Un rapido sguardo alla situazione prevista per il prissimi giorni e a quanto pare la situazione è molto ingarbugliata!
è evidente anche dai modelli Ensemble che mettono in evidenza una certa indecisione nel breve/medio termine.
E' chiaro che in questi casi viene messa alla prova la bravura di un meteorologo!
L'irruzione fredda dei giorni scorsi proveniente dalla Scandinavia ha generato sul nostro mediterraneo una situazione davvero interessante, questo grazie anche alla posizione anomala di un'anticiclone di origine atlantico che attualmente è disposto lungo i paralleli ma a breve tenderà a ritirarsi verso l'Islanda.
Ma cosa succedera alla depressione che ci ha interessato fino alla scorsa settimana e che ha dato ingresso alla prima irruzione fredda? Ebbene secondo le elaborazioni, anche se molte sono confuse, ci mostrano come la saccatura che si trova sulla vicina Groenlandia tende a farsi strada verso sud andando a rialimentare la depressione che si andava colmando.
Questo comporterà un ULTERIORE ripresa delle precipitazioni e un nuovo crollo della temperatura, e il ritorno del maltempo sulla nostra penisola.
Questo maltempo a mio avviso si dividera in 2 episodi:
IL PRIMO EPISODIO avra inizio nella giornata di martedi sera quando la nuova alimentazione d'aria fredda da nord fara ricrollare le temperature specie sui versanti adriatici e sull Italia nord orientale con nevicate che nella giornata di mercoledi e di giovedi arriveranno fino al piano, sulle marche e riviera emiliana orientale risulteranno intense con accumuli nevosi compresi tra i 5 e i 10cm, mentre sul resto del nord Italia la neve comparirà dai 200mt in su.
Tra la giornata di giovedi e venerdi il minimo inizialmente posizionato sul medio/alto adriatico tendera a traslare verso occidente andando cosi ad attivare correnti di aria umida africane, intanto la saccatura che si è protesa fino alle coste meridionali della Francia comincia a convogliare aria fredda che in contrasto con quella calda africana attivera sistemi temporaleschi intensi che colpiranno in modo praticolare Liguria orientale, Toscana, Lazio e Campania con temporali forti e questo tra Venerdi e Domenica prossima.
E' evidente che questa situazione generale è molto complessa ma sostanzialmente attendibile, le nevicate saranno possibili anche sulle regioni centrali in particolare sui versanti adriatici e sull'appennino centrale e settentrionale a quote basse.
Nel breve termine dobbiamo aspettarci correnti di direttrice orientale con precipitazioni più dirette sui versanti adriatici, come detto all'inizio!
Ed ecco qui ENS come prevede questo periodo che io reputo veramente complesso in tutta la sua previsione