marcussiena
The count of Tuscany
Ore 3.45 del mattino: Nevofilo chiama Leo e si sgancia dal team-bolsena ( della serie: non sapevo come dirtelo ma alle 4 di notte ti chiamo sperando che tu dorma)... non sarà dei nostri! Dopo 63 bestemmie e due pornazzi Leo mi manda un messaggio.
Ore 4.57: Mi arriva il messaggio di Leo "Mi sono svegliato prima...se per caso tu fossi sveglio..."
Ore 4,58: sfilza di bestemmie perchè non riesco a riaddormentarmi...
Ore 4.59: Cazzotto il telefonino infastidito dal led che lampeggiava...
Ore 5.50: esausto accetto l'idea di partire prima e tento di svegliarmi
Ore 6,20: partenza da Bolsena direzione Campo Imperatore!!
Ore 8.30: arrivo ad Assergi!
La cosa strana di Campo Imperatore è che riesci a trovare un mare di fica anche il primo maggio! Leo tentava di tranquillizzarmi ma mentre lui guardava il cane dell'alpinista accanto a noi in funivia, io guardavo la morettina davanti a me!!
DD Princess, fidati!Leo si è comportato bene!!!!
La funivia di assergi è pazzesca se si pensa che è sull'appennino!! Compie un balzo di 1000 metri per portarti ai 2100 di Campo Imperatore!
Da Fonte cerreto guardando in alto si scoprono alcune vette oltre i 2400 metri ma soprattutto i valloni che d'inverno sono fantastici!!! Si può discendere dalla stazione in vetta a 2135 metri sino a 1100 della stazione a valle quando c'è neve, e il dislivello diventa maggiore se si decide di salire con sci in spalla sino ai 2388 metri del rifugio Duca degli abruzzi che si può facilmente raggiungere dalla stazione in quota.
Arrivati in cima il paesaggio è mozzafiato!!
Nella foto si vede l'osservatorio pospicente l'albergo e il tragitto da fare per arrivare al rifugio duca degli abruzzi a 2388 metri: sulla sinistra si vede l'inizio del vallone che va a ricongiungersi poi con quello sotto la funivia e che adesso era fattibile solo fin verso i 1700 metri di quota. Sotto c'erano già le margherite!
Ma soprattutto ciò che balza agli occhi è l'enorme altipiano che durante la stagione invernale diventa un'enorme conca di neve per la gioia degli scialpinisti e dei fondisti! Adesso è in fase di scongelamento ma qui al neve nelle stagioni buone è garantita da inizio novembre sino agli ultimi di maggio! L'altezza media dell'altipiano varia dai 1700 metri ai 1900 metri.
In alto a sinistra della foto si vede la sella che porta ai 2494 metri del Monte Aquila; in fondo si vede il Monte Prena con 2561 metri e il Monte Camicia con 2565 metri.
Ma ciò per cui vale la pena di venire quassù è un'altra cosa! Sono i 2912 metri del Corno grande! La particolarissima conformazione del massiccio in quella zona, riesce a garantire la preservazione del ghiacciaio più basso di latitudine d'europa: il famoso calderone, posizionato nella culla creata da cime sopra i 2600 metri e dall'abbondante innevamento della zona.
Nella foto spiccano il Corno Grande e a sinistra il rifugio Duca degli abruzzi; sotto a sinistra abbiamo l'albergo e l'osservatorio. D'estate le comitive partono anche da qui per raggiungere in 5 ore di camminata i2912 metri della sommità del massiccio del Gran Sasso.
Dietro le nuvole spunta il Corno Grande
Si apre davanti a noi il piazzale dell'albergo dove d'estate si può arrivare con l'auto e gustare favolosi arrosticini e termiche decenti!
DD
L'albergo non è il massimo dell'estetica ma i 2 metri di neve lì davanti rendono più gradevole la struttura!
Leo è già in fuga! se non lo tengo d'occhio mi scappa!
DD così fare le foto diventa un'attività top secret e fugace! :wath:
Marcus invece rispolvera la classica muta invernale viste le termiche e il vento che prendeva di peso in certi punti! Come al solito i bastoncini sono rimasti a casa...anzi, a bolsena!
Uno, due, tre, pronti e via!! Leo già a saggiare la tenuta della neve! Inizialmente molto buona specie nel versante a destra del piazzale dell'albergo, perchè più in ombra.
Ma le pista gradualmente cedono di tenuta e tocca...sfogare i nostri istinti in qualche vallone e fuori pista! Ma i paesaggi non mancano mai!
Adesso qualche altra foto...
Da questa foto si vede benissimo l'Albergo rosso di campo imperatore e in alto il vallone che parte dal rifugio duca degli abruzzi e che con 1300 metri di dislivello riporta alla stazione a valle della funivia.
I due giurisperiti bolsenini nonché skifosi doc devono ovviamente lasciare il segno in qualche modo...
Giudizio su piste e impianti:
diciamo che per essere una località appenninica Campo Imperatore sa offrire tante cose ma se devo essere sincero i dislivelli sono troppo piccoli se si rimane in pista. Io e Leo notavamo come con un solo piccolo impianto si potesse raggiungere il rifugio Duca degli Abruzzi e regalare al comprensorio oltre 500 metri di dislivello anzichè i 250 metri attuali. Di conseguenza le piste sono troppo corte. Per fare una sciata autunnale e primaverile il comprensorio è una garanzia di neve e temperature; per fare sci alpinismo e una figata e per fare fuori pista lo stesso. Ma credo che se non si svegliano un pò...è come mettere una ferrari in mano ad un vecchietto!
