[alp-ice] vertana north face - 14/06/2009

e.frapporti

DURACELL
(se i moderatori ritengono che questa non sia la sezione giusta spostino questo topic)


E' stata la mia prima Parete Nord.
Fino all'anno scorso mai avrei pensato di fare 'ste robe ma se si vuole evolvere alpinisticamente si arriva quasi inevitabilmente anche alla parte ghiaccio.
Così quando giovedì sera mi è stato proposto di andare a fare la cima Vertana non ho potuto rifiutare, dentro di me sapevo che era un'occasione da non perdere! Anche perché la proposta arrivava da un amico aspirante guida alpina (Alberico): quale miglior modo per cominciare!

Eravamo in 6 (3 cordate): io con Alberico, Paolo con Luigi e Mirco con Giuliana (solo io skifoso)

Un minimo di inquadramento fa sempre piacere:
carta topografica
41864-vertana-topo.jpg


Arriviamo a Solda alle 17.20 e subito saliamo al Rifugio Serristori per la cena (ottima) e la notte.

qualche foto panoramica per capire di cosa sto parlando (le ho scovate quà e là in rete)
foto panoramica da nord (estate 2007-presa da internet)
41865-a-vertana-01.jpg

A sinistra l'Angelo Grande a destra la Vertana

la parte nord della Vertana (estate 2007 - da internet)
41866-a-vertana-02.jpg


il seracco visto da nord-est (foto presa da internet)
41867-a-vertana-03.jpg


Sveglia ore 3.40, partenza ore 4.30: ci aspettano 50 minuti di avvicinamento
avvicinamento
41868-vertana-001.jpg


Arrivati ai piedi del cono di scarico del ghiacciaio ci prepariamo alla scalata
la preparazione del materiale
41869-vertana-002.jpg


Il seracco da sotto è impressionante, il pensiero di scalarlo mi intimorisce: ne sarò capace? Grazie alla presenza di Alberico mi faccio coraggio e penso che non c'è ragione di preoccuparsi.
il seracco da sotto
41870-vertana-003.jpg

in blu i primi due tiri di corda

Disponiamo le tre cordate a pettine alla base del seracco (ghiaccio vivo) e dopo aver attrezzato la sosta per fare sicura i primi partono.
Dopo 35 mt. a 70-75° c'è il passaggio chiave: 6-7 metri verticali
Paolo nel tratto verticale
41871-vertana-004.jpg


Mirco attacca il ghiaccio
41872-vertana-005.jpg


Le soste non sono comodissime ma ci si accontenta
Mirco alla prima sosta
41873-vertana-006.jpg


Finalmente sento Alberico che mi urla l'OK, è il mio turno: vediamo di che pasta sono fatto!!!
tocca a me
41874-vertana-007.jpg

Per cominciare non è certo agevole ma, con un po' di difficoltà, supero anch'io il primo tiro senza troppi affanni

appena partito per il secondo tiro di corda
41875-vertana-008.jpg


quasi alla fine del 2° tiro
41876-vertana-009.jpg

Questa parte è stata la più difficile. Il braccio destro si è "ghisato", non risponde più ai miei comandi, sono costretto a sedermi sull'imbrago per riposare. Ma superato il momento critico il peggio è passato.

Il terzo tiro è stato più semplice ed infine il quarto ed ultimo quasi rilassante.
A questo punto, dopo circa 180 mt. tosti, non è più necessario procedere protetti. Il pendio ora è sui 45° poi 40° per cui avanziamo in conserva corta.

La pendenza aumenta a 50° per l'ultimo tratto prima della cresta
l'ultima rampa prima della cresta
41877-vertana-010.jpg


Arrivati in cresta, prima nevosa poi rocciosa, in pochi minuti si arriva all'antecima per superarla con alcuni passaggi aerei e delicati ma non difficili.
Superata anche l'antecima non resta che la cresta finale e poi l'agognata vetta
la cresta finale
41878-vertana-011.jpg


cima VERTANA (Paolo e Luigi ormai ci sono)
41879-vertana-012.jpg


In vetta ci rifocilliamo e ci organizziamo per la discesa sui ghiacciai nevosi del versante sud.
è già ora di ripartire
41880-vertana-013.jpg


in discesa attraversiamo ghiacciai ancora gonfi di neve
41881-vertana-014.jpg

Di neve ce n'è ancora molta ma i ponti sui crepacci non sono più solidi anche perchè l'ora non è delle migliori (13.30) ed il sole è caldo. In due punti il piede sprofonda parecchio e nel buco (una volta tolto il piede) si intravede un buio poco rassicurante. Per fortuna a parte un po' di appresione, non succede nulla ed in breve siamo fuori dal ghiacciaio.

Alle 16.20 abbiamo concluso la gita nel parcheggio a Solda.

E' stata un'esperienza bellissima ed esaltante, che mi ha insegnato molto e per questo ringrazio Alberico e gli altri compagni di avventura.
 
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scheda tecnica:
• Altitudine min / max:1861m / 3545m
• Dislivello:+1686m
• Dislivello delle difficoltà:200m
• Configurazione:parete
• Esposizione principale:Nord
• Tempo di percorrenza:1 giorni
• Pendenza:85°
• Valutazione globale: D+
• Difficoltà / impegno complessivo:III
• Difficoltà su ghiaccio:4+
• Difficoltà su misto:M2
 
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chapeau!!!!

grande e continua progressione, i miei complimenti!!!! :CC :CC :CC

tutt'altro che banale e rassicurante il seraccone iniziale.......

bravo!
 

.

complimenti anche da parte mia... attenzione che l'assuefazione è dietro l'angolo...
 
COMPLIMENTI, belle le foto, sono carine
adesso vi manca il gran zebrù e sua maestà l'orltes ...
sempre da nord
ocio che a fare troppe norwand, sulla schiena spunta il muschio
 
Beh quasi quasi qui si comincia a essere offtopic in tutto il forum!

Complimenti, vivissimi!

E anche complimenti per le particolarità che contraddistinguono i tuoi racconti, spesso non vengono citate difficoltà e/o momenti di tensione. Tu - se ci sono - li inserisci sempre.

A presto.
 
Che emozione si prova a salire una parete verticale di ghiaccio? E' come una arrampicata, ma senza la difficoltà tecnica del "trova l'appiglio, etc" ma con la mega barriera mentale (cit. pian dei fiacconi) che si sta aggrappati ad acqua...
E. presto sarà a. guida alpina! :CC
 
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