Tornano gli stambecchi sulla Marmolada

amen

Snowboarder
BELLUNO -- Gli stambecchi torneranno a correre numerosi sulla Marmolada. Oggi, il corpo di polizia della provincia di Belluno libererà alcuni esemplari alla partenza della funivia di Malga Ciapela, nel comune di Rocca Pietore. Il rilascio degli animali, aperto al pubblico, chiude il programma di ripopolamento avviato nel 2005 dalla Provincia di Belluno.

Il progetto è stato avviato due anni fa, in collaborazione con la regione Friuli Venezia Giulia (gli esemplari provengono dal gruppo dello jof-montasio) , le università di Torino e Padova e con il Corpo forestale, e grazie al finanziamento dell'International safari club.

La colonia della Marmolada, creata negli anni Settanta attraverso alcuni stambecchi provenienti dal Gran Paradiso, contava fino al 2003 circa 500 esemplari. Ma nel 2004 cominciarono i rinvenimenti di carcasse di animali morti per lesioni rognose.

A causa della presenza di acari, molti stambecchi morirono. E nel 2005 il numero degli esemplari era sceso a 200.

Da qui l'idea e l'avvio del programma di ripopolamento della colonia. E proprio oggi il progetto si concluderà con il rilascio di altri numerosi stambecchi che andranno ad incrementare la popolazione già esistente.
 
Così come nella vallata di Corvara, gli stambecchi sono diminuiti a causa di un parassita.

Speriamo bene.

Io ne ho visto un gruppo sul Cristallo anni or sono mentre salivo per sciare, e devo dire che le loro zoccolate sulle rocce erano davvero impressionanti ... erano bellissimi .....
 
In zona Marmolada se ne vedono parecchi alle pendici del Gran Vernel e nella Val Contrin.. 8--)
 
UMBRI ha detto:
ma non era meglio curare la rogna?

a quanto ne so non riescono a debellare la malattia, c'è una terapia sperimentale http://impresambiente.imaa.cnr.it/schedaAnsaNews.php?idnews=3167

ma consiste nel catturare gli esemplari e fare delle iniezioni a distanza di 15 gg, questo vuol dire che servono un gran numero di uomini e mezzi e tanto tempo, quindi non risulta efficace alla fine...

si opera spesso con dei ripopolamenti perchè così i geni degli animali si mischiano e fortificano la popolazione.

a qualcuno non piacerà, ma uno degli obiettivi della caccia di selezione è proprio quello, abbattere gli esemplari vecchi o malati, così da ridurre il numero, far\riprodurre solo gli esemplari migliori ed evitare lo svilupparsi di tali malattie.

OT

caccia selezione:

Per "caccia di selezione" si intende correntemente un tipo di caccia basata sul rispetto di un piano preordinato di abbattimento, diviso per classi di sesso e di età e redatto in base a censimenti e stime secondo un criterio scientifico. Un tipo di caccia quindi, che consente al cacciatore di operare una scelta del capo da abbattere. Si deve considerare la selezione come una parte essenziale della gestione delle popolazioni di ungulati selvatici. Il fine ultimo della caccia programmata in modo selettivo è quindi il mantenimento della densità e della struttura prefissata in una popolazione selvatica, prelevandone esclusivamente l'incremento annuo, la "rendita", senza intaccarne le potenzialità di sviluppo, il "capitale", suddividendo gli abbattimenti nelle diverse classi di sesso e di età. Solo così il tasso di fertilità delle femmine e le probabilità di sopravvivenza dei cuccioli aumentano e la popolazione produce molti più individui. Il termine "selezione" è però un termine ambiguo che ha generato e genera tuttora confusione e fraintendimenti. Selezione, nella critica testuale, indica la scelta tra più varianti che hanno lo stesso valore, oppure tra più congetture ugualmente possibili, ma nella lingua italiana ha sviluppato un significato particolare che contiene in sé un inedito concetto di valore, infatti anche il vocabolario della lingua italiana accredita il significato di "Scelta degli elementi migliori in base a caratteristiche oggettive di qualità e rispondenza in applicazione di criteri funzionali o scientifici" e porta come esempio la selezione zootecnica che è il processo consistente nel far riprodurre soltanto gli elementi migliori di una razza per favorire la selezione naturale, che è poi, a sua volta, l'insieme dei processi che, secondo le teorie darwiniane, consentono la trasmissione ereditaria del patrimonio genetico solamente agli individui più forti e più adatti all'ambiente. Tutta questa dotta introduzione per dire che spesso ancora si considera la selezione solamente un mezzo che ha per fine il miglioramento di una specie attraverso l'eliminazione degli individui peggiori, più scadenti o comunque al di sotto di uno standard prefissato.
 
che bella notizia che ci dai max!!!
finalmente i friulani seppur bestiole vengono esportati..... invaderemo il mondo!!!
speriamo che vada tutto bene..
mi son sempre chiesta quali siano le prime reazioni di un animale nato in cattività ( si dice così giusto di quelle bestie nate fuori dal loro ambiente naturale?!.. scusate se poi ho sbagliato..), chissà come si trovano.. chissà se per un periodo restano in gruppo e poi si dividono le strade... detto così suona da idiota il mio pensiero.. ma spero di essere stata capita.. comprendes?!

qualcuno di voi ha mai visto dal vivo una liberazione del genere?
 
ahhhhhhhh... io pensavo che li avessero presi dal friuli da piccoli e cresciuti la.. han fatto una navetta insomma... bon.. va bene lo stesso.. basta popolare!!
 
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