Eolico: Italia e Svizzera a confronto (ed aggiungo NO a... VS Sì grazie a...)

Fabio

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Staff Forum
Notizia del 15 settembre: Due notizie di giornata.
SVIZZERA. Un parco eolico, tra i più grandi in Svizzera, nascerà sulle alture di Delémont, nel canton Giura. Il progetto è condiviso della città e dell’azienda elettrica di Ginevra. Cento milioni di investimento serviranno a dare elettricità a 23 mila famiglie. E’ l’inizio di un decollo dell’eolico annunciato dalle autorità del canton Giura.
ITALIA. Il presidente del Molise, Michele Iorio (Pdl), ha ribadito il no della Regione alla realizzazione di un impianto eolico off shore da 162 megawatt di fronte alla costa di Petacciato. E ha annunciato un ricorso contro il sì del ministero dell’Ambiente.
Fonte: http://cianciullo.blogautore.repubblica.it/2009/09/15/eolico-italia-e-svizzera-a-confronto/

Perchè in Italia abbiamo tutti questi problemi di accettabilità sociale delle tecnologie rinnovabili? Chi è interessato ad aiutarmi a capirlo? [scrivimi MP]

NO al nucleare
NO all'eolico
NO alla diga
NO alla TAV
NO a nuove strade
NO alle vecchie strade

Personalmente penso che questo modo di agire sia un modo per dimostrare un: NO al buonsenso.

Sarebbe bello fondare un movimento del tipo "NO AI NO" per diffondere la modalità di propesta del "3 sì contro un no".

Complimenti alla Svizzera :pIACERE:
 
di qualunque cosa si parla c'è di mezzo la politica, se non c'è quella ci pensano i mafiosi, se non c'è ne uno ne l'altro e nemmeno la finanza collusa coi politici allora non sene deve fare comunque niente
siamo in uno stato di finta democrazia, quindi a prenderlo.........son semper no alter:D
guarda per esempio il caso del latte, il prezzo ai produttori è al minimo storico come i cereali e i prezzi al consumo son sempre più alti.nessuno guarda alle esigenze della gente, energia o alimentari fa lostesso.
sinceramente l'informazione non è dalla parte della gente e svolge catechizzando gli ascoltatori solo su storie di cronaca tralasciando i mille aspetti del marciume e nefandezze di cui solo noi italiani siamo capaci.:-?
è possibile per esempio che un sindaco abbia il cuoco e skipper e lo stipendio glielo abbiamo pagato noi per anni?o quelli che timbrano i cartellini in ospedale per 6 persone?
l'opinione pubblica, cioè noi purtroppo è sempre poco e male informata o indirizzata a credere o pensare quello che ci voglion far credere, come burattini e marionette ci si batte per l'uno o l'altro schieramento.
oggi si domani no, l'importante è avere le mani in pasta o in pancia a qualcuno e si creano slogan e campagne etcc.....
abbiamo posti dove fare energia pulita e vogliamo tornare al nucleare, si parla di ritrovamenti di sostanze radioattive e non si parla di chi le ha date in mano a sti disgraziati.parliamo di ecologia e demagogia che è meglio.....
gente che lavora di fronte a paradisi naturali e che sporca e inquina senza ritegno, aggiungendo che in italia ci sono molti posti dove non si sa perchè tra sostanze radioattive e polveri di amianto e altro la gente muore nel silenzio delle istituzioni e dei media.giusto un articolo una serata a tema di raitre e tutti contenti.
scusa lo sfogo da il tuo post è uscito molto di quello che penso in negativo:evil:
 
