Recensione sci ELAN SL Race Waveflex
Divertenti, stabili, cattivi ma gestibili
Divertenti, stabili, cattivi ma gestibili
1. PREMESSA
Come sapete mi sono sempre chiesto come mai nel forum alcune ottime marche di sci non sono molto discusse. Tra queste, le più famose sono ELAN e FISCHER. Entrambe fanno "sci con carattere" ma se ne parla poco nel forum. Per questo motivo ho cercato di avvicinarmi ad ELAN ed altre aziende per riuscire a comprendere meglio le dinamiche che ci stanno sotto.
Grazie ad un amico che conosce qualcuno di ELAN, ELAN ha risposto al contatto... unica azienda curiosa di capire cosa sia lo Skiforum e ad esplorare il collegamento sci - web.
E con altrettanto piacere vi descrivo le mie prime impressioni sugli sci SL Race 165cm che ELAN mi ha messo a disposizione per testarli e per sciare alla grande in questa stagione.
Come sapete mi sono sempre chiesto come mai nel forum alcune ottime marche di sci non sono molto discusse. Tra queste, le più famose sono ELAN e FISCHER. Entrambe fanno "sci con carattere" ma se ne parla poco nel forum. Per questo motivo ho cercato di avvicinarmi ad ELAN ed altre aziende per riuscire a comprendere meglio le dinamiche che ci stanno sotto.
Grazie ad un amico che conosce qualcuno di ELAN, ELAN ha risposto al contatto... unica azienda curiosa di capire cosa sia lo Skiforum e ad esplorare il collegamento sci - web.
E con altrettanto piacere vi descrivo le mie prime impressioni sugli sci SL Race 165cm che ELAN mi ha messo a disposizione per testarli e per sciare alla grande in questa stagione.
Link sito ELAN: SL Race Waveflex
2. PRIMA GIORNATA
Prime impressioni ELAN SL Race Waveflex 165 cm
Appena messi gli sci la prima sensazione è quella di stare su due "leggeri ma presenti" pezzi di binario di ferrovia: rigidità elevata e solidità sono le sensazioni che si provano appena scesi dalla seggiovia la prima volta. Prime curve e, mamma mia quanto girano! La misura 165 cm ha un raggio geometrico di curvatura di poco più di 12 m.
Condizioni: giornata calda, condizioni fisiche mie non ottimali, allenamento scarso.
Le prime sciate sono su neve molle ed in piste blu, posso solamente provarli con curvoni lunghi e veloci. Qui gli sci sono stabili, anzi dei camion nonostante la scarsa lunghezza. Piccoli mucchi di neve non creano problemi. Curvano appena pensi e se non ti distrai non rimangono sul binario impostato. Se non ci scia con la dovuta presenza mentale qualche rischio di spigolare e di continuare una curva impostata c'è, la chiusura di curva richieste più "presenza" della entrata. Ma questo è il prezzo da pagare per sci non esattamente semplici.
Dopo aver scaldato le gambe passo a fare delle piste più alte, esposte a sud con neve dura. Trovo un tratto di pista a media pendenza libero e scopro le potenzialità degli sci. Concateno una decina di curve saltando da uno spigolo all'altro sbalzato da degli sci il cui limite al raggio ed alla frequentza di curva sta solamente nelle mie gambe e tecnica. Più premo e spingo e loro più rispondo. Dai 1 e ti rendono 2 da 2 e ti rendono 8, premi 3 e forniscono 27.
Con tre piste "buone" mi ritrovo le gambe distrutte... ma che curve!!!

