Piste rovinate e scoperte

MauRino83

New member
E' lecito tenere aperte piste che a tratti sono in queste condizioni?
Quali sono le responsabilità del gestore dell'impianto in caso di incidenti?

Pista rovinata
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perdonate le dimensioni... :mann:
 
Messa in sicurezza delle piste
In base agli artt. 3 e 4 i gestori sono obbligati a mettere in sicurezza le piste, ne devono curare la manutenzione ordinaria e straordinaria, devono collocare la prescritta segnaletica di pericolo, adottata dal Ministero delle infrastrutture e trasporti (art. 6).
Quanto si estende, territorialmente, questa responsabilità? Le piste non sono mai precisamente delimitate, spesso vi sono pericoli oggettivi in zone limitrofe o anche lontane dagli impianti ma ricadenti in ogni caso sulla pista, come il pendio che pur lontano può scaricare una valanga sugli sciatori. La responsabilità va quindi estesa fino a ricomprendere tutta quell’ area nella quale gli accadimenti naturali possano agire sugli utenti che sono presenti nella pista attrezzata e quindi un’area maggiore e non coincidente con la pista soltanto.

Che cosa significa “mettere in sicurezza” una pista da sci ? La legge descrive alcune prescrizioni necessarie per rendere sicure le piste, oltre a quelle che potranno stabilire le Regioni:
1. gli utenti devono essere protetti da ostacoli presenti lungo le piste con adeguate protezioni e segnalazioni di pericolo;
2. devono essere predisposti lungo le piste luoghi accessibili per il pronto soccorso;
3. devono essere segnalate le cattive condizioni del fondo, devono esserne rimossi i pericoli oggettivi o altri pericoli atipici;
4. la pista deve essere chiusa obbligatoriamente in caso di pericolo o di non agibilità.
Appare evidente quanto questi criteri soffrano di genericità e di indeterminatezza.
Sarà un vero problema per i gestori di impianti comprendere, concretizzare e rispettare queste prescrizioni.
Le condizioni del manto nevoso, i pericoli oggettivi come la minaccia di valanghe o di scariche di sassi, le condizioni meteorologiche, i problemi o guasti strutturali degli impianti, la possibilità di frane o cedimenti del fondo sono tutti aspetti di difficile valutazione. Spesso, in definitiva, si tratta di valutazioni soggettive, tecnicamente opinabili, non univoche, variabili da zona a zona.
In particolare appare ben difficile stabilire, in via generale e preventiva, quale sia in concreto la situazione di pericolo che imponga la chiusura degli impianti ed é intuibile la difficoltà di assumere una decisione del genere, soprattutto per i grandi impianti affollati che comportano rilevanti introiti economici per i gestori.
Alle prescrizioni introdotte dalla legge si aggiungono in ogni caso le normali regole di prudenza, diligenza e perizia imposte dal codice civile e penale per la prevenzione degli incidenti colposi.



In pratica però questo non succede.
L'unico consiglio è quello di guardare le web cam,lo zero termico,e i cm di neve dichiarato.
NON HA NEVICATO a quote basse ed il caldo dei giorni scorsi non ha permesso di sparare,se si va ora in pista si sa che certe situazioni sono "normali".
Piccolo esempio:
http://www.dolomitisuperski.com/kronplatz/it-IT/558IT.html
Altezza neve a valle 11cm!!!
loro misurano la neve da battere,schiaccia 11 cm cosa ti resta?
Se poi guardi il meteo sempre nel sito trovi 0 gradi a valle e 0 a monte......
 
oggi ero a bardonecchia...la "pista" era in condizioni pietose: nel pomeriggio c'era il prato.
uscendo dalle piste aperte (4 in tot senza collegamenti escludendo il jaffreau..quindi o se ne facevano 2 o si facevano le altre 2) si maciullavano poco poco gli sci :D

per tutto questo chiedevano 22 euri...poi 17 per noi studenti universitari...

a fine giornata (le 15 :-?) ha iniziato a piovere...
sapevo che non era granchè la situazione ma speravo non così pietosa! cmq divertito lo stesso dai..davano anche i bicchierini aggratis dello jagermeister :DDD
:BB
 

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Messa in sicurezza delle piste
In pratica però questo non succede.
L'unico consiglio è quello di guardare le web cam,lo zero termico,e i cm di neve dichiarato.
NON HA NEVICATO a quote basse ed il caldo dei giorni scorsi non ha permesso di sparare,se si va ora in pista si sa che certe situazioni sono "normali".
Piccolo esempio:
http://www.dolomitisuperski.com/kronplatz/it-IT/558IT.html
Altezza neve a valle 11cm!!!
loro misurano la neve da battere,schiaccia 11 cm cosa ti resta?
Se poi guardi il meteo sempre nel sito trovi 0 gradi a valle e 0 a monte......

è una settimana che aspetto di andare a sciare,
controllavo le webcam giornalmente e la temperatura sapevo essere altina

dalle webcam si notava qualche punto marrone ma non una roba così!
se poi ci mettiamo che il comprensorio dichiara tra i 30 e 50 cm di neve...
 
è una settimana che aspetto di andare a sciare,
controllavo le webcam giornalmente e la temperatura sapevo essere altina

dalle webcam si notava qualche punto marrone ma non una roba così!
se poi ci mettiamo che il comprensorio dichiara tra i 30 e 50 cm di neve...
Dai 30 ai 50??
dove sei andato?
 
già curioso anche io di sapere dov'è sta schifezza.....
in DS l'unico posto dove dichiarano circa 30 / 50 cm di neve è S. Martino di Castrozza/Passo Rolle (sul sito dicono 25 / 60 cm)
 
al Cimone

mi scoccia fare pubblicità negativa...
spesso ho trovato belle piste e di conseguenza gran giornate
ma questo è approfittarsene un po'...

Webcam
http://www.cimonesci.it/index.php?option=com_content&task=view&id=108&Itemid=98

Bollettino neve
http://www.cimonesci.it/index.php?option=com_content&task=view&id=14&Itemid=29
Dalle web che hai linkato si vede chiaramente che le piste sono un acquitrigno!!!
Comunque i gestori mi sa che sono leggermente troppo protetti,in questi casi oltre ad essere in pericolo gli sciatori,è scontato fare danni all'attrezzatura che non costa poco,immaginatevi di cadere in mezzo a quel ghiaione,li ti raspi sci tuta e culo!!!

La situazione è chiaramente punto 3 e 4
3. devono essere segnalate le cattive condizioni del fondo, devono esserne rimossi i pericoli oggettivi o altri pericoli atipici;
4. la pista deve essere chiusa obbligatoriamente in caso di pericolo o di non agibilità.
 
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