Notizia del 15 settembre: Due notizie di giornata.
SVIZZERA. Un parco eolico, tra i più grandi in Svizzera, nascerà sulle alture di Delémont, nel canton Giura. Il progetto è condiviso della città e dell’azienda elettrica di Ginevra. Cento milioni di investimento serviranno a dare elettricità a 23 mila famiglie. E’ l’inizio di un decollo dell’eolico annunciato dalle autorità del canton Giura.
ITALIA. Il presidente del Molise, Michele Iorio (Pdl), ha ribadito il no della Regione alla realizzazione di un impianto eolico off shore da 162 megawatt di fronte alla costa di Petacciato. E ha annunciato un ricorso contro il sì del ministero dell’Ambiente.
Fonte: http://cianciullo.blogautore.repubblica.it/2009/09/15/eolico-italia-e-svizzera-a-confronto/

Perchè in Italia abbiamo tutti questi problemi di accettabilità sociale delle tecnologie rinnovabili? Chi è interessato ad aiutarmi a capirlo? [scrivimi MP]

NO al nucleare
NO all'eolico
NO alla diga
NO alla TAV
NO a nuove strade
NO alle vecchie strade

Personalmente penso che questo modo di agire sia un modo per dimostrare un: NO al buonsenso.

Sarebbe bello fondare un movimento del tipo "NO AI NO" per diffondere la modalità di propesta del "3 sì contro un no".

Complimenti alla Svizzera :pIACERE:


perche´e facile dire no e poi fa moda,poi fra 10 anni diranno

e´una vergona i ritardi dei treni
l´energia costa troppo
mancano i collegamenti
insomma il popolo Italiano non capisce niente.. ecco cosa si dira´tra 10 anni
e tutti ad ascoltare il politico di turno, alla fine la conclusione e´questa

chi sta al governo dice si e´l´opposizione dira no e cosi che andiamo avanti,
siamo sicuri che questa e´democrazia?? tanto rubano tutti chi piu chi meno,
l unica e´trovare qel politico che, pur rubando fa gli interessi del paese.
cerchiamolo..................:skifrusta::skifrusta::skifrusta::skifrusta::skifrusta::skifrusta:
 
In Italia abbiamo tanti bei posti.
Trovo inutile deturparli con una turbina alta 60 m, magari per risparmiare non prendono neanche quelle buone così va a finire che di notte le devono tenere ferme perchè fanno troppo rumore.
Mi riferisco, per esempio ad un luogo che molti di noi conoscono, cioè la Val Venosta, dove dalle parti di Malles ci sono 2 piloni che fanno bella mostra di se in un angolo di paradiso.
Sono d'accordo sull'eolico ma non proprio in posti belli.
Ovvio che le turbina le devi mettere in punti dove c'è vento ma se questo distrugge il paesaggio allora passiamo al solare.
Ci sono decine di migliaia di tetti che potrebbero ospitare GW di energia solare ad impatto ambientale 0.

Ciao
 
A forza di dire no al nucleare , eolico , biomasse ecc ecc nel giro di pochi anni arriveremo al collasso energetico .

EVVIVA !!!!!!!!!!


Vivremo in un paese tutto pieno di foreste tipo l'Uganda e non ci saranno + auto , fabbriche e ciminiere produttrici di smog !! Che bella l'Italia pulita !!

Poi pero' non veniamo a rompere i coglioni che x andare da Milano a Roma sul somaro ci vorranno 2 settimane lungo la Via Francigena invece che 2 ore con un TGV.

Speriamo bene !!!!
 

.

Eolico e fotovoltaico

Premesso che a me i 2 generatori eolici del passo Resia non li trovo affatto brutti, vista anche la grande produzione di energia che producono. Sono molto perplesso sul fotovoltaico che necessita di incentivi illogici per poter essere apetibile. Mi spiego. Un impianto fotovoltaico necessita di un contributo di circa 35 cent. al kw. per ammortizzarsi, questi soldi li mette il contribuente italiano, finche la produzione è limitata può funzionare ma risolve poco, quando la produzione diventa importante il sistema non può più funzionare se non mettendo il prezzo dell'energia alle stelle. in più un pannello fotovoltaico inpiega 2 anni per produrre l'energia consumata per produrlo, dopo 20 anni la sua capacità produttiva crolla, il silicio a lavorarlo inquina moltissimo, quando sarà ora di smaltirlo sarà come avere un tetto in amianto.
l' eolico non perde capacità produttiva col tempo ed un eventuale smaltimento è molto semplice (ferro).

a chi in italia dice sempre NO staccherei la corrente, nel giro di 3 minuti cambierebbe idea.
 
A forza di dire no al nucleare , eolico , biomasse ecc ecc nel giro di pochi anni arriveremo al collasso energetico .

EVVIVA !!!!!!!!!!


Vivremo in un paese tutto pieno di foreste tipo l'Uganda e non ci saranno + auto , fabbriche e ciminiere produttrici di smog !! Che bella l'Italia pulita !!

Poi pero' non veniamo a rompere i coglioni che x andare da Milano a Roma sul somaro ci vorranno 2 settimane lungo la Via Francigena invece che 2 ore con un TGV.

Speriamo bene !!!!

Premesso che a me i 2 generatori eolici del passo Resia non li trovo affatto brutti, vista anche la grande produzione di energia che producono. Sono molto perplesso sul fotovoltaico che necessita di incentivi illogici per poter essere apetibile. Mi spiego. Un impianto fotovoltaico necessita di un contributo di circa 35 cent. al kw. per ammortizzarsi, questi soldi li mette il contribuente italiano, finche la produzione è limitata può funzionare ma risolve poco, quando la produzione diventa importante il sistema non può più funzionare se non mettendo il prezzo dell'energia alle stelle. in più un pannello fotovoltaico inpiega 2 anni per produrre l'energia consumata per produrlo, dopo 20 anni la sua capacità produttiva crolla, il silicio a lavorarlo inquina moltissimo, quando sarà ora di smaltirlo sarà come avere un tetto in amianto.
l' eolico non perde capacità produttiva col tempo ed un eventuale smaltimento è molto semplice (ferro).

a chi in italia dice sempre NO staccherei la corrente, nel giro di 3 minuti cambierebbe idea.

Non sono d'accordo.

Secondo me innanzitutto l'impatto ambientale di un generatore eolico non è affatto così basso, neanche da un punto di vista puramente estetico.
In ogni caso sono abbastanza sicuro che anche nelle migliori delle ipotesi potrebbe contribuire solo in piccola parte alla produzione dell'energia necessaria.
Questo non vuol dire che sono contrario al suo utilizzo, ma che non rappresenta la soluzione al problema energetico.

Il fotovoltaico invece è molto produttivo (come avevi detto ci mette circa un paio d'anni a ripagare il suo costo con l'energia prodotta e da lì in poi è tutto di guadagnato) ed è sopratutto utilizzabile in modo più esteso e decentralizzato.
Oserei dire che non ha nessun impatto dal punto di vista estetico.
Dal punto di vista dello smaltimento dei materiali non è assolutamente come smaltire l'amianto al contrario di quello che è stato detto. Oltre a essere riciclabile in buona parte, un pannello fotovoltaico non contiene nessun materiale nocivo alla salute.

Già che sono a scrivere, due parole sul nucleare. A parte il pericolo costutuito da una centrale, che potrebbe essere considerato accettabile, a parte l'enorme problema delle scorie radioattive che tutti continuano a produrre e nessuno sa dove mettere, il nucleare ha un problema che lo rende assolutamente indesiderabile: è del tutto antieconomico. Ad esempio il combustibile è rarissimo e viene già oggi consumato più rapidamente di quanto venga estratto (stanno addirittura smantellando vecchie testate nucleari per estrarci l'uranio arrichito) HIHIHI

ps: non avevo molto tempo ma ci sarebbe molto da discutere... inoltre mi ha fatto fatica citare le fonti di alcune informazioni, se però interessa a qualcuno posso ritrovarle^^

Ilm
 
Notizia del 15 settembre: Due notizie di giornata.
SVIZZERA. Un parco eolico, tra i più grandi in Svizzera, nascerà sulle alture di Delémont, nel canton Giura. Il progetto è condiviso della città e dell’azienda elettrica di Ginevra. Cento milioni di investimento serviranno a dare elettricità a 23 mila famiglie. E’ l’inizio di un decollo dell’eolico annunciato dalle autorità del canton Giura.
ITALIA. Il presidente del Molise, Michele Iorio (Pdl), ha ribadito il no della Regione alla realizzazione di un impianto eolico off shore da 162 megawatt di fronte alla costa di Petacciato. E ha annunciato un ricorso contro il sì del ministero dell’Ambiente.
Fonte: Eolico: Italia e Svizzera a confronto » Eco-logica - Blog - Repubblica.it

Perchè in Italia abbiamo tutti questi problemi di accettabilità sociale delle tecnologie rinnovabili? Chi è interessato ad aiutarmi a capirlo? [scrivimi MP]

NO al nucleare
NO all'eolico
NO alla diga
NO alla TAV
NO a nuove strade
NO alle vecchie strade

Personalmente penso che questo modo di agire sia un modo per dimostrare un: NO al buonsenso.

Sarebbe bello fondare un movimento del tipo "NO AI NO" per diffondere la modalità di propesta del "3 sì contro un no".

Complimenti alla Svizzera :pIACERE:


In Ch l'eolico è sulle montagne, a Petacciato è(sarebbe) sul mare (anzi nel mare) una bella differenza, nin ti pare!!!! Il SubAppennino Dauno nè pieno, pienissimo di eolico tutto sulle montagne (?), ogni altura battuta dal vento ha l'eolico in provincia di Fg. Tenendo presente che Petacciato è una località turistica estiva, insime alle vicine marina di Montenero, San Salvo Marina, Vasto Marina e Termoli e che con l'eolico si perderebbe la vista dell'orizzonte a mr mi pare che hanno fatto più che bene ad opporsi a meno che costruiscano il parco con le pale uno dietro l'altra così che si veda dalla sopiaggia solo la prima che copre le altre. Ricordo che volevano trivellare il mare alle Isole Tremiti, Parco Nazionale e riserva integrale marina, quanto è troppo è troppo.:evil::evil::evil:
 
Non sono d'accordo.

Secondo me innanzitutto l'impatto ambientale di un generatore eolico non è affatto così basso, neanche da un punto di vista puramente estetico.
In ogni caso sono abbastanza sicuro che anche nelle migliori delle ipotesi potrebbe contribuire solo in piccola parte alla produzione dell'energia necessaria.
Questo non vuol dire che sono contrario al suo utilizzo, ma che non rappresenta la soluzione al problema energetico.

Il fotovoltaico invece è molto produttivo (come avevi detto ci mette circa un paio d'anni a ripagare il suo costo con l'energia prodotta e da lì in poi è tutto di guadagnato) ed è sopratutto utilizzabile in modo più esteso e decentralizzato.
Oserei dire che non ha nessun impatto dal punto di vista estetico.
Dal punto di vista dello smaltimento dei materiali non è assolutamente come smaltire l'amianto al contrario di quello che è stato detto. Oltre a essere riciclabile in buona parte, un pannello fotovoltaico non contiene nessun materiale nocivo alla salute.

Già che sono a scrivere, due parole sul nucleare. A parte il pericolo costutuito da una centrale, che potrebbe essere considerato accettabile, a parte l'enorme problema delle scorie radioattive che tutti continuano a produrre e nessuno sa dove mettere, il nucleare ha un problema che lo rende assolutamente indesiderabile: è del tutto antieconomico. Ad esempio il combustibile è rarissimo e viene già oggi consumato più rapidamente di quanto venga estratto (stanno addirittura smantellando vecchie testate nucleari per estrarci l'uranio arrichito) HIHIHI

ps: non avevo molto tempo ma ci sarebbe molto da discutere... inoltre mi ha fatto fatica citare le fonti di alcune informazioni, se però interessa a qualcuno posso ritrovarle^^

Ilm

Preciso, non ci mette 2 anni per ripagare il suo costo ma 2 anni a produrre l'energia che è stata consumata per la sua produzione. Sul fatto estetico anche un grosso condominio è brutto, ma serve, anche le reti antigrandine non stanno bene, ma giustamente i contadini hanno ragione a metterle. Una parentesi sulla capacità produttiva dei 2 sistemi. Un generatore tipo quello del Resia produce 2-2.5 milioni di kw. anno, il Comune di Isera ha installato sulle barriere antirumere del autostrada del Brennero un chilometro di lunghezza per 6-7 metri di altezza di pannelli fotovoltaici per una produzione annua stimata di "soli" 700.000 kw. Concordo sul nucleare e l'italia anche se oggi spende molto per l'aquisto di elettricita dal estero in futuro non avere scorie ripagherà lo sforzo economico attuale.
 
Preciso, non ci mette 2 anni per ripagare il suo costo ma 2 anni a produrre l'energia che è stata consumata per la sua produzione. Sul fatto estetico anche un grosso condominio è brutto, ma serve, anche le reti antigrandine non stanno bene, ma giustamente i contadini hanno ragione a metterle. Una parentesi sulla capacità produttiva dei 2 sistemi. Un generatore tipo quello del Resia produce 2-2.5 milioni di kw. anno, il Comune di Isera ha installato sulle barriere antirumere del autostrada del Brennero un chilometro di lunghezza per 6-7 metri di altezza di pannelli fotovoltaici per una produzione annua stimata di "soli" 700.000 kw. Concordo sul nucleare e l'italia anche se oggi spende molto per l'aquisto di elettricita dal estero in futuro non avere scorie ripagherà lo sforzo economico attuale.

Hai ragione, mi sono espresso male mi riferivo al costo energetico ^^
Dal punto di vista strettamente economico il fotovoltaico dovrebbe per ora avere costi più elevati dell'eolico, a parità di energia prodotta.
In effetti credo che sia auspicabile anche per il futuro l'integrazione fra le diverse forme di produzione di energia pulita, come anche una politica di risparmio energetico.
Comunque i combustibili fossili attualmente sono purtroppo indispensabili...

Per quanto riguarda il costo dell'energia importata bisogna stare attenti, ad esempio quella che viene dalla Francia è in buona parte energia delle loro centrali nucleari che compriamo a prezzi stracciati nelle ore notturne in cui i francesi producono più energia di quella che possono utilizzare.
In effetti potremmo tranquillamente provvedere al fabbisogno italiano con le nostre centrali (mi pare che lavorino tipicamente a meno della metà della loro capacità massima, che peraltro non è mai stato necessario utilizzare).
L'energia è comprata all'estero perchè ci costa meno che produrla :D

Ilm
 

In Ch l'eolico è sulle montagne, a Petacciato è(sarebbe) sul mare (anzi nel mare) una bella differenza, nin ti pare!!!! Il SubAppennino Dauno nè pieno, pienissimo di eolico tutto sulle montagne (?), ogni altura battuta dal vento ha l'eolico in provincia di Fg. Tenendo presente che Petacciato è una località turistica estiva, insime alle vicine marina di Montenero, San Salvo Marina, Vasto Marina e Termoli e che con l'eolico si perderebbe la vista dell'orizzonte a mr mi pare che hanno fatto più che bene ad opporsi a meno che costruiscano il parco con le pale uno dietro l'altra così che si veda dalla sopiaggia solo la prima che copre le altre. Ricordo che volevano trivellare il mare alle Isole Tremiti, Parco Nazionale e riserva integrale marina, quanto è troppo è troppo.:evil::evil::evil:

Il Sud produce dal vento più del 10% dell'energia elettrica consumata! In provincia di Foggia la situazione migliora, è 100% rinnovabile(quasi tutto eolico) come afferma Legambiente. Credo che convenga! :D
 
Wow, ottima notizia... Ma ne dubito.
Mi puoi linkare i bilanci terna, Enea, istat, etc da cui hai dedotto questa producibilta incredibile dalla eolico... Io ero fermo a poco più di 10 TWh all anno, meno della metà del consumo di una regione come il veneto.
Ciao
Il sud consuma circa 100 TWh, l italia 300.
Sul sito terna.it trovi tutto.
 