Le più divertenti mai fatte su una neve così dura. Torno su e provo a spararmi una pista a curvoni larghi prendendo anche neve smossa e mucchi: stabilità a non finire, ed ogni volta che vuoi fare la curva tirata più stretta loro ci sono.
Bisogna però essere sempre presenti con la testa. Non si lasciano sciare passivamente. Per capirci, chiunque scende a valle con questi sci, anche a spazzanave, ma si presuppone che uno sciatore scegla un modello di uno sci sfruttabile per lo meno per più del 60% delle potenzialità. Questi ELAN SL Race Waveflex non sono gli sci che consiglierei ad un principante e nemmeno a chi scia per il secondo anno di fila.
Come descriverli? L'anno scorso ho provato due ottimi sci all'opposto uno dell'altro: gli SL dell'Atomic e quelli di Head. Gli Atomic erano delle corazzate da guerra, se ci stai sopra puoi fare tutto. Gli Head sono degli SL docili con cui molti sciatori si possono divertire ma se premi soffrono un pochino. Ecco questi ELAN hanno un ingresso curva immediato e, sebbene aggressivo e cattivo, gestibile. Poi nella loro cattiveria si possono gestire con stabilità e "onestà". Solo un paio di volte e durante le prime piste non ho previsto una loro risposta.
Io non faccio gare e non ho molta tecnica, sono magro e leggero, però se posso non scio passivamente e questi sci centrano in pieno il mio obiettivo che non è il cronometro ma il divertimento... e che quando ho le 3 ore buone voglio il limite sia mio non dell'attrezzo. Sicuramente sono ottimi sci per chi fa gare con lo sci club a livello provinciale.
Se dovessi riassumere la mia prima impressione in poche parole direi: sci cattivi ma gestibili alla grande.
Alle prossime sciate per ulteriori commenti ed approfondimenti.
Foto sci ELAN SL Race Waveflex 2008/2009

3. SECONDA GIORNATA
Delle macchine da divertimento, provati con più gambe e testa
Seconda prova, ancora più cattivi ma stavolta molto più gestibili... Beh, ero più in forma io e più fresco di gambe e testa.
Li ho riprovati. Questa volta con condizioni di piste e neve perfette: neve compatta, piste libere e lunghe con alternanza di tratti ripidi in cui scendere a curvoni sciolti a tratti ideali per curvoni medi tirati ed a tratti meno pendenti in cui inanellare le curve a raggio il minore possibile lasciando i solchi sulla neve più profondi possibili, le curva analoghe alle MCC della neve fresca.
E questa volta ho avuto con me anche le gambe, per poche ore ma si sono degnate di esserci.
Piste dell'Alpe Cermis. Sulla Olimpia nei tratti pendenti, non essendoci gente e cumuli, ho preferito tirare curvoni "sciolti" alternandovi curve in cui premevo. Risultato: stabilità ottima e, a patto di starci sempre sopra con la testa, lo sci non ti sbalza mai. Però la prima volta che ti distrai rischi di farti male.
Nei tratti con pendenza medio-sostenuta: al mattino con neve perfetta e zero gente ci si diverte all'infinito. Puoi osare curve a medio raggio piegando e spingendo. Lo sci non ti molla... saranno sicuramente le gambe a farlo.
Nei tratti della pandenza che piace a me: beh qui è il paradiso. Il limite al divertimento sta nelle tue gambe. Lo sci è nervoso solamente in un range di velocità e di frequenza. Da grossissime soddisfazioni agli sciatori che come me si divertono a giocare con la forza centrifuga, ma stanca. Stanca perchè lo sci reagisce e tiene sempre. Più tu vuoi chiudere più lo sci ti asseconda e tiene... ma le gambe ti finiranno, mentre lo sci non si stanca mai. Unico rimpianto è di non aver potuto fare mesi di palestra in questa stagione.
Uscita di curva non perfetta: a volte, specialmente quando arretravo con il peso, gli sci, giustamente, mi sparavano via l'esterno interrompendo la continuità. Non perdonano per nulla l'arretramento. Anche restando bene sopra ho trovato qualche problema di chiusura della curva in alcune situazioni.
In definitiva, sottolineando che io scio per divertirmi e sono alla ricerca delle curve condotte e non so più sciare con il classico piegamento - distensione - derapata, se sci in un una località tipo Alpe Cermis o Andalo, con poca gente, con la neve compatta e con questi sci torni a casa che vedrai il mondo girare attorno a te. Penso siano gli sci che in questi anni cercavo: dei racecarve con raggio di curva molto chiuso, reattivi, cattivi ma gestibili e fruibili a patto di sciarli senza risparmiar loro nulla.


Per le foto "in action" spero di riuscire a farmene fare nei prossimi giorni su una pista conneve compatta e poco pendente così appaio che li sto domando per bene
Osservazione: che questo mio parere così positivo sia dovuto al fatto che gli sci mi sono stati forniti per provarli? Chi lo sa, io cercavo sci divertenti, me li hanno forniti e non avendo la possibilità di paragonarli con altri modelli simili ma solamente con quelli provati lo scorso anno li elogio senza timore essendo decisamente sullo scalino maggiore.. almeno nella mia personale classifica.
Foto Elan SL Race Waveflex
