Sabato si parte alle solite 6.30 del mattino da Padova per le Dolomiti.
Si era deciso di fare la Tofan di Rozes ma dopo una telefonata al rifugio abbiamo cambiato idea.
Si era pensato di fare la ferrata Piazzetta ma la nevina al Piz Boè preoccupava.
Si era deciso per la ferrata delle Mesules ma arrivati al Passo Sella il freddo ci ha fatto cambiare idea, oltre al fatto che nonsapevo in che condizioni era l'altopiano delle Mesules che avremmo dovuto attraversare.
Si prova la Ferrata Brigata Tridentina. Semplice, divertente e con rientro veloce.
Targa ferrata Brigata Tridentina
Al parcheggio della Val Setus sembra di essere a Milano. Tutto o quasi pieno e traffico di macchine e moto. Che brutto.
Indicazioni per ferrata
Si parte arriviamo all'attacco e già capisco come sarà la ferrata.
Una disperazione!!!
Un gruppo di 10-20 persone è semifermo su un tratto di scalette. Li osservo e non credo ai miei occhi! Persone che farebbero fatica a scendere dalla macchina o a fare le scale di un palazzo sono su per una ferrata. Non ho mai visto tanto poco equilibrio, tanta poca coordinazione, tanto impedimento in vita mia. 30 minuti per fare 2 scalette nella roccia.
Traffico (di non preparati) in ferrata
Noi ci riposiamo e ci mangiamo un panino. Pensavo che poi si sarebbero sbranati e non sapevo che si potevano superare :uuue:
Ce li becchiamo per tutta la ferrata. Ci dobbiamo fermare più di un'or anche a metà per goderci almeno 200 metri di ferrata. Odiosi! Gente così oltre a rischiare di farsi male loro rischiano di far male agli altri.
Guardate, non esagero se dico che per fare quei 20 scalini della foto ci hanno messo quasi 20 minuti.
Scalette iniziali
Se non altro mi consolo pensando che c'erano dei colori stupendi quel giorno in Dolomiti. Panorami bellissimi!
Dolomiti estate
Sassonghr e Alta Val Badia
Le Conturines
Sasso Croce
Ed ecco la leeeeenta comitiva salire per il bellissimo e divertente tratto centrale. Certo, divertente se fatto senz nessuno davanti. Ci siamo fermati più di un'ora per aspettare che finissero questo pezzo e godercelo.
Tratto centrale Ferrata Brigata Tridentina
Ed intanto ci siamo mangiati un panino davanti questa meraviglia :shock:
Dolomiti
Ferrata Tridentina del Sella
Bel passaggio della ferrata Brigata Tridentina
Ferrata Brigata Tridentina
Si arriva ad un bivio che permette di evitare la parte più bella e difficile della ferrata. Ovviamente il gruppo di quelli che ci han messo 4 ore per arrivare fino a li (tempo normale dicono 1,30 ore o meno) sceglie di farlo. Per fortuna si fermano e ci lasciano passare. Ma ne abbiamo ugualmente una 20ina davanti ed il divertimento cala.
Ad un certo punto uno in alto smuove un sasso grosso poco più di una pallina da ping pong. Io vengo schivato per meno di un metro. La signora sotto di me viene colpita per fortuna di striscio sulla spalla. Vi assicuro che anche un sasso grande come una pallina da tennis può causare danni.
Dopo la botta la signora si è accasciata e non si muoveva più. Mi sono spaventato.
Basta ferrate famose in alta stagione. Anzi, spero di fare presto un corso di arrampicata per farmi le vie di terzo/quarto in arrampicata. Mi sto convincendo che le ferrate, specialmente le più facili sono realmente pericolose.
Si arriva allo scenografico ponte sospeso. Anche li siamo dovuto rimanere fermi minuti perchè dei maleducati non proseguivano per farsi le foto sul ponticello...
Ecco cosa si vede dal ponticello:
Fine della ferrata Brigata Tridentina
Non ho gustato quasi per nulla il senso di montagna in questo itinerario. Per me la montagna non è questo traffico, urla, sufficienza, sbadataggine, scorregge, maleducazione...
Mi consolo con il fatto che a causa delle luci ed ombre ho fatto delle belle foto e con il fatto che ho finalmente patito tanto freddo
Rifugio Cavazza al Pisciadù
Prossimamente vi metto le foto della Val Setus con macchie di neve e tanto bel ghiaccio su pr le pareti.
Si era deciso di fare la Tofan di Rozes ma dopo una telefonata al rifugio abbiamo cambiato idea.
Si era pensato di fare la ferrata Piazzetta ma la nevina al Piz Boè preoccupava.
Si era deciso per la ferrata delle Mesules ma arrivati al Passo Sella il freddo ci ha fatto cambiare idea, oltre al fatto che nonsapevo in che condizioni era l'altopiano delle Mesules che avremmo dovuto attraversare.
Si prova la Ferrata Brigata Tridentina. Semplice, divertente e con rientro veloce.
Targa ferrata Brigata Tridentina
Al parcheggio della Val Setus sembra di essere a Milano. Tutto o quasi pieno e traffico di macchine e moto. Che brutto.
Indicazioni per ferrata
Si parte arriviamo all'attacco e già capisco come sarà la ferrata.
Una disperazione!!!
Un gruppo di 10-20 persone è semifermo su un tratto di scalette. Li osservo e non credo ai miei occhi! Persone che farebbero fatica a scendere dalla macchina o a fare le scale di un palazzo sono su per una ferrata. Non ho mai visto tanto poco equilibrio, tanta poca coordinazione, tanto impedimento in vita mia. 30 minuti per fare 2 scalette nella roccia.
Traffico (di non preparati) in ferrata
Noi ci riposiamo e ci mangiamo un panino. Pensavo che poi si sarebbero sbranati e non sapevo che si potevano superare :uuue:
Ce li becchiamo per tutta la ferrata. Ci dobbiamo fermare più di un'or anche a metà per goderci almeno 200 metri di ferrata. Odiosi! Gente così oltre a rischiare di farsi male loro rischiano di far male agli altri.
Guardate, non esagero se dico che per fare quei 20 scalini della foto ci hanno messo quasi 20 minuti.
Scalette iniziali
Se non altro mi consolo pensando che c'erano dei colori stupendi quel giorno in Dolomiti. Panorami bellissimi!
Dolomiti estate
Sassonghr e Alta Val Badia
Le Conturines
Sasso Croce
Ed ecco la leeeeenta comitiva salire per il bellissimo e divertente tratto centrale. Certo, divertente se fatto senz nessuno davanti. Ci siamo fermati più di un'ora per aspettare che finissero questo pezzo e godercelo.
Tratto centrale Ferrata Brigata Tridentina
Ed intanto ci siamo mangiati un panino davanti questa meraviglia :shock:
Dolomiti
Ferrata Tridentina del Sella
Bel passaggio della ferrata Brigata Tridentina
Ferrata Brigata Tridentina
Si arriva ad un bivio che permette di evitare la parte più bella e difficile della ferrata. Ovviamente il gruppo di quelli che ci han messo 4 ore per arrivare fino a li (tempo normale dicono 1,30 ore o meno) sceglie di farlo. Per fortuna si fermano e ci lasciano passare. Ma ne abbiamo ugualmente una 20ina davanti ed il divertimento cala.
Ad un certo punto uno in alto smuove un sasso grosso poco più di una pallina da ping pong. Io vengo schivato per meno di un metro. La signora sotto di me viene colpita per fortuna di striscio sulla spalla. Vi assicuro che anche un sasso grande come una pallina da tennis può causare danni.
Dopo la botta la signora si è accasciata e non si muoveva più. Mi sono spaventato.
Basta ferrate famose in alta stagione. Anzi, spero di fare presto un corso di arrampicata per farmi le vie di terzo/quarto in arrampicata. Mi sto convincendo che le ferrate, specialmente le più facili sono realmente pericolose.
Si arriva allo scenografico ponte sospeso. Anche li siamo dovuto rimanere fermi minuti perchè dei maleducati non proseguivano per farsi le foto sul ponticello...
Ecco cosa si vede dal ponticello:
Fine della ferrata Brigata Tridentina
Non ho gustato quasi per nulla il senso di montagna in questo itinerario. Per me la montagna non è questo traffico, urla, sufficienza, sbadataggine, scorregge, maleducazione...
Mi consolo con il fatto che a causa delle luci ed ombre ho fatto delle belle foto e con il fatto che ho finalmente patito tanto freddo
Rifugio Cavazza al Pisciadù
Prossimamente vi metto le foto della Val Setus con macchie di neve e tanto bel ghiaccio su pr le pareti.