DD
Comunque vederlo anche d'inverno è davvero una figata!
D'estate d'altronde è...leggermente diverso!
Ore 4.57: Mi arriva il messaggio di Leo "Mi sono svegliato prima...se per caso tu fossi sveglio..."
Ore 4,58: sfilza di bestemmie perchè non riesco a riaddormentarmi...
Ore 4.59: Cazzotto il telefonino infastidito dal led che lampeggiava...
Ore 5.50: esausto accetto l'idea di partire prima e tento di svegliarmi
Ore 6,20: partenza da Bolsena direzione Campo Imperatore!!
Ore 8.30: arrivo ad Assergi!
La cosa strana di Campo Imperatore è che riesci a trovare un mare di fica anche il primo maggio! Leo tentava di tranquillizzarmi ma mentre lui guardava il cane dell'alpinista accanto a noi in funivia, io guardavo la morettina davanti a me!!
La funivia di assergi è pazzesca se si pensa che è sull'appennino!! Compie un balzo di 1000 metri per portarti ai 2100 di Campo Imperatore!
Da Fonte cerreto guardando in alto si scoprono alcune vette oltre i 2400 metri ma soprattutto i valloni che d'inverno sono fantastici!!! Si può discendere dalla stazione in vetta a 2135 metri sino a 1100 della stazione a valle quando c'è neve, e il dislivello diventa maggiore se si decide di salire con sci in spalla sino ai 2388 metri del rifugio Duca degli abruzzi che si può facilmente raggiungere dalla stazione in quota.
Arrivati in cima il paesaggio è mozzafiato!!
Nella foto si vede l'osservatorio pospicente l'albergo e il tragitto da fare per arrivare al rifugio duca degli abruzzi a 2388 metri: sulla sinistra si vede l'inizio del vallone che va a ricongiungersi poi con quello sotto la funivia e che adesso era fattibile solo fin verso i 1700 metri di quota. Sotto c'erano già le margherite!
Ma soprattutto ciò che balza agli occhi è l'enorme altipiano che durante la stagione invernale diventa un'enorme conca di neve per la gioia degli scialpinisti e dei fondisti! Adesso è in fase di scongelamento ma qui al neve nelle stagioni buone è garantita da inizio novembre sino agli ultimi di maggio! L'altezza media dell'altipiano varia dai 1700 metri ai 1900 metri.
In alto a sinistra della foto si vede la sella che porta ai 2494 metri del Monte Aquila; in fondo si vede il Monte Prena con 2561 metri e il Monte Camicia con 2565 metri.
Ma ciò per cui vale la pena di venire quassù è un'altra cosa! Sono i 2912 metri del Corno grande! La particolarissima conformazione del massiccio in quella zona, riesce a garantire la preservazione del ghiacciaio più basso di latitudine d'europa: il famoso calderone, posizionato nella culla creata da cime sopra i 2600 metri e dall'abbondante innevamento della zona.
Nella foto spiccano il Corno Grande e a sinistra il rifugio Duca degli abruzzi; sotto a sinistra abbiamo l'albergo e l'osservatorio. D'estate le comitive partono anche da qui per raggiungere in 5 ore di camminata i2912 metri della sommità del massiccio del Gran Sasso.
Dietro le nuvole spunta il Corno Grande
Si apre davanti a noi il piazzale dell'albergo dove d'estate si può arrivare con l'auto e gustare favolosi arrosticini e termiche decenti!
L'albergo non è il massimo dell'estetica ma i 2 metri di neve lì davanti rendono più gradevole la struttura!
Leo è già in fuga! se non lo tengo d'occhio mi scappa!
Marcus invece rispolvera la classica muta invernale viste le termiche e il vento che prendeva di peso in certi punti! Come al solito i bastoncini sono rimasti a casa...anzi, a bolsena!
Uno, due, tre, pronti e via!! Leo già a saggiare la tenuta della neve! Inizialmente molto buona specie nel versante a destra del piazzale dell'albergo, perchè più in ombra.
Ma le pista gradualmente cedono di tenuta e tocca...sfogare i nostri istinti in qualche vallone e fuori pista! Ma i paesaggi non mancano mai!
Adesso qualche altra foto...
Da questa foto si vede benissimo l'Albergo rosso di campo imperatore e in alto il vallone che parte dal rifugio duca degli abruzzi e che con 1300 metri di dislivello riporta alla stazione a valle della funivia.
I due giurisperiti bolsenini nonché skifosi doc devono ovviamente lasciare il segno in qualche modo...
Giudizio su piste e impianti:
diciamo che per essere una località appenninica Campo Imperatore sa offrire tante cose ma se devo essere sincero i dislivelli sono troppo piccoli se si rimane in pista. Io e Leo notavamo come con un solo piccolo impianto si potesse raggiungere il rifugio Duca degli Abruzzi e regalare al comprensorio oltre 500 metri di dislivello anzichè i 250 metri attuali. Di conseguenza le piste sono troppo corte. Per fare una sciata autunnale e primaverile il comprensorio è una garanzia di neve e temperature; per fare sci alpinismo e una figata e per fare fuori pista lo stesso. Ma credo che se non si svegliano un pò...è come mettere una ferrari in mano ad un vecchietto!
Comunque vederlo anche d'inverno è davvero una figata!
D'estate d'altronde è...leggermente diverso!
Ultima modifica:
