mariodb
Well-known member
ecco una degna chiusura di stagione:
si decide di andare sul Bernina a fare il Piz. Palù (3.905 m.)
il programma è il seguente: funivia Diavolezza (poco oltre il passo del Bernina) da 2.000 a 3.000 m., poi si scende a 2.800 e quindi inzizia la salita, con gli sci fino alla "spalla" a 3.700 m. e poi a piedi fin sulla vetta. La discesa è prevista per il ghiacciaio del Morterasch, con risalita al passo Bernina in trenino o autostop.
Questo era il programma..... poi qualche problema logistico/organizzativo ci fa perdere tempo..... e ahimè si arriva a prendere la funivia del Diavolezza solo alle 10.00 !!!.
La discesa al ghiacciaio non è agevole come previsto: non c'è abbastanza neve e si deve scendere tra sassi e rocce.... insomma riusciamo a pellarci solo alle 11.30, il tempo è in ogni caso bello e si decide di salire quanto si può!
ecco la mappa della zona:
mappa zona Diavolezza - Piz. Palù
La discesa tra rocce dal Diavolezza (3.000 m.) al ghiacciaio (2.800 m.) non è molto agevole...
discesa al ghiacciaio
ma il panorama è splendido! e anche la giornata!
panorama Piz. Palù
si sale in un paesaggio meraviglioso, tra seracchi e crepacci....
in salita
panorama
in salita...
Erica e Ivano
la zona centrale crepacciata è abbastanza facile da superare, daltronde la gita è in condizioni già da un paio di settimane, salgono quotidianamente parecchi sci-alpinisti e le tracce tra i crepacci sono ben chiare e sicure.
ecco un passaggio di alcuni sciatori in discesa:
sciatori in discesa
Poi, ahimè, il tempo volge al brutto, inizia a nevicare....
Erica in salita
così, cosiderando anche l'ora, decidiamo di rinunciare ad arrivare alla spalla a 3.700 m. (la vetta erà stata già scartata considerando l'orario di inizio salita!) e a circa 3.500 m. si tolgono le pelli e si inizia la discesa.
Ivano
dopo circa 15 minuti, fortunatamente torna il sereno! La discesa è lungo lo stesso percorso della salita (tra i crepacci il percorso è obbligato) e solo in alcuni tratti ci si può lanciare a fare qualche curva in libertà.
Ecco un tratto "delicato" in discesa...
Erica in discesa
superata la zona crepacciata, i pendii sono ampi e sciabilissimi, nonostante l'ora (sono le 15.00) e la giornata di sole, la neve non è ancora del tutto trasformata!
La discesa lungo il ghiacciaio del Mortherasch non è fattibile agevolmente (manca neve! ci dicono che si deve scarpinare per oltre 1 h.) quindi da 2.800 m. si risale a 3.000 fino all'arrivo della funivia del Diavolezza (scarpinata orrenda tra i sassi!, stesso percoro dell'andata) e si scende lungo la pista (chiusa agli sciatori) fino a 2.000 m.
peccato non essere arrivati in cima...... da ripetere l'anno prossimo dormendo in cima al Diavolezza! comunque panorami e luoghi splendidi e i passaggi tra i crepacci erano veramente suggestivi!
si decide di andare sul Bernina a fare il Piz. Palù (3.905 m.)
il programma è il seguente: funivia Diavolezza (poco oltre il passo del Bernina) da 2.000 a 3.000 m., poi si scende a 2.800 e quindi inzizia la salita, con gli sci fino alla "spalla" a 3.700 m. e poi a piedi fin sulla vetta. La discesa è prevista per il ghiacciaio del Morterasch, con risalita al passo Bernina in trenino o autostop.
Questo era il programma..... poi qualche problema logistico/organizzativo ci fa perdere tempo..... e ahimè si arriva a prendere la funivia del Diavolezza solo alle 10.00 !!!.
La discesa al ghiacciaio non è agevole come previsto: non c'è abbastanza neve e si deve scendere tra sassi e rocce.... insomma riusciamo a pellarci solo alle 11.30, il tempo è in ogni caso bello e si decide di salire quanto si può!
ecco la mappa della zona:
mappa zona Diavolezza - Piz. Palù

La discesa tra rocce dal Diavolezza (3.000 m.) al ghiacciaio (2.800 m.) non è molto agevole...
discesa al ghiacciaio

ma il panorama è splendido! e anche la giornata!
panorama Piz. Palù

si sale in un paesaggio meraviglioso, tra seracchi e crepacci....
in salita

panorama

in salita...

Erica e Ivano

la zona centrale crepacciata è abbastanza facile da superare, daltronde la gita è in condizioni già da un paio di settimane, salgono quotidianamente parecchi sci-alpinisti e le tracce tra i crepacci sono ben chiare e sicure.
ecco un passaggio di alcuni sciatori in discesa:
sciatori in discesa

Poi, ahimè, il tempo volge al brutto, inizia a nevicare....
Erica in salita

così, cosiderando anche l'ora, decidiamo di rinunciare ad arrivare alla spalla a 3.700 m. (la vetta erà stata già scartata considerando l'orario di inizio salita!) e a circa 3.500 m. si tolgono le pelli e si inizia la discesa.
Ivano

dopo circa 15 minuti, fortunatamente torna il sereno! La discesa è lungo lo stesso percorso della salita (tra i crepacci il percorso è obbligato) e solo in alcuni tratti ci si può lanciare a fare qualche curva in libertà.
Ecco un tratto "delicato" in discesa...
Erica in discesa

superata la zona crepacciata, i pendii sono ampi e sciabilissimi, nonostante l'ora (sono le 15.00) e la giornata di sole, la neve non è ancora del tutto trasformata!
La discesa lungo il ghiacciaio del Mortherasch non è fattibile agevolmente (manca neve! ci dicono che si deve scarpinare per oltre 1 h.) quindi da 2.800 m. si risale a 3.000 fino all'arrivo della funivia del Diavolezza (scarpinata orrenda tra i sassi!, stesso percoro dell'andata) e si scende lungo la pista (chiusa agli sciatori) fino a 2.000 m.
peccato non essere arrivati in cima...... da ripetere l'anno prossimo dormendo in cima al Diavolezza! comunque panorami e luoghi splendidi e i passaggi tra i crepacci erano veramente suggestivi!