rapido, grazie alla spatola larga e alla sciancratura più chiusa (il mio 155 ha r.11).

nelle mie prime 11 uscite stagionali ho capito che sciare al 100% per una giornata intera con i 9S è fisicamente impegnativo, molto più impegnativo che farlo con dei racecarver, e mi sento di dire che con questi iSL lo è anche sciare al 90%.
visto che ho inserito queste percentuali ci tengo a precisare che non mi riferisco al 100% delle possibilità offerte dallo sci, che sono per me assolutamente lontane dall'essere raggiunte, bensì ad una sciatta che esprima per tutto il giorno il 100% delle mie capacità.
inoltre è necessario riportare che con questi sci ho fatto molta meno fatica a controllare la mia centralità, forse grazie alla misura 165 invece di 155, fatto sta che questi iSL non hanno mai cercato di sbalzarmi in aria, ma si sono rivelati molto neutri in fase di chiusura delle curve.
ottimi sci per chi cerca un sl vero, tecnico, ma pastoso e non particolarmente rigido.
dopo 3 o 4 piste di grande divertimento li ho cambiati con un paio di sci da gigante, che sono in relatà l'attrezzo che mi interessava provare con cura in questi due giorni:
HEAD iSpeed 175cm (sempre 2009-2010)
avevo già provato questo sci ad Aprile, nel corso del prove libere tour 2009, ma non mi aveva entusiasmato a livello di polivalenza, ma sto iniziando a pensare di comprare uno sci da gs, per cui volevo assolutamente riprovarlo!
dopo diverse uscire usando sempre sci da SL mi si è aperto sotto i piedi un mondo di stabilità assoluta a velocità impensabili con i miei sci: su un pendio medio incido sulla pista (dura) delle curve ad ampio medio-ampio come mi ero dimenticato di saper fare, con le mani vicine e ben protese in avanti, senza un certo stupore per come questi sci mi richiedano uno sforzo fisico assolutamente inferiore a quello sia dei miei 9S che degli iSL.
il meglio però deve ancora venire: mano a mano che il pendio si fa più ripido accentuo i movimenti di inclinazione laterale in ingresso curva, gli iSpeed fanno un cenno di assenso ai miei quadricipiti man mano che li carico sulle spatole, si deformano gradualmente e solcano delle curve più strette senza mai scomporsi. :?mm
in fondo alla pista mi vedo costretto ad ammettere di volere uno sci da gigante da affiancare ai miei Rossignol da speciale (che non cambierei con gli iSL però!), tuttavia sono un po' titubante, perché purtroppo la gente ha il brutto vizio di affollare le piste e quindi non sempre è possibile sciare in questo modo, diciamo pure che difficilmente è possibile farlo. :lol:
provo una variante nera della pista agnello per cimentarmi su un pendio ripido con questi sci lunghi e dritti (altezza sciatore / r.17,1) e mi scoccio un po' nel constatare che in effetti sulle curve strette gli sci da speciale offrono una elasticità adrenalinica che i gs non possono avere.

purtroppo le spatole sono ben dritte e quindi ogni 2 curve strette buone (condotte decorosamente) con questi sci ce ne sono altrettante eseguite meno bene e qualcuna in cui mi trovo a derapare in modo inelegante.
mi tocca pensare che per ora uno sci da gs per me sia fin troppo stabile e assolutamente limitante nelle situazioni di pista molto affollata, tipo festività natalizie.
tuttavia sono fermamente convinto a prendere un'oretta di lezione nel prossimo w-e per lucidare il mio oro base e noleggiare un gs la prima volta che faccio rifare le lamine ai miei sci da speciale.
dopo aver sciato per il resto della giornata con i miei sci la mattina successiva mi ri-presento allo stand Head, con il chiaro proposito di sciare ancora un po' con un iSpeed e mi entusiasmo nuovamente, come descritto poco fa.
resi nuovamente gli iSpeed prendo un terzo sci in prova…
HEAD SUPERSHAPE MAGNUM 163cm (2009-2010)
avevo già provato questi sci nelle stagioni passate e proprio per questo sono stato ben contento di ri-mettermeli ai piedi, specialmente in questa misura rispetto a quelli da 170.
la prima pista è assolutamente pianeggiante, per cui mi pare doveroso impegnarmi in delle curve condotte "pulitissime":
parto con movimenti ampi ma mano a mano che prendo il ritmo provo ad essere più rapido ed essenziale, questi sci capiscono al volo le mie intenzioni, all'inizio mi accompagnano pacificamente tra uno spigolo e l'altro, ma più spingo in fase di cambio e più mi fiondano da una lamina all'altra, si dimostrano come sempre incredibili!
che sia il pendio facile?! mi sposto sulla Absam Maierl, pista coi fiocchi eppure la storia non cambia: rapidi e facili da inserire in curva, elastici ma non scorbutici nella fase di deformazione e rilascio, forse non fulminei nel cambio di spigolo per via del centro di 71mm, ma i miei 9S fanno 70, per cui ci sono assolutamente abituato.
provo anche qualche curva a bordo pista, dove trovo qualche cm di neve smossa, di quella caduta nella notte precedente e non battuta dal gatto: il Magnum si difende bene, proprio grazie al suo centro abbondante, ma non si può dire che voli sopra a qualsiasi mucchio, perché nel prenderne uno di 3/4 quasi mi ci impiantavo.
il Magnum è proprio quel tipo di sci giocoso che piace a me: nettamente più semplice dell'iSL, mi consente di sciarci (in pista) a 360°, sempre a patto di non voler correre troppo, senza richiedermi un eccessivo sforzo fisico o mettermi in difficoltà sul piano tecnico.
___
stavo quasi pensando che quest'estate avrei dovuto comprarmi un Magnum da 163 al posto dei miei 9S, ma dopo aver reso gli sci ai ragazzi Head e rimesso ai piedi i miei sci ogni dubbio si è dileguato e si è dileguato con una reattività superiore a quella del Magnum e un richiamo all'attenzione alla tecnica quando provo a concatenare delle curve "molto convinte", perché le code del 9S sono più rigide e se si entra in curva sbilanciati e si caricano quelle invece delle spatole bisogna essere bravi a riallinearsi prima di cadere!