Parlavo dell'energia elettrica consumata solo nel Sud ovviamente.
Considerando che la produzione di eolico è quasi del tutto concentrata nelle regioni meridionali, e che è di quasi 10 miliardi di kwh allora ne ho dedotto che vale più del 10% dell'energia elettrica consumata nel Sud.
Per Sud intendo Mezzogiorno, comprendendo anche Sardegna e Abruzzo.
E' un dato che entusiasma! :D
 
Entusiasma quando guiardato "aggregato".
Ora il problema è la gestioen della rete: in parole povere... io devo sempre soddisfare la domanda di energia della popolazione, per farlo ho impianti a fonti fossili che sono lenti ad essere accesi e spenti ma sono programmabili (decido oggi quanto produrre domani e fra 1 settimana); ho impiantia fonti rinnovabili che fanno giustamente quello che vogliono;
il problema (che per me è un bellissimo problema!) è che iniziamo ad avere in particolari condizioni molta rinnovabile a supporto della rete;
se in un minuto ho tutto PV ed eolico al massimo e il minuto doipo cala il vento e arrivano nuvole ci sono in ballo 20 TWh che devono essere equilibrati.

Ti segnalo questo interessante atlante eolico italiano: " + theTitle + "
 
Notizia del 15 settembre: Due notizie di giornata.
SVIZZERA. Un parco eolico, tra i più grandi in Svizzera, nascerà sulle alture di Delémont, nel canton Giura. Il progetto è condiviso della città e dell’azienda elettrica di Ginevra. Cento milioni di investimento serviranno a dare elettricità a 23 mila famiglie. E’ l’inizio di un decollo dell’eolico annunciato dalle autorità del canton Giura.
ITALIA. Il presidente del Molise, Michele Iorio (Pdl), ha ribadito il no della Regione alla realizzazione di un impianto eolico off shore da 162 megawatt di fronte alla costa di Petacciato. E ha annunciato un ricorso contro il sì del ministero dell’Ambiente.
Fonte: Eolico: Italia e Svizzera a confronto – Eco-logica - Blog - Repubblica.it

Perchè in Italia abbiamo tutti questi problemi di accettabilità sociale delle tecnologie rinnovabili? Chi è interessato ad aiutarmi a capirlo? [scrivimi MP]

NO al nucleare
NO all'eolico
NO alla diga
NO alla TAV
NO a nuove strade
NO alle vecchie strade

Personalmente penso che questo modo di agire sia un modo per dimostrare un: NO al buonsenso.

Sarebbe bello fondare un movimento del tipo "NO AI NO" per diffondere la modalità di propesta del "3 sì contro un no".

Complimenti alla Svizzera :pIACERE:



E' la sindrome NIMBY: not in my backyard.
Il caso delle discariche è emblematico: tutti sanno che non se ne può fare a meno, ma nessuno le vuole sul proprio territorio.
A ciò aggiungiamo che siamo stati a lungo governati da una classe politica del tutto impreparata sul tema, che ha preferito non fare, piuttosto che rischiare di fare e sbagliare (e perdere consensi...).
Del resto, questi sono temi che elettoralmente non premiano, in quanto gli effetti benefici si vedranno tra 10/20 anni, mentre al politico di turno serve lasciare il segno nell'immediato.
Inoltre, dire NO dà molta più visibilità (e, quindi, consensi) che non dire SI, specie se, oltre a dire semplicemente NO, blocchi qualche autostrada e fai casino.
 
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